Vacanza con la mia padrona

di
genere
dominazione

Io e la mia vicina di casa siamo andati in vacanza nella sua casa al mare.
Subito ci siamo messi sul terrazzo in costume a prendere il sole, era una bella giornata di sole di fine estate.
dopo un po' mi dice "Ti piacciono i giochini, io ne vado pazza."
Cosa potevo rispondere se non "Sì, anche a me."
"Adesso ne penso uno divertente a sfondo sessuale di disturba?" "No, figurati anzi non aspettavo altro, lo sai che mi piaci".
Lei: "ti piace il mio sedere. ti piacerebbe fare sesso anale ?"
"magari mi piaccione le donne esplicite e così dirette senza problemi."
"Guarda quel grappolo di uva, se riesci a ingoiare gli acini interi senza masticarli mi lascio fare quello che vuoi" (intendendo il culo)
Io provo subito a ingoiarli ma non riesco tra l'eccitazione e la fretta non riesco proprio. Poi mi comincia un'erezione di quelle eccezionali e Lei comincia a ridere e a dirmi "se non riesci c'è la punizione" .
"Gli acini che non ingoi me li devi infilare nel mio culo come supposte"
"e senza fare sesso ...." .
Io ero tutto eccitato in erezione e dovevo infilarLe gli acini .
E' stato duro per tutto il tempo di questo giochino e poi è andata via lasciandomi li come un pirla (tra l'altro in erezione).
Vi assicuro è una tortura durissima.
scritto il
2016-11-09
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