Io, Marco e Tamara

di
genere
trio

Dopo una lunga giornata di lavoro, volevo solo fare un bagno caldo. Entro in bagno, mi guardo allo specchio, mi spoglio e noto che la dieta sta funzionando, ormai ho la pancia piatta...e la palestra anche, o seni e glutei sodi. Soddisfatta mi immergo nell'acqua e mi rilasso, pensando che da un momento all'altro potesse tornare Marco. E infatti appena uscita dalla vasca e asciugata , sento dei passi verso il bagno. Esco con l'accappatoio, ma lui non é solo: c'è una ragazza alta, mora con gli occhi verdi accanto a lui. "Ciao sono Tamara" dice sorridendo. Indossa una maglia scollata che mostra il suo grande e tondo seno, una minigonna che esalta il culo e le cosce. "Ciao io invece sono Lucia, la fidanzata do Marco" rispondo. Marco mi spiega che Tamara era senza auto e che abitava lontano, cosi la ospitavamo noi per una notte. Pensai che avrebbe dovuto avvertirmi prima, ma ormai eravamo li "capisco, marco hai fatto bene, vado a vestirmi e preparo la cena" dissi "ti spiace se vengo con te? Facciamo chiacchiere fra donne" disse Tamara e accettai. In camera da letto scelsi una canotta e un paio di pantaloncini, con intimo nero semplice. Lei mi guardava e disse "sai, sei proprio bella, le bionde con gli occhi azzurri hanno un certo fascino", e risposi con un sorriso. Mentre ero di spalle che chiudevo l'armadio, lei si avvicinò e me ne accorsi solo quando mise le sue mani sui miei seni e mi sussurò all'orecchio "Dio come ti leccherei tutta" io la respinsi, e le dissi di essere etero, e nel frattempo entrò marco in camera sentendo dei rumori. Né io né Tamara parlammo, ma marco capi "stanno cosi le cose Tamara? Bene allora facciamolo per bene" e si tolse i pantaloni. Io ero immobile, non capivo cosa stesse succedendo, ma marco venne da me e mi baciò, mentre sentivo delle mani sotto la canotta e sotto al reggiseno...ma non di marco. Mi stavo cominciando a rilassare, mi piaceva, misi la mano fra i boxer di marco e iniziai lentamente a segarlo intanto Tamara mi sfilava pantaloncini e mutanda. Ci spostammo sul letto, dove io iniziai a fare un pompino a marco e Tamara mi leccava la figa "sei tutta bagnata lucia mm" io godevo sempre di più, e venni "mmm siii" e succhiavo più veloce "ora tocca a Tamara" disse marco, io capii e provai a fare un ditalino a Tamara mentre baciavo marco, e mentre lei aveva l'asta di lui in bocca, gemevo e marco era arrapatissimo, col suo enorme pene da 20 cm "voglio scoparvi" disse lui e prese Tamara a novanta, mentre lei mi strizzava le tette e mi leccava la figa sempre più eccitata, infilava la lingua nel buco e poi finiva sul clitoride, lei urlava e io godevo, fino a quando marco non ci ha fatto cambiare posizione e quella a novanta ero io, a leccare e toccare Tamara, marco mi scopava davvero bene e spingeva sempre piu forte "sto per venire ti vengo nella figa" avrei dovuto ribattere ma ero troppo eccitata e godevo troppo, lui venne dentro e intanto Tamara aveva un orgasmo fortissimo "oh si luciaaaa" avevo il suo sperma nella vagina, lui mi girò, mi baciò, e mi disse "sei stata proprio una brava puttanella" sapeva che mi eccitava "ma devi venire ancora una volta, quindi adesso sdraiati" lo feci e Tamara inizio di nuovo a leccarmela mentre marco di fianco a me giocava coi capezzoli e mi massaggiava il clitoride "godi troietta godi per me, bagnati tutta" ero stanca ma eccitatissima, gemevo e urlavo " piccola vieni per me, fai la troia come si deve" questa frase mi fece arrivare al limite e venni, "aaah si mmm", Marco sorrise, baciò me e Tamara, per poi dire "beh ora possiamo preparare la cena".
di
scritto il
2016-11-24
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