Sogni hot che si avverano
di
L'amor che muove il sole e le altre stelle
genere
incesti
Buonasera a tutti i lettori; questo è il mio primo racconto realmente accaduto. Buona lettura.
Comincio dicendovi che ciò che sto per raccontarvi è realmente accaduto. Mi chiamo Salvatore sono un ragazzo di 22 anni alto fisico (quasi) tipico da palestra e sono fidanzato da 2 anni. Fin dall'età della pubertà, dove hai gli ormoni impazziti, il mio sogno erotico era ed è mia cugina Sharon due anni più grande, fin da piccoli molto affiatati siamo cresciuti... lei adesso è una ragazza di media statura corpo perfetto, gambe atletiche e sode con i polpacci da fare invidia, un culo favoloso di giuste misure e come dico io ad uovo, mentre il seno piccolino; guardandola interamente è proprio una bella fica. Lei lasciata da qualche mese con l'ennesimo ragazzo si confida al solito con me ed io con lei. Nel periodo natalizio siamo sempre da nostra zia insieme a tutti i parenti. La vigilia di natale dell'anno scorso come detto eravamo da nostra zia, lei vestita con una minigonna e calze color carne molto sottili, una camicetta e tacco molto alto, insomma un abito da troia, non appena la vidi rimasi sbalordito e qualcosa in me si agitava, capii fin da subito che quella sera sarebbe successo qualcosa di impensabile. Mentre giocavamo a carte comincia a stuzzicarmi con lo sguardo, mentre beveva teneva più del dovuto l'acqua in bocca volendo simulare di ingoiare qualcos'altro; d'un tratto fece cadere apposta una moneta e mi chiese se per favore potevo prenderla, così mi chino per prenderla lei apre le gambe.... non aveva le mutandine rimango chinato qualche secondo in modo da ammirare la sua figa era depilata e bagnatissima, a tal punto da poter vedere le gocce del suo desiderio che scendevano giù fino all'interno coscia; ma questi secondi in più destarono sospetto ai parenti che mi chiesero se avessi trovato la monete, io rispondo prontamente "si si" alzandomi di botto e dando una bella testata nel tavolo. La serata non poteva continuare così; il mio membro stava scoppiando e se mi mettevo in posizione eretta si vedeva nettamente la mia erezione. Così Sharon disse a voce alta, in modo da farlo sentire anche agli altri, "sto andando in bagno"; capì che era il momento che tanto avevo sognato e che tanto stavo aspettando, anche se in quel momento pensavo a Bruna la mia ragazza, ma l'istinto vinse la ragione; così dopo qualche minuto di esitazione andai nel balcone dove dava accesso la finestra del bagno, e per non far insospettire i parenti entrai dalla finestra . Ci baciammo come due innamorati, ma il nostro non era amore, era voglia di fare sesso sfrenato. Si spogliò completamente iniziai a leccare la sua parte più femminile dall'interno verso l'esterno, il suo liquido grondava nella mia faccia e il suo odore acre mi stava facendo scoppiare, la penetrai prima con 2 e poi con 3 dita gemeva, ma gli chiesi di stare zitta perché se ci avessero scoperti era la fine. "Ora è il tuo turno puttanella fai godere anche me" le dissi, "hooooo si cuginetto non te ne pentirai" mi disse, e aggiunse "mi piace essere la tua puttanella", mi fece godere da matti, ma prima che potessi inondarla con il mio sperma le dissi "voglio mettertelo dentro", così le si mise a 90 e iniziai a stantuffarla dentro e fuori sempre più veloce, lei mugolava da matti, ma il pensiero che gli altri potessero sentirci la eccitava moltissimo a tal punto da essere venuta un paio di volte; quando non ce la feci più lei apri la bocca e gli spruzzai dentro un bel pò di sperma molto denso, lo ingoiò tutto e mi disse che non aveva mai assaggiato un nettare così denso e dolce. usciti dal bagno con molta cautela per fortuna nessuno sospettò minimamente cosa fosse successo. Ritornammo al tavolo soddisfatti di cosa fosse successo e col sorriso sulle labbra. Fino ad oggi non è successo più nulla, ma chi lo sa le feste natalizie si avvicinano ;-) . Spero di non avervi annoiato raccontandovi quello che mi è accaduto, ciao a tutti.
Comincio dicendovi che ciò che sto per raccontarvi è realmente accaduto. Mi chiamo Salvatore sono un ragazzo di 22 anni alto fisico (quasi) tipico da palestra e sono fidanzato da 2 anni. Fin dall'età della pubertà, dove hai gli ormoni impazziti, il mio sogno erotico era ed è mia cugina Sharon due anni più grande, fin da piccoli molto affiatati siamo cresciuti... lei adesso è una ragazza di media statura corpo perfetto, gambe atletiche e sode con i polpacci da fare invidia, un culo favoloso di giuste misure e come dico io ad uovo, mentre il seno piccolino; guardandola interamente è proprio una bella fica. Lei lasciata da qualche mese con l'ennesimo ragazzo si confida al solito con me ed io con lei. Nel periodo natalizio siamo sempre da nostra zia insieme a tutti i parenti. La vigilia di natale dell'anno scorso come detto eravamo da nostra zia, lei vestita con una minigonna e calze color carne molto sottili, una camicetta e tacco molto alto, insomma un abito da troia, non appena la vidi rimasi sbalordito e qualcosa in me si agitava, capii fin da subito che quella sera sarebbe successo qualcosa di impensabile. Mentre giocavamo a carte comincia a stuzzicarmi con lo sguardo, mentre beveva teneva più del dovuto l'acqua in bocca volendo simulare di ingoiare qualcos'altro; d'un tratto fece cadere apposta una moneta e mi chiese se per favore potevo prenderla, così mi chino per prenderla lei apre le gambe.... non aveva le mutandine rimango chinato qualche secondo in modo da ammirare la sua figa era depilata e bagnatissima, a tal punto da poter vedere le gocce del suo desiderio che scendevano giù fino all'interno coscia; ma questi secondi in più destarono sospetto ai parenti che mi chiesero se avessi trovato la monete, io rispondo prontamente "si si" alzandomi di botto e dando una bella testata nel tavolo. La serata non poteva continuare così; il mio membro stava scoppiando e se mi mettevo in posizione eretta si vedeva nettamente la mia erezione. Così Sharon disse a voce alta, in modo da farlo sentire anche agli altri, "sto andando in bagno"; capì che era il momento che tanto avevo sognato e che tanto stavo aspettando, anche se in quel momento pensavo a Bruna la mia ragazza, ma l'istinto vinse la ragione; così dopo qualche minuto di esitazione andai nel balcone dove dava accesso la finestra del bagno, e per non far insospettire i parenti entrai dalla finestra . Ci baciammo come due innamorati, ma il nostro non era amore, era voglia di fare sesso sfrenato. Si spogliò completamente iniziai a leccare la sua parte più femminile dall'interno verso l'esterno, il suo liquido grondava nella mia faccia e il suo odore acre mi stava facendo scoppiare, la penetrai prima con 2 e poi con 3 dita gemeva, ma gli chiesi di stare zitta perché se ci avessero scoperti era la fine. "Ora è il tuo turno puttanella fai godere anche me" le dissi, "hooooo si cuginetto non te ne pentirai" mi disse, e aggiunse "mi piace essere la tua puttanella", mi fece godere da matti, ma prima che potessi inondarla con il mio sperma le dissi "voglio mettertelo dentro", così le si mise a 90 e iniziai a stantuffarla dentro e fuori sempre più veloce, lei mugolava da matti, ma il pensiero che gli altri potessero sentirci la eccitava moltissimo a tal punto da essere venuta un paio di volte; quando non ce la feci più lei apri la bocca e gli spruzzai dentro un bel pò di sperma molto denso, lo ingoiò tutto e mi disse che non aveva mai assaggiato un nettare così denso e dolce. usciti dal bagno con molta cautela per fortuna nessuno sospettò minimamente cosa fosse successo. Ritornammo al tavolo soddisfatti di cosa fosse successo e col sorriso sulle labbra. Fino ad oggi non è successo più nulla, ma chi lo sa le feste natalizie si avvicinano ;-) . Spero di non avervi annoiato raccontandovi quello che mi è accaduto, ciao a tutti.
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Commenti dei lettori al racconto erotico