Fingi di non conoscermi

di
genere
incesti

Sono nuda davanti a te papà.
Mi guardi sconvolto, basito.
Siamo soli e non capisci quello che sta succedendo, o forse stai collegando tutti i punti, gli indizi che non hai mai voluto cogliere.
Tutte le volte che tua figlia entrava in bagno pur sapendo che tu eri sotto la doccia, le sue continue battute, il topless d’estate,il non portare mai intimo a casa, quante volte l’hai vista chinarsi mostrando scollature o un po’ di culo? Troppe.
Ora sono davanti a te, nuda, fragile, come il giorno in cui mi hai visto la prima volta e a te, mio unico amore, mia unica e folle ossessione chiedo una sola cosa.
Fingi di non conoscermi.
Sei solo un uomo che si ritrova una bellissima ragazza nuda davanti.
Comportati come farebbe chiunque papà.
Fammi avvicinare, fammi slacciare i tuoi pantaloni e fammi baciare il cazzo che mi ha dato vita, poi le tue labbra che desidero da sempre. Ora fammi salire e fammi unire a te.
Ti piace papà?
Ora torna a conoscermi. Ora che il tuo bellissimo cazzo è dentro di me devi essere consapevole. Tua figlia ti ama e desidera. Mettimi una mano sulla schiena, con l’altra carezzami e dimmi che sono bella e che mi ami.
Io mi muovo su di te e tu fallo pure. Sono calda, sono bollente, sono vogliosa e sono tua,
Viviamo un film, veniamo all’unisono, vienimi dentro mentre ci baciamo. È tutto così perfettamente sbagliato. Vieni dentro mentre godo e dimmi che mi ami papà.
Io, riempita del tuo seme cadrò tra le tue braccia, sporca, sudata, ansimante e desiderosa di altri baci.
Dammeli.
Sono una brava ragazza?
Se per un secondo fingerai di non conoscermi sarai un bravo papà.
scritto il
2024-12-15
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