La prima volta di Tom e Samantha. (Primo episodio)

Quel sabato sera, più eccitati che mai, Samantha ed io ci preparammo per quell'avventura erotica che ci aspettava. Scegliemmo con cura il nostro abbigliamento intimo, in modo da essere più sexy che mai e ci mettemmo in viaggio. Era il nostro primo appuntamento per incontrare una coppia amica conosciuta in chat tempo prima.
Samantha, viso dolce e sguardo magnetico, è una donna affascinante e con le sue curve da capogiro e quella sua pelle morbida e vellutata riesce sempre a destare in me una grande eccitazione ogni volta che le sono accanto e lei non si lascia certo sfuggire occasione per dare libero sfogo ai suoi desideri erotici, facendomi impazzire di piacere mentre, soddisfandoci a vicenda, raggiungiamo i nostri orgasmi, ogni volta che ci ritroviamo nella nostra intimità. Siamo stati sempre una coppia ben affiatata e disinibita, amanti dell'erotismo e sempre alla ricerca di piacevoli sorprese che mantengono vivo il reciproco desiderio.
Arrivammo all'imbrunire, puntualmente, seguendo le istruzioni ricevute, al luogo di destinazione e fermammo la nostra macchina davanti al cancello di quella villa che ci sembrò immersa in un'oasi di pace. Prima che io scendessi per suonare ed annunciare il nostro arrivo, vidi aprirsi automaticamente le due grandi cancellate, invitandoci ad entrare. In fondo al viale mi fermai presso alcuni gradini di pietra, mentre, oltre quelli, davanti ad una grande porta aperta, vedemmo la nostra coppia di amici venirci incontro sorridenti e dopo i saluti e le dovute presentazioni ci invitarono ad entrare. Lei disse di chiamarsi Lucia e lui Carlo.
Ci fecero accomodare in un grande salone, ben arredato e molto accogliente, dopo averci fatto visitare la loro bella dimora. Riuscirono a trasmetterci la loro simpatia, poichè erano riusciti subito a metterci a nostro agio e fummo certi di aver fatto loro una buona impressione, dai loro sguardi sinceri e sorridenti. Era evidente, però, che nascondevamo tutti e quattro un certo imbarazzo misto ad eccitazione per quella situazione nuova, almeno per noi.
Dopo circa mezz'ora, però, dopo aver assaggiato dei gustosissimi dolcetti e aver sorseggiato una bevanda dissetante, ci ritrovammo, Samantha ed io, vicini e con mano nella mano, sprofondati in un comodissimo divano mentre si rideva e si parlava del più e del meno con Lucia e Carlo, seduti di fronte a noi su un altro divano, mentre lui la stringeva a sè.
Lucia era una bella donna dai capelli neri, corti, non molto alta e della stessa corporatura di Samantha. La vista della sua camicetta aderente aperta fin sotto al seno e la sua minigonna, che attiravano la mia attenzione, mi eccitava continuamente. Lui un uomo simpatico, un po più alto di me, capelli appena grigi, era attratto dal fascino di Samantha, era evidente, sul cui seno prorompente cadeva spesso il suo sguardo.
Ci confessarono di aver avuto già in precedenza una prima esperienza erotica con un'altra coppia amica ed erano rimasti molto soddisfatti ed ora desideravano ripeterla con noi. Continuammo a parlare raccontando ognuno le proprie fantasie erotiche, per prepararci al successivo passo che ci aspettava e notai Samantha più eccitata del solito, mentre si stringeva a me.
Ad un certo punto Carlo si alzò proponendo la visione di un bel film erotico e mi invitò a seguirlo fino ad un grande televisore poco distante, per prendere alcuni dvd e sceglierne uno, mentre notai Lucia che andò a sedersi vicino a Samantha, per poi continuare a parlare con lei di quelle loro fantasie particolari.
Scelto il film, lo proponemmo alle donne che accettarono di buon grado. Il titolo faceva già incuriosire ed eccitare tutti. Carlo, inserito il disco nel lettore, abbassò le luci per creare l'atmosfera più adatta alla situazione e tornò ad accomodarsi vicino a Lucia e dopo aver guardato tutti con un certo sorriso e ricevuto il nostro sguardo di approvazione avviò col telecomando il film.
Dopo le prime immagini l'atmosfera si fece subito incandescente e notammo la mano di Lucia sul gonfiore del pantalone di Carlo mentre lui infilava la propria mano nel decoltè di lei scoprendo una sua tetta, guardandoci a loro volta, curiosi, sorridenti ed eccitatissimi.
Io a quella vista presi coraggio ed iniziai ad accarezzare il seno di Samantha mentre lei si abbandonava lussuriosa e mi toccava anche lei proprio lì dove sentivo il mio membro che aveva voglia di esplodere. Poi mi alzai e mi portai alle spalle di Samantha, dietro il divano da dove potei, inclinandomi in avanti, continuare ad accarezzarle il seno che pian piano feci fuoriuscire completamente, invitato dallo sguardo complice di lei.
Vidi gli occhi di Carlo e Lucia puntati sul bel seno di Samantha, dai capezzoli turgidi, mentre Lucia cominciò ad aprire la ceniera del pantalone di Carlo per liberare il suo arnese, assicurandosi che noi stessimo osservando quella scena, curiosi ed eccitati, in attesa del risultato e un attimo dopo, infatti, vedemmo scattare fuori dal pantalone il suo bel pene duro, che Lucia si apprestò a baciare e slinguare. Dopo, lasciato Carlo, la vedemmo alzarsi e venire verso di noi, si inginocchiò tra le gambe di Samantha, che era rimasta seduta sul divano con la testa all'indietro e avvicinò le sue mani al seno di lei e guardandola cominciò dapprima ad accarezzarlo e poi baciarlo e succhiare i suoi capezzoli delicatamente.
Samantha parve gradire molto quell'iniziativa ed infilò le proprie mani nel decoltè di Lucia scoprendo l'altra tetta che palpò accarezzando a sua volta quel bel seno invitante e rendendolo evidente anche ai miai occhi. Quella vista mi fece sentire ancora più duro il mio pene. Lucia poi si alzò, tornò verso Carlo e lo prese per mano, si portarono vicino a me e lasciato al mio posto Carlo, che iniziò ad accarezzare il seno di Samantha, mi portò presso il suo divano e sdraiatasi mi invitò a spogliarla. Io guardai Samantha come per avere la sua approvazione e lei con un sorriso e un cenno della sua testa mi invitò ad andare avanti mentre mi sembrava la eccitassero ulteriormente le carezze e le attenzioni che Carlo rivolgeva al suo seno.
Mentre eccitatissimo spogliavo Lucia, Carlo nel frattempo si era portato vicino a Samantha che, sdraiatasi sul divano sempre più eccitata, si lasciava spogliare da lui. In breve le due donne furono completamente nude e mentre io accarezzavo e baciavo quel ben di Dio che mi si presentava davanti agli occhi, sentii la mano di Lucia cercare e stringere il mio pene sempre più duro, che nel frattempo era fuoriuscito dal mio pantalone. Notai che Carlo mi imitava facendo impazzire di piacere Samantha, la quale imitò a sua volta Lucia cercando e stringendo il pene di Carlo e masturbandolo lentamente.
Ogni tanto lanciavamo uno sguardo al film e ci sembrava di essere anche noi protagonisti di quel film e i gemiti e gridolini di piacere delle nostre donne si mescolavano a quelli delle attrici del film che stavamo guardando.
Dopo un po Lucia, mi chiese di fermarmi, si alzò prendendomi per mano e mi avvicinò a Carlo invitandoci a spogliarci, poichè noi uomini eravamo ancora vestiti mentre lei si chinò sul bel corpo nudo e invitante di Samantha cominciando a baciarla dappertutto, facendola gemere di piacere.
Si fermò infine con le sue labbra sulla figa di Samantha e allargandola con le dita iniziò a leccarla dolcemente portandola al massimo dell'eccitazione, mentre sdraiandosi su di lei le offriva a sua volta la propria figa che Samantha iniziò a slinguare con evidente piacere.
Appena fummo completamente nudi, Carlo ed io, continuammo a contemplare estasiati quella scena lesbica che ci eccitò al massimo, con i nostri peni eretti e sventolanti. Le due donne si fermarono un attimo per ammirare compiaciute i nostri arnesi e all'improvviso, come se si fossero messe d'accordo, ci chiesero, ridendo, di masturbarci di fronte a loro. Carlo ed io ci guardammo sorridenti ed io esclamai:"Perchè no?" prendendo tra le mie mani il mio uccello e cominciando a muoverlo lentamente, seguito da Carlo e mettendoci di fronte a quelle due vogliose birbantelle, che nel frattempo si erano sedute al divano, ma avevamo appena iniziato quando Lucia ci fermò dicendo:"Non ognuno il proprio, bensì ognuno quello dell'altro...." ridendo a crepapelle insiema a Samantha.
Sicchè io presi in mano il pene di Carlo muovendolo lentamente e lui fece lo stesso con il mio. Tutti e due eravamo eccitati per la novità mai provata prima, ma subito Lucia ci fermò nuovamente dicendoci: "Ora fermatevi, dovete occuparvi di noi." Così dicendo prese per mano Samantha e invitandola ad alzarsi si voltarono dandoci le spalle, poi una di fianco all'altra si piegarono in avanti appoggiando le mani sul divano e mostrandoci le loro chiappe e rivolgendosi a noi con la frase: "Ora fateci godere, porcellini.." rimasero in attesa di essere penetrate. Carlo si posizionò dietro Lucia e vidi subito scivolare il suo grosso pene nella sua figa già bagnata, mentre io imitandolo feci altrettanto con Samantha.
La nostra eccitazione era alle stelle, sia per la posizione eccitante che per la scena che ogno coppia offriva all'altra. Guardare ed essere guardati nello stesso tempo, era quello che avevamo sempre sognato io e Samantha..
Inoltre eravamo vicinissimi e mentre io muovevo avanti e indietro il mimo pene nella figa di Samantha, potevo accarezzare con una mano il suo sedere o la sua tetta e con l'altra il sedere o la tetta di Lucia e altrettanto poteva fare anche Carlo.
Questo faceva eccitare ancora di più non solo noi uomini ma anche le donne che gemevano di piacere mentre si intuiva che stavano per raggiungere l'orgasmo.
Io sentivo il mio pene sempre più grosso che stava per esplodere e dopo un po non potetti più trattenermi ed esplosi tutto il mio seme in quella meravigliosa vagina nello stesso istante in cui anche Samantha, Lucia e Carlo godevano.
Rimanemmo un po così abbracciati, l'uno sull'altra, finchè i nostri peni quasi flosci scivolarono fuori, ognuno dalla propria vagina.
Le donne si misero in posizione eretta e si voltarono verso di noi ognuna di fronte al proprio uomo e ogni coppia si abbracciò e si baciò con tenerezza.
Andammo tutti e quattro in bagno per una doccia e con gli accappatoi ancora addosso ci sedemmo in cucina a sgranocchiare e bere qualcosa, mentre tra le risate si riprese a parlare di quelle scene appena vissute.
Dopo quasi mezz'ora di quei discorsi, eravamo nuovamente tutti eccitati e da sotto la cintura degli accappatoi, mio e di Carlo, spuntarono subito i nostri peni già pronti per una nuova performans, mentre le donne, aperti i loro accappatoi, si divertivano a mostrarci i loro bei corpi nudi e vogliosi con le loro tette sventolanti e sobbalzanti, abbracciandosi, mettendo a contatto e strofinando ognuna i propri capezzoli contro quelli dell'altra.
Anche se ci sentivamo pronti per un'altra strapazzata, decidemmo di rivestirci e salutarci, mentre Carlo e Lucia ci invitavano a pernottare da loro, promettendoci e facendoci pregustare nuove fantasiose esperienze.
Dichiarammo tutti di essere stati più che soddisfatti della serata e di essere disposti a rivederci ancora, per provare anche, perchè no, qualche altro gioco erotico più...spinto e audace.
Con queste voglie in testa ci lasciammo, pensando già al successivo incontro.