Siete due troie (moglie e cognata)
di
lothar
genere
incesti
La tenuta l'acquistai,dal notaio staccai gli assegni,mi era costata davvero molto ma ero felicissimo.
Alessia e sua madre condivisero il mio letto fino alla venuta di mio nipote,pochi giorni dopo ritornai a casa mia al sole e al mare.
I lavori di ristrutturazione erano partiti subito,una squadra di contadini consigliata da Amedeo si occuparono della coltivazione dei terreni che circondavano la villa,mentre l'amico di Mario portava con lavori di restauro per gli affreschi ed i lavori edili,rimettere a nuovo la casa degli eventuali guardiani,e la stalla.
Certo gli assegni che il mio commercialista consegnava erano davvero consistenti,l'agronomo che avevo spedito a Firenze insieme ad un mio amico architetto mi tenevano informato sull'avanzamento dei lavori nei fine settimana quando tornavano dalle loro famiglie.
La spesa che avevo affrontato era davvero grossa ma continuavo a pensare che ne valeva la pena,i rapporti che mi erano stati dati dai i miei collaboratori erano entusiastici e confermavano l'affare,avevo chiesto al mio avvocato(Sonia) di mandare un agente immobiliare per stimare un valore a tutto quello che stavo facendo,la risposta era stata stupefacente,il valore era 7/8 volte l'acquisto da me sostenuto.
Decisi che era giunto il momento di andare a vedere con i miei occhi la ristrutturazione infatti io,l'agronomo e l'architetto partimmo una mattina di Luglio verso Firenze.
Arrivammo prima di mezzogiorno,quando scesi dall'auto mi sembrò di essere lì per la prima volta,dal viale alberato Luigi(agronomo) fin davanti l'entrata della casa aveva trasformato da sterpaglia un giardino molto grande dove doveva essere situata una grossa fontana con due vasche,con un sistema idraulico concepito da loro tramite un congegno di solchi in pietra che prendevano l'acqua dal torrente attraversando buona parte della tenuta e con una grande curva si rigettavano nello stesso torrente,in modo che l'acqua fosse sempre corrente.
Biagio l'architetto mi mostrò i lavori che Antonio il costruttore edile stava eseguendo con celerità su richiesta di Mario suo amico.
L'interno era fantastico,gli affreschi riportati ai soffitti erano bellissimi,i restauratori stavano lavorando in una camera dove al soffitto era riprodotta una scena di nudo,la bellezza del disegno mi fece decidere che quella camera sarebbe diventata la mia camera da letto.
Altri lavoravano alla stalla con 7 box più il fienile,altri ancora alla casa a due piani dei guardiani,ero strafelice.
Antonio mi promise che i lavori sarebbero finiti presto,gli chiesi come mai lui era l'unico che non mi aveva mai chiesto dei fondi ne come anticipo, nè per continuare i lavori,la sua risposta fù...vede io devo molto a Mario,questa è una cosa tra me e lui...
Quando arrivò Amedeo io ero intento a guardare i contadini che ripulivano i campi che dovevano essere coltivati,mi disse di andare a casa sua per la cena.
La sera ero a casa di Amedeo,sua moglie Giorgia sfruttò ogni momento dell'assenza di lui per baciarmi emanifestare il suo desiderio.
Amedeo andò a prendere Ada sua cognata così ci ritrovammo a tavola,si parlava dei lavori,Giorgia con la sua mano mi toccò per la durata della cena,con Ada che gli sorrideva,il mio membro era divenuto rigido a seguito delle sue carezze.
Ci spostammo sul divano al riparo delle zanzare a chiacchierare,ero tra Ada e Giorgia,Amedeo di fronte a noi su una poltrona a gustare un sigaro cubano.
Le due avevano altre intenzioni,non fecero niente per nasconderle,le loro mani tra i miei capelli o sulle cosce, Ada si spinse più in là,con la scusa del caldo si era tirata la gonna all'attaccature delle gambe dando visione ad Amedeo che non portava intimo,anche Giorgia mostrava le sue gambe e dalla scollatura mostrava a me la visione di due seni con i capezzoli già duri,vidi Amedeo che con lo sguardo era tra le cosce di Ada e quelle di sua moglie che alzandosi si sedette sulle sue ginocchia accarezzandolo,Ada invece si era avvicinata di più a me e con un sorriso ci disse...cosa ne dite se ci mettiamo comode?...
Detto questo si alzò e rimase in perizoma,Giorgia fece altrettanto con Amedeo che le guardava a bocca aperta..stasera vogliamo godere...disse Giorgia,poi guardando suo marito...stasera Ada puoi scoparla qui,mentre io mi affido a lui..disse indicando me.
Amedeo mi guardò,voleva dire qualcosa ma Ada gli tappò la bocca con un bacio,Giorgia mi raggiunse e gettandosi addosso...ti voglio....
Amedeo dopo aver dato uno sguardo a sua moglie che continuava a baciarmi ovunque,fu distolto dalle mani di sua cognata che iniziava a denudarlo,portando le mani di lui sul suo culo.
Giorgia aveva gia metà del mio membro in bocca,Ada lo stesso, con Amedeo che adesso ad occhi chiusi si gustava il piacere della lingua di sua cognata.
Giorgia presa dell'eccitazione si tolse il perizoma e messa a pecorina ..sfondami..
Ada aveva la sua stessa posizione con Amedeo che guardandomi...dai sfondiamole..
Le due gemevano come gatte in calore,Ada sotto i colpi del cazzo di Amedeo che la sbatteva di brutto,e Giorgia che decantava le mie misure..com'è grande,lo sento tuttooo. Avvicinammo i nostri corpi sul tappeto io ed Amedeo le stavamo scopando nella stessa posizione,loro sdraiate a gambe aperte con noi sopra che stantuffavamo quelle fighe.
..O Diooo gia vengooooo...gridò Giorgia,mi sfilai da lei e portandomi al lato della testa di Ada offrii il mio cazzo alla sua bocca.
Dopo che Amedeo portò Ada all'orgasmo ci scambiammo le donne che mettemmo una di fronte all'altra a pecorina penetrandole...Che cazzoooooo...disse Ada baciando sua cognata che veniva penetrata da suo marito,i colpi che ricevevano le due erano secchi e potenti,Amedeo uscì dalla figa di sua moglie e portando il suo cazzo in bocca a Ada..troia ingoia tutto...si riversò in bocca a Ada che ingoiò tutto,lui si ritrò sulla poltrona guardandoci,Giorgia che ancora non aveva goduto si sdraiò sotto sua cognata offrendo la sua figa alla lingua di lei,leccandola a sua volta.
..Siii vengooo...gridò Ada,sua cognata sfilandosi da sotto aspettò che mi sfilassi da lei facendosi penetrare,la portai subito all'orgasmo che gridò in faccia a suo marito..godoooo..
..Adesso nel culo come piace a te..dissero le due in coro,Amedeo ci guardò..siete due troie..indossato il profilattico presi il culo di Giorgia che con la bocca era sul cazzo del marito insieme alla lingua di Ada per cercare di rianimarlo.
Quando toccò al culo di Ada, Amedeo aveva raggiunto una buona erezione,la bocca di sua cognata continuava a tenerla dura,mentre Giorgia leccava cazzo(mio)e culo di sua cognata.
Io e Amedeo raggiungemmo insieme l'orgasmo,lui in bocca a sua cognata,io in bocca a sua moglie.
Ci stavamo riprendendo,Amedeo guardò le sue donne..siete due grandissime troie..........
Alessia e sua madre condivisero il mio letto fino alla venuta di mio nipote,pochi giorni dopo ritornai a casa mia al sole e al mare.
I lavori di ristrutturazione erano partiti subito,una squadra di contadini consigliata da Amedeo si occuparono della coltivazione dei terreni che circondavano la villa,mentre l'amico di Mario portava con lavori di restauro per gli affreschi ed i lavori edili,rimettere a nuovo la casa degli eventuali guardiani,e la stalla.
Certo gli assegni che il mio commercialista consegnava erano davvero consistenti,l'agronomo che avevo spedito a Firenze insieme ad un mio amico architetto mi tenevano informato sull'avanzamento dei lavori nei fine settimana quando tornavano dalle loro famiglie.
La spesa che avevo affrontato era davvero grossa ma continuavo a pensare che ne valeva la pena,i rapporti che mi erano stati dati dai i miei collaboratori erano entusiastici e confermavano l'affare,avevo chiesto al mio avvocato(Sonia) di mandare un agente immobiliare per stimare un valore a tutto quello che stavo facendo,la risposta era stata stupefacente,il valore era 7/8 volte l'acquisto da me sostenuto.
Decisi che era giunto il momento di andare a vedere con i miei occhi la ristrutturazione infatti io,l'agronomo e l'architetto partimmo una mattina di Luglio verso Firenze.
Arrivammo prima di mezzogiorno,quando scesi dall'auto mi sembrò di essere lì per la prima volta,dal viale alberato Luigi(agronomo) fin davanti l'entrata della casa aveva trasformato da sterpaglia un giardino molto grande dove doveva essere situata una grossa fontana con due vasche,con un sistema idraulico concepito da loro tramite un congegno di solchi in pietra che prendevano l'acqua dal torrente attraversando buona parte della tenuta e con una grande curva si rigettavano nello stesso torrente,in modo che l'acqua fosse sempre corrente.
Biagio l'architetto mi mostrò i lavori che Antonio il costruttore edile stava eseguendo con celerità su richiesta di Mario suo amico.
L'interno era fantastico,gli affreschi riportati ai soffitti erano bellissimi,i restauratori stavano lavorando in una camera dove al soffitto era riprodotta una scena di nudo,la bellezza del disegno mi fece decidere che quella camera sarebbe diventata la mia camera da letto.
Altri lavoravano alla stalla con 7 box più il fienile,altri ancora alla casa a due piani dei guardiani,ero strafelice.
Antonio mi promise che i lavori sarebbero finiti presto,gli chiesi come mai lui era l'unico che non mi aveva mai chiesto dei fondi ne come anticipo, nè per continuare i lavori,la sua risposta fù...vede io devo molto a Mario,questa è una cosa tra me e lui...
Quando arrivò Amedeo io ero intento a guardare i contadini che ripulivano i campi che dovevano essere coltivati,mi disse di andare a casa sua per la cena.
La sera ero a casa di Amedeo,sua moglie Giorgia sfruttò ogni momento dell'assenza di lui per baciarmi emanifestare il suo desiderio.
Amedeo andò a prendere Ada sua cognata così ci ritrovammo a tavola,si parlava dei lavori,Giorgia con la sua mano mi toccò per la durata della cena,con Ada che gli sorrideva,il mio membro era divenuto rigido a seguito delle sue carezze.
Ci spostammo sul divano al riparo delle zanzare a chiacchierare,ero tra Ada e Giorgia,Amedeo di fronte a noi su una poltrona a gustare un sigaro cubano.
Le due avevano altre intenzioni,non fecero niente per nasconderle,le loro mani tra i miei capelli o sulle cosce, Ada si spinse più in là,con la scusa del caldo si era tirata la gonna all'attaccature delle gambe dando visione ad Amedeo che non portava intimo,anche Giorgia mostrava le sue gambe e dalla scollatura mostrava a me la visione di due seni con i capezzoli già duri,vidi Amedeo che con lo sguardo era tra le cosce di Ada e quelle di sua moglie che alzandosi si sedette sulle sue ginocchia accarezzandolo,Ada invece si era avvicinata di più a me e con un sorriso ci disse...cosa ne dite se ci mettiamo comode?...
Detto questo si alzò e rimase in perizoma,Giorgia fece altrettanto con Amedeo che le guardava a bocca aperta..stasera vogliamo godere...disse Giorgia,poi guardando suo marito...stasera Ada puoi scoparla qui,mentre io mi affido a lui..disse indicando me.
Amedeo mi guardò,voleva dire qualcosa ma Ada gli tappò la bocca con un bacio,Giorgia mi raggiunse e gettandosi addosso...ti voglio....
Amedeo dopo aver dato uno sguardo a sua moglie che continuava a baciarmi ovunque,fu distolto dalle mani di sua cognata che iniziava a denudarlo,portando le mani di lui sul suo culo.
Giorgia aveva gia metà del mio membro in bocca,Ada lo stesso, con Amedeo che adesso ad occhi chiusi si gustava il piacere della lingua di sua cognata.
Giorgia presa dell'eccitazione si tolse il perizoma e messa a pecorina ..sfondami..
Ada aveva la sua stessa posizione con Amedeo che guardandomi...dai sfondiamole..
Le due gemevano come gatte in calore,Ada sotto i colpi del cazzo di Amedeo che la sbatteva di brutto,e Giorgia che decantava le mie misure..com'è grande,lo sento tuttooo. Avvicinammo i nostri corpi sul tappeto io ed Amedeo le stavamo scopando nella stessa posizione,loro sdraiate a gambe aperte con noi sopra che stantuffavamo quelle fighe.
..O Diooo gia vengooooo...gridò Giorgia,mi sfilai da lei e portandomi al lato della testa di Ada offrii il mio cazzo alla sua bocca.
Dopo che Amedeo portò Ada all'orgasmo ci scambiammo le donne che mettemmo una di fronte all'altra a pecorina penetrandole...Che cazzoooooo...disse Ada baciando sua cognata che veniva penetrata da suo marito,i colpi che ricevevano le due erano secchi e potenti,Amedeo uscì dalla figa di sua moglie e portando il suo cazzo in bocca a Ada..troia ingoia tutto...si riversò in bocca a Ada che ingoiò tutto,lui si ritrò sulla poltrona guardandoci,Giorgia che ancora non aveva goduto si sdraiò sotto sua cognata offrendo la sua figa alla lingua di lei,leccandola a sua volta.
..Siii vengooo...gridò Ada,sua cognata sfilandosi da sotto aspettò che mi sfilassi da lei facendosi penetrare,la portai subito all'orgasmo che gridò in faccia a suo marito..godoooo..
..Adesso nel culo come piace a te..dissero le due in coro,Amedeo ci guardò..siete due troie..indossato il profilattico presi il culo di Giorgia che con la bocca era sul cazzo del marito insieme alla lingua di Ada per cercare di rianimarlo.
Quando toccò al culo di Ada, Amedeo aveva raggiunto una buona erezione,la bocca di sua cognata continuava a tenerla dura,mentre Giorgia leccava cazzo(mio)e culo di sua cognata.
Io e Amedeo raggiungemmo insieme l'orgasmo,lui in bocca a sua cognata,io in bocca a sua moglie.
Ci stavamo riprendendo,Amedeo guardò le sue donne..siete due grandissime troie..........
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