Ripetizioni hot

di
genere
gay

Dall'inizio della quinta superiore ho iniziato a prendere ripetizioni da Federico; ragazzo universitario che nel weekend si presta a dare ripetizioni di matematica,scienze e fisica.
Federico è un ragazzo di 25 anni di bell'aspetto: fisico scolpito, ragazzo atletico ma anche simpatico e solare.Nutrivo una particolare attrazione per lui , però mai svelata per non rovinare il rapporto di amicizia costruito nell'ultimo periodo.
Come ogni sabato mi dirigo a casa sua sulle 14:00 era una giornata di sole ideale per fare una passeggiata all'aperto.
Arrivo a casa sua, suono il campanello, aspetto qualche secondo... mi apre la porta la madre di Federico che insieme al padre erano pronti per andare fuori di casa.
I genitori di Federico mi invitano ad aspettarlo al ingresso, loro dopo avermi salutato uscirono di casa chiudendo la porta.
Aspettai qualche minuto e dopo avere temporeggiato guardandomi in torno vidii Federico che scendendo le scale mi salutava.
Indossava una canottiera scollatissima, dei pantaloncini di tuta sopra al ginocchio e rigorosamente scalzo.
Mi invitò a sedermi al tavolo del soggiorno dove di solito studiavamo l'uno difronte all'altro. Iniziammo a fare dei problemi di fisica scervellandoci entrambi . Io non riuscivo a rimanere concentrato poiché la canottiera che indossava lasciava intravedere i sui pettorali massicci e pelosi ,distraendomi dallo studio.
A fatica continuammo i problemi di fisica fino a quando non sentii sfiorarmi la gamba dal suo piede nudo .Mi diventò subito duro ma come avevo intuito non lo fece apposta anzi si scusò e continuammo a fare gli esercizi.Faceva veramente caldo e lui mi chiese se per me non fosse stato un problema se si fosse tolto la canottiera rimanendo a petto nudo.
Io risposi che non vi era nessun problema, detto questo rimase a petto nudo difronte a me...
Cercai di non badare all'erezione che sotto il tavolo si faceva sempre più consistente.
Mi cadde la matita, Federico più veloce di me si chinò sotto il tavolo per raccoglierla. Una volta sotto il tavolo esito a rialzarsi... ero imbarazzatissimo aveva di sicuro notato il mio cazzo in tiro...
Si alzò e disse " cazzo duro ?" Io mi volevo sotterrare ma ridendo cercai di sviare il discorso. Federico mentre ancora stavo parlando iniziò a togliersi i pantaloncini rimanendo in slip di fronte a me....
Io non sapevo più che fare lui venendomi in contro iniziò a baciarmi mentre mi spogliava .
Era tutto così strano ma allo stesso tempo piacevole e inusuale.
Gli leccai le ascella pelose e iniziai a baciargli il petto muscoloso e di marmo che si ritrovava.
Scesi fino ai piedi attraversando le gambe pelose e atletiche per poi tornare su verso il cazzo che gli era diventato duro dentro gli slip.
Mi disse "alunno cattivo per punizione verrai fottuto per bene" gli tolsi gli slip e mi ritrovai in faccia un cazzo enorme di 25 cm ,caldo,spesso enorme. Inizia a spompinarlo come non ci fosse un domani mentre lui godeva molto.Poi mi prese è meglio tendoni a 90 sul tavolo mi infilo il suo cazzo nel culo.Gridai dal piacere mentre lui velocizzando il gesto si faceva sempre più aggressivo e possente godendo e insultandomi.
Continuammo così per un bel pò cambiando diverse posizioni e scambiandoci spesso i ruoli.
Passata mezz'ora mi disse " la vuoi la mia sborra?" Io non rifiutai, mi chinai e iniziai a leccargli quel enorme cazzo così perfettamente in tiro. Godeva come un toro fino a dire" vengo ,cazzo ,sto venendo , ingoia ,ingoia"
Io che avevo il suo cazzo in bocca venni inondato dal suo sperma.Fiumi di sperma in bocca e in faccia. Leccai e mi iniziò a leccarmi anche lui assaporando il suo stesso sperma.
Io venni poco dopo e dopo essermi pulito e rivestito uscii di casa lasciandolo in piedi e nudo sul uscio io della porta di casa dicendomi
" le ripetizioni non finiscono qui"
di
scritto il
2017-05-22
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