Caro il mio vecchietto 8

me lo sentivo che arrivava,, fabbri stava bene mi disse oggi scendiamo andiamo un pò in giro, mi stavo andando a lavare dove vai disse lui,, mi preparo, mi rivesto come esco di solito da uomo,, no disse lui non capisci che sei mia quindi stammi a sentire va a lavarti poi và in camera e mttiti la camicetta con i merletti da donna e quel pantalone che troverai sul letto e sotto il perizoma bianco che troverai,,, andai e feci come mi era stato detto quando viddi tutto dissi o no non sono mai uscito fuori vestito e truccato da donna adesso cosa succederà-- mentre pensavo entrò lui e mi sgridò sei ancora così truccati e mettiti anche la parrucca caspita anche la parrucca andiamo sempre bene stavo perdendo propio tutto dell mio vecchio essere,, lo feci in silenzio credetemi mi sentivo come s emi avessero drogato,, ma non era così,, erano forse ricodi di infanzia non saprei ma nel momento che lo facveo mi sentivo eccitato ma ero cmbattuto , misi la camicetta, ero carina,, poi fù la volta del perizoma bianco come al solito sempre un perizoma mignon cazzo,, sempre solo il filo nel culo,, misi il pantalone o no era nero trasparente mi si vedevano sia le natiche belle sode,,, e anche il perizoma veniva messo in risalto evidenziato era strettissimo,, gli chiesi se potevo mettere qualcosa di lungo, anche le donne lo facevano, lui mi disse di no la camicetta era stata scelta con cura era cortissimaaaaaaaaa... mi passò delle scarpe a aperte con grossi tacchi, mi guardai ero bella come donna ormai la pensavo così troppo porca, vestita ma lui volle così una sola pecca non avevo seno lui mi disse mettuti della carta e metti il regiseno nero alle la camicia era bianca.. uà e dove andiamo a fare una passeggiata nel parco mi disse,,, e si prendiamo l autobus... ma a quest ora è sempre affolato, no non voglio, zac subito uno schiaffo,,, dai cagna andiamo chiudi tu la porta,,, uscimmo e sotto casa cera la fermata l autobus arrivò,, strapieno eravammo avvinghiati anche persone che andavano al mare dietro di me si piazzò un extracomunitario che subito appena salìì zac le 2 mani su culo e posiziono x bene il cazzo tra le chiappe,, sfido io stavo combinato come se dicesssi a tutti prendetemi sono vostra,,,cercavo di svincolrami perchè l asta dell uomo mi dava fastidio,, mi accorsi che l aveva cacciato fuori e mi aveva messo il cazzo giusto in mezzo
ogni fermata sembrava che mi entrasse dentro cercai di vincolarmi a me gli uomini giovani non piacciono non sono una da gusti facile sono una che piacciono gli anziani,,, gli detti una gomitata nello stomaco,, un uomo sui 70,, mi disse vieni qui mettiti qui era lo spazio che cè tra la porta e il corridoio,, si mise davanti ma il marocchino non mollava attraverso il vecchietto mi toccava il culo mi strinse le chiappe mi mise il dito nel culo di tutto insomma come un forsennato,, diede una spinta all vecchietto che a momenti cadde e lui si mise in mezzo ed io ero chiusa in quel piccolo spazio,,, exstracomunitari mi disse adesso basta stronza girati,, e io non ci vedetti + al comando mi girai come una zombie non mi interssava + se era giovane o no mi aveva dato un ordine, mi girai e diedi le spalle all marocchino che si mise dietro e caccio subito il cazzo senza dire a,, e me lo mise tra le chiappe,, il vecchio cercava di passare ma il marocchino era troppo forte non lo spostava nemmeno un centimetro e poi troppa la voglia che teneva si sentiva lo sentivo nel culo a momenti mi strappava il pantalone il suo arnese era fuori,,, mi disse non posso abassarti pantalone x mettere nel culo ma tu adesso dare mano io gli detti la mano sempre girata si portò la mano sul cazzo si era fuori e mi disse tu adesso fare segamm ma domani stessa ora mettere gonna perchè io stesso posto mettere nel culo... io dissi di si ma tra me e me chi se lo prende + l autobus domani,,, e strinsi forte il cazzo x farlo venire subito,,, lui dette dei sissilti tremava sentivo che non avrebbe restitito tanto troppa la foia x raggiungermi x raggiungere il mio culo mi strinse forte le chiappe diceva mmmmmm un giorno te lo metterò nel culo lo giuro,,, e sborrò tutto sulla mia natica,,il cazzo si afflosciò tra le mie mani,,, si ricompose bussò e scese dall autobus,, il ve3cchieto mi chiuse anche lui e mi disse ho visto tutto adesso s enon vuoi che dca qualcosa fammi lo stesso trattamento,, lo caccio fuori la gebte non poteva vedere troppo affolato e vi era traffico quindi x arrivare ad igni fermata ci volevano 20 minuti alla volta ogni cosa che vi racconto e scrivo è successo,,, o sarà fantasia'? ma meglio non pensarci il vecchio iniziò ad ansimare mi prese le chiappe tra le mani e stringeca tocava mi strinse a se e dopo 5 minuti lo senti dire aaaahhhhhh è stato bellissimo mi trovai tanta sborra tra le mani,, mamma mia,,,, arrivati a destinazione scendemmo.. viddi sia il vecchio e l extracomunitario che ci seguivano o DIO cosa vogliono mi domandavo ci sedemmo su una panchina io avveo il pantalone sporco della sborra del vecchio.. andai nel bagno delle donne ,,, e mi pulli... dopo che uscci mi godetti un bhuon libro finalmente senza cazzi x un 2 ore anche se il mio vecchietto mi toccava sempre il culo dopo ritornammo a casa sull autobus cerano di nuovo il vecchietto e l africano,, ma x mia fortuna l autobus era vuoto l uomo anziano non faceva nulla la fricano muoveva la lingua e faceva segni come dire ti aprirò il culo arrivammo il vecchietto salì l africano disse domani tu mettere gonna e prendere stesso autobus te lo ordino io tremai a quel ordine e gli dissi tieni pazienza la settimana prossima lo farò prima non posso allora lui mi disse tornerò tu fare sega di nuovo sotto al portone ok? io dissi va bene,,, poii finalmente a casa che giornata mamma miaaaaaaaa