Il primo ditalino 6
di
SilviaS.
genere
prime esperienze
Salve,sono stata impegnata molto con il lavoro e la famiglia e non ho davvero avuto un minuto per scrivere o forse perché non avevo molta voglia..Sono successe un Po di cose in questi giorni che non mi andava di raccontarle perché non sto bene con me stessa e con la mia famiglia.In questo periodo ho cercato con tutta me stessa di ritrovare la passione e l amore che con mio marito che ormai in questi mesi ho perso e che non so più come riaccendere.Dall altra parte le avance sempre più esagerate di mio cognato,i messaggi privati e le richieste di uscite sempre più invadenti,i suoi complimenti e il suo saper conquistare una donna e farla sentire tale..Una sera dopo tanti rifiuti ho deciso di uscire con lui,ero tesa,impaurita,piena di dubbi e con la scusa dell uscita con una mia amica,mio marito non dubito' nulla.
Io mi preparai,misi l abito bianco ma usai biancheria normale,mi truccai quanto bastava e uscii con la macchina;mi diressi verso un Posto un Po più riservato per poi lasciare la mia e andare in un locale fuori paese.Arrivai all' appuntamento puntuale,lui era in macchina che mi aspettava,avevo il cuore che mi batteva a mille,tremavo dalla paura,allora entrai nella sua auto,ci salutammo e ci avviammo in ristorante ma lungo il tragitto mi feci prendere dall' ansia e chiesi di ritornare di nuovo alla macchina,lui cercò di insistere ma non ci fu nulla da fare.
Tornammo alla macchina e lui mi chiese di non scendere per rimanere un Po a parlare e così facemmo,parlammo un Po di tutto e Andrea senza dire nulla si avvicinò e iniziò a baciarmi,io all' inizio cercai di allontanarlo ma lui diventò insistente e mi lasciai andare alle sue lusinghe,baciava molto passionale,erano anni che non baciavo in quel modo,sentivo la sua lingua accarezzare la mia e quando sentii la sua mano andare sotto il vestito gli chiesi di fermarsi,che non doveva e che non potevo vista tutta la situazione.Sentivo il battere del cuore realmente tanta la paura e la tensione,lui si avvicinò e iniziò a leccarmi il collo,sentivo i brividi e avevo la pelle d'oca;gli dissi ti prego fermati con una voce bassa,sentivo la sua lingua avvolgere tutto il mio collo,lui mi stese sul sedile e mi allargò le gambe,no ti prego,stai fermo non continuare,non é giusto quello che stiamo facendo gli dissi,sentii una mano arrivare fino allo slip e spostarlo:sei tutta bagnata,ma se vuoi mi fermo mi disse Andrea,io non risposi e lui passo' il suo dito sulle mie labbra gonfie e umide,sentivo il suo respiro;lui mi prese la mia mano e la portò sul suo pene già gonfio per l'eccitamento ma stetti ferma,avevo una gran voglia del suo corpo ma avevo davvero una gran paura,non avevo mai avuto nessun altro uomo al di fuori di mio marito.Allora mi disse ti fidi di me?Io risposi in che senso?Lui mi disse rilassati e lasciati guidare da me!Io risposi che stavamo sbagliando e che forse dovevo tornare a casa dalla mia famiglia.Lui mi sfilò lo slip,mi allargò le gambe e sempre con il vestito basso si mise da sotto e iniziò a leccarmi proprio li,io cercavo di allontanarlo con le mani,con la voce rauca gli dissi no li non voglio,ho vergogna, ma lui nulla e quando arrivo' con la lingua proprio nella mia intimità non feci più resistenza,ma gli dicevo di smetterla e lui tutto eccitato e con la voce tutta compiaciuta mi disse:dai che ti piace pure a te,non mi dire no!!!Io non risposi e non dissi piu nulla,non vedevo il suo viso perche avevo il vestito che lo copriva ma sentivo la sua lingua toccare punti molto sensibili e piacevoli.Mi sentivo tutta bagnata,sentivo che sapeva come far godere una donna,sentivo che leccava e ingoiava i miei umori,ero completamnte nel pallone.Lui si alzò e iniziò a baciarmi di nuovo,sentivo l odore della mia intimità sulle sue labbra,si slaccio' il pantalone e mi portò la mia mano sul suo membro,era notevole,molto gonfio;era la prima volta che toccavo un pene diverso da quello di mio marito,ero imbarazzata davvero molto,diventai rossa.Dai mi disse toccami un Po anche tu ora,ma gli dissi che per me era troppo e che non ci riuscivo,ma.lui disse dai che vuoi allora piano piano iniziai a massaggiarlo,ma era troppo per me,guardavo il suo pene e volevo abbassarmi per prenderlo in bocca ma avevo troppa vergogna,allora lui senza dire nulla mi allargò le gambe e si mise sopra,sentivo il suo pene sfiorare la mia vagina,giocarci vicino,lo volevo dentro di me,stavo quasi per impazzire.Ma in quel momento ebbbi un attimo di lucidità,e gli dissi che non me la sentivo,lo spostai e nonostante la mia voglia così forte di avere la sua carne gli dissi che non potevo,e che non era giusto per i nostri compagni e figli.Lui si levo' e l occhio mi cadde sul suo pene,enorme e pieno di desiderio nei miei confronti;era davvero molto grosso,allora lui si spostò e mi disse rispetto il tuo volere,si avvicinò e mi bacio' di nuovo e mi disse che ero davvero una gran donna!!Tornai a casa che erano le 3 circa,andai in bagno e mi diedi una lavata veloce,nel lavarmi la mia vagina mi accorsi che era ancora tutta umida degli umori che mi aveva procurato Andrea,passai un dito per lavarmi e sentii che il desiderio di masturbarmi era davvero molto,desideravo il suo corpo,la sua lingua,tutta la sua carne ma sapevo che era sbagliato;mi masturbai seduta al bide',chiusi gli occhi e pensai alla sua lingua contro le mie labbra...Pensai che avevo sbagliato a fermarlo,con le dita arrivai fino al sedere,mi accarezzai il capezzolo,e l orgasmo non tardo' ad arrivare,mi arrivò un brivido,la pelle donna mi attraversò tutto il corpo e tanto il piacere appoggiai la testa al muro,sfinita!!Tutta la notte pensai ad Andrea,mi misi a letto e ricevetti un messaggio da parte sua:Ora ti desidero ancor di più,l ho cancellai e mi misi a dormire..Non so più come gestire questa situazione,non so come allontanarlo,ma sento di desiderato e ma so che commetterei un peccato mortale se dovessi concedermi a lui.Vi prego aiutatemi a consigliarmi come fare.
Io mi preparai,misi l abito bianco ma usai biancheria normale,mi truccai quanto bastava e uscii con la macchina;mi diressi verso un Posto un Po più riservato per poi lasciare la mia e andare in un locale fuori paese.Arrivai all' appuntamento puntuale,lui era in macchina che mi aspettava,avevo il cuore che mi batteva a mille,tremavo dalla paura,allora entrai nella sua auto,ci salutammo e ci avviammo in ristorante ma lungo il tragitto mi feci prendere dall' ansia e chiesi di ritornare di nuovo alla macchina,lui cercò di insistere ma non ci fu nulla da fare.
Tornammo alla macchina e lui mi chiese di non scendere per rimanere un Po a parlare e così facemmo,parlammo un Po di tutto e Andrea senza dire nulla si avvicinò e iniziò a baciarmi,io all' inizio cercai di allontanarlo ma lui diventò insistente e mi lasciai andare alle sue lusinghe,baciava molto passionale,erano anni che non baciavo in quel modo,sentivo la sua lingua accarezzare la mia e quando sentii la sua mano andare sotto il vestito gli chiesi di fermarsi,che non doveva e che non potevo vista tutta la situazione.Sentivo il battere del cuore realmente tanta la paura e la tensione,lui si avvicinò e iniziò a leccarmi il collo,sentivo i brividi e avevo la pelle d'oca;gli dissi ti prego fermati con una voce bassa,sentivo la sua lingua avvolgere tutto il mio collo,lui mi stese sul sedile e mi allargò le gambe,no ti prego,stai fermo non continuare,non é giusto quello che stiamo facendo gli dissi,sentii una mano arrivare fino allo slip e spostarlo:sei tutta bagnata,ma se vuoi mi fermo mi disse Andrea,io non risposi e lui passo' il suo dito sulle mie labbra gonfie e umide,sentivo il suo respiro;lui mi prese la mia mano e la portò sul suo pene già gonfio per l'eccitamento ma stetti ferma,avevo una gran voglia del suo corpo ma avevo davvero una gran paura,non avevo mai avuto nessun altro uomo al di fuori di mio marito.Allora mi disse ti fidi di me?Io risposi in che senso?Lui mi disse rilassati e lasciati guidare da me!Io risposi che stavamo sbagliando e che forse dovevo tornare a casa dalla mia famiglia.Lui mi sfilò lo slip,mi allargò le gambe e sempre con il vestito basso si mise da sotto e iniziò a leccarmi proprio li,io cercavo di allontanarlo con le mani,con la voce rauca gli dissi no li non voglio,ho vergogna, ma lui nulla e quando arrivo' con la lingua proprio nella mia intimità non feci più resistenza,ma gli dicevo di smetterla e lui tutto eccitato e con la voce tutta compiaciuta mi disse:dai che ti piace pure a te,non mi dire no!!!Io non risposi e non dissi piu nulla,non vedevo il suo viso perche avevo il vestito che lo copriva ma sentivo la sua lingua toccare punti molto sensibili e piacevoli.Mi sentivo tutta bagnata,sentivo che sapeva come far godere una donna,sentivo che leccava e ingoiava i miei umori,ero completamnte nel pallone.Lui si alzò e iniziò a baciarmi di nuovo,sentivo l odore della mia intimità sulle sue labbra,si slaccio' il pantalone e mi portò la mia mano sul suo membro,era notevole,molto gonfio;era la prima volta che toccavo un pene diverso da quello di mio marito,ero imbarazzata davvero molto,diventai rossa.Dai mi disse toccami un Po anche tu ora,ma gli dissi che per me era troppo e che non ci riuscivo,ma.lui disse dai che vuoi allora piano piano iniziai a massaggiarlo,ma era troppo per me,guardavo il suo pene e volevo abbassarmi per prenderlo in bocca ma avevo troppa vergogna,allora lui senza dire nulla mi allargò le gambe e si mise sopra,sentivo il suo pene sfiorare la mia vagina,giocarci vicino,lo volevo dentro di me,stavo quasi per impazzire.Ma in quel momento ebbbi un attimo di lucidità,e gli dissi che non me la sentivo,lo spostai e nonostante la mia voglia così forte di avere la sua carne gli dissi che non potevo,e che non era giusto per i nostri compagni e figli.Lui si levo' e l occhio mi cadde sul suo pene,enorme e pieno di desiderio nei miei confronti;era davvero molto grosso,allora lui si spostò e mi disse rispetto il tuo volere,si avvicinò e mi bacio' di nuovo e mi disse che ero davvero una gran donna!!Tornai a casa che erano le 3 circa,andai in bagno e mi diedi una lavata veloce,nel lavarmi la mia vagina mi accorsi che era ancora tutta umida degli umori che mi aveva procurato Andrea,passai un dito per lavarmi e sentii che il desiderio di masturbarmi era davvero molto,desideravo il suo corpo,la sua lingua,tutta la sua carne ma sapevo che era sbagliato;mi masturbai seduta al bide',chiusi gli occhi e pensai alla sua lingua contro le mie labbra...Pensai che avevo sbagliato a fermarlo,con le dita arrivai fino al sedere,mi accarezzai il capezzolo,e l orgasmo non tardo' ad arrivare,mi arrivò un brivido,la pelle donna mi attraversò tutto il corpo e tanto il piacere appoggiai la testa al muro,sfinita!!Tutta la notte pensai ad Andrea,mi misi a letto e ricevetti un messaggio da parte sua:Ora ti desidero ancor di più,l ho cancellai e mi misi a dormire..Non so più come gestire questa situazione,non so come allontanarlo,ma sento di desiderato e ma so che commetterei un peccato mortale se dovessi concedermi a lui.Vi prego aiutatemi a consigliarmi come fare.
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