Quando mia Madre ci scopri'
di
Vero Diana Ferrari
genere
incesti
Aveva preso in affitto da un po' ti tempo un appartamentino in un Residence,di
quelli dove di solito finiscono i Mariti "scaricati" dalle Mogli! Mio Padre si era
furbescamente tutelato da visite indesiderate e dalla ingombrante gelosia piena
di sospetti da parte di mia Madre! Ma come un infallibile segugio lei aveva fiutato
puzza di bruciato,in quei piccoli cambiamenti nella vita coniugale giornaliera che
solo un/una coniuge sa cogliere! Ad esempio il vizio del fumo,interrotto anni prima
da lui,e da un po' di tempo ripreso( o almeno così diceva lui assentandosi per
"Comprare le sigarette")! E quindi durante queste sue uscite sospette,un pomeriggio
lei decise di pedinarlo! Seminascosta da un cappellaccio da spaventapasseri ed un
impermeabile alla " Ten.Colombo" col bavero sollevato,lei lo seguì a debita distanza,
Nascondendosi poi ogni qualvolta lui si girava insospettito!il Residence non era molto
distante da casa nostra,anzi facilmente raggiungibile a circa 15 minuti a piedi ! Lo so
bene,perché capitava spesso che io andassi a riordinare il suo nido,dietro sua
esplicita richiesta e chiaramente all'oscuro da mia Madre! E quel pomeriggio io ero
proprio lì,in attesa del suo arrivo,ma non certo di quello a ruota di mia Madre!
Luci soffuse,fiori come centrotavola,profumo di lavanda da me spruzzato nello
ambiente ed una sottoveste rossa trasparente con niente sotto,questo era il mio
solito modo di preparare l'ambiente per compiere il nostro incestuoso rapporto ,
naturalmente all'insaputa da mia Madre,che però quella volta scopri'tutto!
Quando finalmente lui giunse nei pressi del Residence,lei ebbe un'idea:
chiamarmi al cellulare per tendere insieme una trappola a lui,con una sorta
di manovra "d'accerchiamento"! E quindi a pochi passi dall'arrivo verso lo
appartamento,praticamente mentre lui stava aprendo con le sue chiavi,mia
Madre dall'esterno riconobbe la suoneria del mio cellulare,che lei stessa stava
facendo squillare in cerca di complicità da parte mia! Situazione grottesca,e
così mentre mio Padre entrando mi chiedeva chi mi stesse cercando,mia
Madre dietro di lui,col piede evito' di fargli richiudere la porta d'ingresso!
"Ma allora non mi ero sbagliata,disse,la suoneria che stavo facendo squillare
era proprio quella del tuo telefonino!" Così rivolgendosi a me,poi con uno sguardo
interrogativo si girò verso di lui in attesa di spiegazioni, e lui rispose scherzosamente:
"Cosa vuoi,18 anni fa nostra figlia l'abbiamo fatta in due,ed ora me la faccio solo io!"
quelli dove di solito finiscono i Mariti "scaricati" dalle Mogli! Mio Padre si era
furbescamente tutelato da visite indesiderate e dalla ingombrante gelosia piena
di sospetti da parte di mia Madre! Ma come un infallibile segugio lei aveva fiutato
puzza di bruciato,in quei piccoli cambiamenti nella vita coniugale giornaliera che
solo un/una coniuge sa cogliere! Ad esempio il vizio del fumo,interrotto anni prima
da lui,e da un po' di tempo ripreso( o almeno così diceva lui assentandosi per
"Comprare le sigarette")! E quindi durante queste sue uscite sospette,un pomeriggio
lei decise di pedinarlo! Seminascosta da un cappellaccio da spaventapasseri ed un
impermeabile alla " Ten.Colombo" col bavero sollevato,lei lo seguì a debita distanza,
Nascondendosi poi ogni qualvolta lui si girava insospettito!il Residence non era molto
distante da casa nostra,anzi facilmente raggiungibile a circa 15 minuti a piedi ! Lo so
bene,perché capitava spesso che io andassi a riordinare il suo nido,dietro sua
esplicita richiesta e chiaramente all'oscuro da mia Madre! E quel pomeriggio io ero
proprio lì,in attesa del suo arrivo,ma non certo di quello a ruota di mia Madre!
Luci soffuse,fiori come centrotavola,profumo di lavanda da me spruzzato nello
ambiente ed una sottoveste rossa trasparente con niente sotto,questo era il mio
solito modo di preparare l'ambiente per compiere il nostro incestuoso rapporto ,
naturalmente all'insaputa da mia Madre,che però quella volta scopri'tutto!
Quando finalmente lui giunse nei pressi del Residence,lei ebbe un'idea:
chiamarmi al cellulare per tendere insieme una trappola a lui,con una sorta
di manovra "d'accerchiamento"! E quindi a pochi passi dall'arrivo verso lo
appartamento,praticamente mentre lui stava aprendo con le sue chiavi,mia
Madre dall'esterno riconobbe la suoneria del mio cellulare,che lei stessa stava
facendo squillare in cerca di complicità da parte mia! Situazione grottesca,e
così mentre mio Padre entrando mi chiedeva chi mi stesse cercando,mia
Madre dietro di lui,col piede evito' di fargli richiudere la porta d'ingresso!
"Ma allora non mi ero sbagliata,disse,la suoneria che stavo facendo squillare
era proprio quella del tuo telefonino!" Così rivolgendosi a me,poi con uno sguardo
interrogativo si girò verso di lui in attesa di spiegazioni, e lui rispose scherzosamente:
"Cosa vuoi,18 anni fa nostra figlia l'abbiamo fatta in due,ed ora me la faccio solo io!"
1
voti
voti
valutazione
8
8
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Non solo maschiettiracconto sucessivo
L'odore dello sperma
Commenti dei lettori al racconto erotico