La moglie del mio migliore amico

di
genere
tradimenti

Salve a tutti, mi chiamo Domenico ho 30 anni la storia che vado a raccontarvi e inziata a giugno di quest'anno. Siamo sempre stati amici con Marco sin dalle elementari, un'amicizia che dura da 24 anni e mai avrei pensato che avrei avuto il coraggio di fargli una cosa del genere.
ho sempre avuto un debole per Pamela sin da quando si sono messi insieme, lei ha 28 anni capelli a caschetto neri, occhi marroni alta 170 una terza, fianchi un pò larghi ma non esagerati.
per 10 anni l'ho ammirata in silenzio, fino a giugno quando questa storia ha avuto inizio.

io e marco abbiamo una ditta di restrutturazioni insieme, una mattina mi trovo a passare per casa sua, dove dovevo prendere dei documenti che dovevo consegnare il pomeriggio, suono alla porta e mi apre Pamela la saluto, lei ricambia, le chiedo di marco mi dice che è uscito presto, poi le chiedo dei documenti, lei si allontatana e torna poco dopo dicendomi che non li trovava, mi dice aspettare un attimo che chiama marco per chiedergli dove li avesse messi, io dico ok e aspetto. dopo altri 5 minuti la vedo tornare mi dice che marco si era dimenticato di lasciarli, e che sarebbe tornato per pranzo, poi mi invita e entrare; io accetto dicendo che tanto non avevo piu niente da fare. Le faccio un sorriso, lei è vestita con una canottiera leggera, non indossa il reggiseno, e dei calzoncini; non era la prima volta che la vedevo cosi, l'avro vista mille volte in costume, ma quella mattina mi sembrava bellissima.
Parliamo un per un po mentre lei fa le faccende e pulisce, ad un certo punto sorridendo le dico.
- Pamela dovresti mettere un reggiseno però - e sorrido; lei guardandomi stupita dice
-cosa??-
io rispondo
-Dovresti mettere un reggiseno Pamela, ogni volta che ti abbassi si vede tutto - e rido
lei - ma sei diventato matto?? uno non ci credo che mi stai guardando, due fa caldo e non mi va di mettere il reggiseno e tre sei un porco - e ride anche lei
- io ti ho avvertito poi non prendertela con me -e ridiamo insieme
lei continua in quello che stava facendo, la conversazione si sposta su altri argomenti ma io continuo a guardarla fino a che non se ne accorge. a quel punto lei esclama.
- Ma mi stai guardando davvero?-
- certo te lo avevo detto - e preso dall'eccitazione - mica è colpa mia se hai un bel seno - e sorrido
lei di colpo diventa rossa in viso poi dice
- beh da te non me lo sarei mai aspettato - poiAdvdiventando sempre piu rossa dice - ma davvero pensi che ho un bel seno? -
- Si è bellisimo, sai sono anni che te lo guardo - e rido; intanto il cazzo era diventato di marmo parlare cosi con lei guardandole le tette mi stava facendo impazzire.
poi lei dice
- Be almeno te le guardi... -
e io - perche? -
lei - il tuo amico non si gira piu a gardarmi - e sorride
e io - è un coglione! se vuoi ti continuo a guardare io... - e rido
e lei - fai come vuoi - e ride anche lei,
poi si gira verso di me e senza dire si alza la maglietta e poi la riabassa subito, io rimango imbambolato dalla visione delle sue tette e di quei magnifici capezzoli che sembrano due ciliege. e lei subito - Be adesso che le hai viste non dici piu niente? - io mi riprendo e le dico - Pamela non giocare a me guardare e non toccare, non mi piace piu di tanto - e sorrido
lei - e se lo rifaccio che fai? -
io - non giocare....-
lei si rialza la maglietta io mi avvicino e lei comincia a scappare intorno al tavolo e rideva, poi riesco ad afferla, da dietro, il cazzo duro sul suo culo, le braccia che la tengono per la pancia,lei prova a dimenarsi, ma molto debolmente, poi la giro e le dico
- te l'avevo detto di non giocare... -
e lei - Adesso che fai? -
io non rispondo, la bacio, lei prima prova a scansarsi, poi ricambia; a questo punto le infilo una mano sotto la maglia sento quelle tette magnifiche nella mia mano e le dico - sono magnifiche - le sfilo la maglia e subito scendo cn la bocca assaporo quei magnifici capezzoli, sono fuori di me sento il cazzo che mi scoppia, mi rialzo e torno a baciarla le infilo una mano nei calzoncini dentro le mutande, le tocco la fica, lei comincia a godere, allarga un pò le cosce poi mi ferma, mi fa togliere la mano,io credo che voglia smettere invece si inginocchia davanti a me mi passa una mano sui pantaloni, e poi dice - aha il mio amichetto Domenico sembra essere messo molto bene, allora non esagerava sabrina - (la mia convivente); e io - perché parlate di noi voi due? - lei sorride e non rispondo, poi mi sbottona i jeans e li abbassa torna a toccarlo da sopra le mutande, poi mi abbassa anche quelle lo guarda e lo accarezza il sentire la sua mano mi fa impazzire poi tira furoi la lingua e comincia a leccarmi la capella, trattengo un gemito a stento, poi comincia a leccarmi il cazzo per tutta la sua lunghezza, con una mano mi tocca le palle poi sento le sue labbra intorno al cazzo, e ancora con la lignua; sto imapzzendo, è davvero brava, se lo fa scendere fino alla gola e risale, pochi colpi cosi e sento che sto per venire, lo sente anke lei accellera, provo a trattenermi ma resisto pochi istanti, vengo come mai ero venuto prima lei non si toglie prende tutta la mia sborra in bocca, solo qualche goccia le esce ai lati della bocca, continua a succhiarlo dolcemente poi si toglie e ingoia tutto lecca la capella per pulirlo tutto, poi mi dice - allora sono stata brava? - e sorride; io - il piu bel pompino della mia vita -.
la faccio alzare torno a baciarla in bocca, poi la faccio sistemare sul divano le sfilo i calzoncini e le mutande, vedo la sua fica per la prima volta,e stupenda una striscilina di peli, non resisto mi abbassa fra le sue cosce e comincia a leccargliela e buonissima le infilo un dito dentro lei inarca la schiena comincia a godere, la lecco cosi per qualche minuto, poi anche per lei arriva l'orgasmo stringe le cosce la sua fica e completamente bagnata, nel frattempo il mio cazzo e tornato in tiro lo avvicino alla sua fregna comincio a spingerlo dentro,lei gode,le dico che e una gran porca glielo infilo tutto dentro, lei urla e mi dice scopami, io l'accontento, la sua fica è bagnattissima e caldissima, lei mi bacia in bocca e sul collo io ho una mano sulle sue tette lei gode sento arrivare il secondo orgasmo provo a togliermi lei mi blocca, le dico - Pamela sto per venire - lei - vienimi dentro prendo la pillola -. comincio a sbatterla sempre più forte la sento venire gode come una troia urla mi urla di scoparla, io sento arrivare un orgasmo ancora piu forte del primo, sento la sborra uscire a fiotti dentro la sua fregna, godiamo insieme, poi lo sfilo vedo la sborra uscire fuori insieme ai suoi umori sul loro divano, lei poi mi abbraccia e mi bacia si alza e va in bagno io mi rivesto. dopo appena due minuti arriva marco, entra, lei gli va incontro e lo saluta lo bacia, io anche lo saluto; per un attimo ho avuto paura che si accorgesse di qualcosa invece niente, lui tira furi i documenti e me li consegna, saluto e vado via.

questo è stato solo il primo incontro tra me e pamela ancora adesso scopiamo se vi piace ci sara un seguito...

scritto il
2011-03-09
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