Un'esperienza dolorosissima
di
Thriller boy
genere
trio
Mi sono imbattuto in questo sito per caso e leggendo le varie storie, sono del parere che per lo più sono tutte false e solo frutto di fantasia, anche se fatte passare per reali. Donne che si fanno sfondare da cavalli, senza fiatare o addirittura nel culo da equini con cazzi spropositati. Mi sembra molto irreale, così come tante altre storie che ho letto. Così ho deciso di scrivere la mia è questa si che è reale. Sono un bell'uomo di 36 anni, mi chiamo Luca e felicemente sposato da 12 anni con una bella donna...Anna,quinta di seno e un bel culo, Bruna, occhi verdi e molto bella. La nostra vita sessualmente, è proseguita nel migliore dei modi con gli anni. Poi in seguito, scriverò delle nostre esperienze sessuali, fatte da ragazzi. Ora continuo con il mio racconto. mia moglie, durante i rapporti sessuali,per eccitarsi al massimo e fare delle grandi sborrate, aveva bisogno che gli parlassi, che gli raccontassi scene che mi vedevano protagonista mentre scopavo con altre. Poi con il passar del tempo, pretendeva sempre di più e mi stuzzicava a raccontargli di scopate a tre, con lei decisa a prenderne due cazzi nella figa.di farsi impalare seduta sopra a un qualcosa di mostruoso, per finire a racconti che mi vedevano seduto su un cazzo grosso, mentre lei si sedeva sopra di me insomma pura fantasie che svanivano. Nel preciso istante dell'orgasmo L'assecondavo con i racconti e devo dire, con molta partecipazione. Però finiva li. Una sera, mentre stavamo scopando fantasticando.... Mi fa.. Dai che ho trovato il terzo che abbiamo sempre sognato. Sei scema per caso? Lo sapevo, mi fa lei... Al momento opportuno ti tiri sempre indietro. E inizia a spiegarmi che è solo un gioco e che non lo ripeteremo più.. Che una volta nella vita vuole provare una trasgressione... Che io sono egoista... Che se non dovesse piacerci all'incontro, potremmo sempre tirarci indietro.. Insomma alla fine vinse lei è dopo qualche mese ci recammo a casa di un personaggio mai visto prima. Michele, 48 anni ben portati e modi molto educati. Ci ospitò in una villetta fuori Bologna, noi venivamo da un paese della provincia di Piacenza, proprio per non incappare in brutte sorprese. Dopo una piccola cenetta, ci appartamenti in camera da letto e la più imbarazzata e timida era proprio mia moglie. Stiamo facendo bene?.. Che dici c'è ne andiamo? Ho paura mi ripeteva... Poi sentito le dita di Mario che le sfiorava o il collo, si zitti'. E mi guardava fisso per cercare aiuto mentre lui iniziò a baciarla sul collo da dietro, accarezzandogli dolcemente il seno. Io imbambolato non sapevo che fare.Anche a me, venne un senso di paura per quello che stava succedendo. Io che sono sempre stato geloso, ora ero lì a guardare la mia donna che uno sconosciuto stava strizzando dolcemente i capezzoli, facendoli diventare dei proiettili, mentre si strusciava sul suo culo. Baciami ti prego mi fa lei. E così la bacio con una voluttà incredibile, come per dirgli... Non ti preoccupare ci sono io a proteggerti, mentre Michele era arrivato con la mano nelle sue mutandine e gli stava sfregando il clitoride. Lei Gemeva dentro di me e fu una sensazione piacevolissima, che mi fece indurire il cazzo a mille. Ci portiamo sul letto e ci spogliammo voluttosamente. Michele si alzò ai bordi del letto e mi disse di avvicinarmi a lui.. Ora tua moglie ci farà un bel pompino contemporaneamente e la trascino'verso di noi, seduta sul letto. Michele era bassino nei mie confronti, molto peloso e con un cazzo della mia stessa misura... Diciamo sui 20 cm, solo che era larghissimo.. Aveva una cappella enorme, a mo di fungo gigante. Anna iniziò a succhiare quello di Michele,per passare poi al mio, mentre nel frattempo lo segnava.Troppo eccitante vedere mia moglie, una donna tranquilla e senza fronzoli, con un'altro cazzo in bocca. Prendili tutti e due in bocca gli diceva Michele... Non c'è la faccio, hai la cappella troppo grossa e così leccava una volta un cazzo e poi l'altro. Ad un tratto Michele si è infoiato come un toro, perché gli ha piazzato il cazzo con tutta la cappella in bocca e tenendola ferma con la testa, ha iniziato a chiavarla di brutto in bocca. Colpi così secchi e veloci che glielo faceva arrivare in gola.. Infatti più volte ad Anna, gli è venuto il senso del vomito. Fino a quando si è ritirata con la testa esclamando.... Basta!!! Non c'è la faccio più, ho le mascelle che mi fanno male, mi sembra di aver suonato un trombone per ore. Ero eccitatissimo al massimo, quella scena così selvaggia, proprio da puttana, fatta da una che oltre al mio, non ne aveva mai assaggiato altro, mi aveva fatto troppo arrapa. Ci sdraiammo nel letto, ma non sapevo dove posizionarmi e mia moglie bagnatissima mi fa. Vi voglio tutti e due dentro di me e si mise a cavalcioni su quella cappella gigante.. Si allargò la figa con le dita e piano piano scese su di lui. Fu una discesa lunga, ogni tanto si fermava e andava su e giù con quello che aveva dentro.. Scendeva ancora per poi continuare a Chiavarlo di brutto, fino a quando non arrivò in fondo e mentre lui ansimava stringendogli forte i capezzoli, lei saltava come un'osssessa sul suo cazzo dicendo frasi sconnesse.. Si si si si. Che bello prendere una capocchia del genere fino in fondoooo... Sfondatemi tutta.. Dai che aspetti mettitelo nel culo Luca così smisi di segarmi e glielo spinosi con foga tutto nel culi, senza preliminari, tanto dall'eccitazione aveva il buco del culo che gli cola a sapori. Andammo avanti un po' poi lei si tolse dal cazzo di Michele mormorando... Non pensavo di poter godere così tanto.. Ora voglio farmi la sborrata dei miei sogni. Sto impazzendo dal piacere.. Mai vista mia moglie in quello stato, ma ne ero felice. Si sdraia sul letto a gambe aperte e mi incita a leccargliela come so fare.. Infatti con le mie leccate, poche donne non mi hanno sborrato in bocca. In quel momento non pensavo più a niente e non capivo più niente, ero solo inginocchiato e stavo leccando la figa di mia moglie con i sapori di un'altro cazzo. Non sapevo neanche cosa stesse facendo Michele... Pensavo si stesse segando, quando mi sento aprire le natiche da dietro con le mani e una lingua che leccava il mio buco del culo. Mi irrigidii e mi alzai di scatto, ma mia moglie mi prese con le mani portandomi con la testa sulla sua figa. Ti prego non fermarti proprio ora, stavo quasi per venire... Ma quello mi stava leccando il culo... E che fa? Rispose lei.. Faglielo fare ti prego. Così vengo prima.. Iniziai a leccargliela di nuovo e lui non si fece attendere e inizio a slinguarmi il buchetto.Devo essere sincero, la cosa era abbastanza piacevole e il cazzo mi era diventato di marmo... Hai visto come ti è diventato il cazzo? Disse mia moglie.. Non te l'ho mai visto così, si vede che ti piace... Lascialo fare. Non sapevo cosa dire e per non dire niente continuavo a leccargliela. Ad un tratto sento qualcosa di diverso dalla lingua sul culo. Una cosa caldissima che cercava di insinuarsi dentro al mio buco. Mi spostai e lo feci togliere... Non se ne parla proprio gli dissi, finché me lo lecchi va bene, ma essere inculato proprio no. Dai amore lascialo fare, glielo detto io di farti il culo, lo sai che è il mio sogno.... Ma non il mio gli risposi... Ma come? mi hai fatto fare le migliori sborrate raccontandomi di Cazzoni che ti sfondavano e ora te lo neghi? Ma quelle erano fantasie.... Ti prego. Prova... Solo una volta.. Il tempo di venire come una troia e poi lo faccio smettere.. Ti prego, regalami un sogno. Ritornai a leccargliela e lui non si fece pregare, anche perché come se non bastasse Anna lo incitava.... Dai Michele.. Muoviti.. Faglielo sentire.. Inculatelo tutto.. Fatemi venire. Si pisiziono' dietro di me e mi cosparse il buco di gel e inizio' a strofinare la cappella sul buco umido e scivoloso ormai leccavo distrattamente con la tensione a mille, ero teso come una corda di violino. Senti il caldo della cappella mentre cercava di entrare, forse aveva messo troppo gel,il cazzo scivolava sempre fuori Allargagli il culo con le mani, disse a mia moglie e così facendo inizio ad entrare... Non lo spaccare diceva mia moglie... Non Inculartelo a sangue..fai piano. Lui inizio a scivolare dentro facendo dei rumori con il cazzo... Era il troppo gel. Sentivo il buco dilatarsi con un dolore tremendo. Aveva la cappella troppo grossa, con un'altro cazzo forse avrei sofferto di meno.quando entro'il testone fece un rumore come stappare una bottiglia di spumante. Gridai come un forsennato.. Avevo il culo in fiamme.cercavo di togliermi ma mia moglie mi teneva fermo con la testa sulla figa... Succhiamela succhiamela è troppo bellooooo. Lui aveva dato un'altro colpo affondando ancora di più. Riuscii a togliermi da quella morsa e mi misi le dita sul buco del culo, per vedere in che stato mi aveva lasciato. Mi bruciava da impazzire. Calmati amore ora ti passa, all'inizio fa male, poi non più. Mi spiace Anna, ma mi fa troppo male, poi con quella cappella è ancora peggio. Dai Luca, non ti preoccupare che sono così eccitato e il tuo buco è così stretto che sono sicuro che come te lo schiaffo dentro sborro... Sicuro disse lui. Sentito amore, si tratta solo di pochi secondi aggiunse mia moglie. Dai mettiti alle pecorino e torna a leccarmi la figa, che manca pochissimo per esplodere. Mentre mi metto in posizione, lei si toglie davanti a me e si posiziona con la faccia sotto il mio culo. Come un 69 insomma. Voglio vedere quando entra, non voglio perdermi questa scena per tutto L'oro del mondo...iniziò a leccarmi le palle, mentre con la mano segava Michele... Da sotto sembra ancora più grosso il tuo cazzo gli disse. Mettimelo in bocca disse a lui. Così mentre il la leccava, lei gli faceva un pompino, almeno tentava, perché come lo prese in bocca, lo sputo'fuori.... È pieno di gel... Che schifo... Poi glielo strinse tra le mani e lo accompagnò diritto al mio buco. con le mani mi dilato'le natiche fino a farmi male. Lui iniziò a forzare e trovò meno resistenza di prima, ma non per questo il dolore si attenuo'. Sentivo il buco dilatarsi a dismisura e iniziai a gridare forte. Bastaaaaaaaaaa... Non c'è la faccio più, mi sento di svenire.. Ahiiii ahiiiiiii.. Bastaa, toglilooo mentre lui stannuffava dentro senza pietà. Mi sentivo sconquassare dentro, mentre mia moglie gridava.. Che bello.. Cazzo c'è l'hai tutto dentro.. Bravo amore mio, stai fermo che sta per venire.. Che bello vederlo da qui, riesco a vedere la cappella quando entra... Che belloooo.stavo per togliermi dal troppo dolore, quando ho sentito che lui si è aggrappato ai miei fianchi tenendomi stretto in una morsa, e tirando colpi forsennati.ho capito che stava per sborrare e ho gioito per questo.... Infatti prima mia moglie ha iniziato a gridare.. Vengoooooo vengooooooooooi vengooooooooooi e poi Michele che senza gridare, si è fermato di colpo dentro di me facendo dei forti respiri con il naso.voleva rimanere ancora un po' in quella posizione, ma subito gli ho tolto il cazzo da dentro e che mi ha fatto ancora più male quando è uscito, visto che era ancora duro. Così, ha finito di sborrare in faccia a mia moglie, sotto di lui. Ha cercato di metterglielo in bocca, per farselo pulire, ma ad Anna non piace la sborra in bocca e così glielo ha leccato solo di lato e le palle. Sono corso subito al bagno e con acqua fredda ho cercato di alleviare il bruciore dal culo, ma come mi alzavo, così il bruciore ritornava. Dopo qualche ora ce ne siamo andati non riuscivo neanche a stare seduto in macchina da quanto mi faceva male. Poi quando camminavo, sembrava che mi scendesse sperma dal culo e avevo l'impressione di camminare a gambe aperte. La sera, nel letto con mia moglie, avvinghiata a me mi dice.. È stato meraviglioso amore mio.. Sei stato bravissimo... Poi mi dice... Ma tu non sei venuto vita mia.. Figurati se con quel dolore pensavo a venire, mi Era diventato pure mosci. Allora ti faccio sborrare io tesoro, ti faccio una bella sega raccontandoci la scopata di stasera.. Cmq La prossima volta lo facciamo con uno con la cappella più piccola..... Che stronza.... Cmq sono stato per più giorni con il culo che mi duoleva, altro che dopo il dolore ho provato piacere.... Come scrivono altri.. Tutte balle
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