Il sapore della vendetta - 2

E’passato il resto della settimana,Enrico non si e’ fatto vedere a casa,credo che e’ assente per lavoro, e spero che quello che e’ successo martedi,possa essere stato un episodio isolato, e che le sue minacce siano state uno scherzo,e dopo la sua “vendetta” che ci abbia messo una pietra sopra.
E’ venerdi sera,sono le venti e sento la porta d’entrata aprirsi, sono molto emozionata e nello stesso tempo ho paura,di quello che che mi dira’ Enrico legato alle affermazioni fatte martedi sera.
Quando Enrico appare di fronte a me lo saluto,gli vado incontro per abracciarlo e baciarlo, lui mi ferma e mi dice;domani e’ sabato,ti ricordo che abbiamo un appuntamento con Roberto, ti consiglio di prepararti bene per l’occasione ,in quell momento mi sono cadute le braccia e mi sono resa conto che non era uno scherzo che dovevo rassegnarmi che la mia vita da martedi e’ cambiata lui si gira e va in salotto per bere un cognac,dopo di che’ va a dormire, io non riesco a chiudere occhio tutta la notte, cercavo di capire cosa voleva farci il giorno dopo.
E’sabato mattina, Enrico viene da me e mi ordina di prepararmi che’ tra poco dobbiamo andare ad incontrarci con Roberto,mi prepare, saliamo in macchina e ci avviamo verso la ditta, arriviamo alla ditta e vedo che Roberto e’ li e ci aspetta,sale in macchina,ed Enrico parte, con stupore noto che non torniamo verso casa nostra, ci dirigiamo verso la periferia,dopo venti minuti arriviamo davanti ad una villa molto grande immersa in mezzo alle colline e senza altre abitazioni nei dintorni.
A riceverci c’e’ una signora sui 50 anni, alta molto snella vestita con un vestito nero attillato ,il suo sguardo non promette niente di buono,quando scendiamo dalla vettura ci viene incontro e saluta molto caldamente Enrico segno che si conascono bene,ci fa entrare e quando arriviamo in salotto Enrico ci fa le presentazioni, Luisa e Roberto vi presento la signora Maria e’ la persona che amministra la villa, a proposito la villa e di mia proprieta’e da questo momento Luisa noi ci trasferiremo qui, in mia assenza lei si occupera della tua educazione,e bisex con tendenze accentuate di lesbica,e vedrai che ti fara diventare una schiava docile e sottomessa in grado di soddisfare tutte le fantasie del tuo padrone.
Maria ti presento Luisa la mia mogliettina che ha cercato di fare la furba,e il suo amico del cazzo Roberto con cui mi faceva le corna e assieme anno cercato di fregarmi, in questo momento sono di mia proprieta e li usero a mio piacere adesso come in future.
Adesso che ho fatto le presentazioni ,Maria puoi ritirarti per il momento che di loro avro cura io .
Su allegri, adesso spogliatevi, lasciate qui gli indumenta,e seguitemi.
Io ho guardato Roberto negli occhi ,e lentamente ci siamo spogliati,una volta nudi abbiamo seguito Enrico che ci ha fatto entrare in una sala molto spaziosa in cui c’era un divano con poltrone ed in mezzo alla stanza c’erano due tavolini con un piede centrare e forniti di ruote per poter essere spostati,inoltre ho notato che avevano un meccanismo di regolazione dell’altezza,un altro particolare ho notato che entrambi erano dotati di due supporti da una parte e scopriremo che servono per le ginocchia, pero erano differenti tra di loro uno aveva dalla parte dei supporti una specie di anello, mentre l’altro dalla stessa parte aveva un dildo realistic curvato verso l’altro lato ed ho notato che nella parte sottostante aveva una manovella,inoltre il tavolino era dotato dalla parte opposta due fori abbastanza grandi e mi e stato facile intuire a chi erano destinati.
Il silenzio e interrotto da Enrico,su Roberto vieni qui tu sei l’ospite ed hai la precedenza,sistemati su questo tavolino indicando quello con l’anello,lo fa stendere con la pancia in giu e con le ginocchia sui due supporti,l’anello e’ aperto e fa sistemare il cazzo di Roberto nell’anello dopo di che lo chiude e lo stringe quanto basta alla base del cazzo prendendo oltre il cazzo anche le palle,adesso non puo piu ritirarsi ,se si alza brusco rischia di rimanere senza palle,le immobilizza le gambe nella parte inferiore,in quella posizione ha il culo ben esposto,continua fissando una cinghia attorno ai fianchi e per completare gli lega le braccia sotto il tavolino,in quelle condizioni non poteva piu muoversi era a completa disposizione del padrone.
Adesso e il mio turno, rassegnata mi avvicino all’altro tavolino ,Enrico mi dice di mettermi nella stessa posizione in cui era Roberto e di infilarmi il dildo in fica.
Mi chino,prendo in bocca il dildo per lubrificarlo,metto un po di saliva nella fica per farlo entrare piu facilmente e me lo faccio entrare tutto,Enrico mi fissa le ginocchia come aveva fatto con Roberto, poi si china e comincia ad azionare la manovella,sento che il dildo comincia ad abassarsi finche la sua punta arriva quasi a toccare il tavolino,sono obbligata a distendermi sul tavolino,completamente bloccata, e I miei seni entrano nei due fori,Enrico mi stringe la cinghia attorno ai fianchi e poi passa a legarmi le braccia adesso non posso piu muovermi ed anch’io sono in una posizione indecente e a complete disposizione del mio padrone, capisco che ad Enrico per il momento gli interessa il mio culo e la mia bocca.
Subito dopo lo vedo apparire con due supporti,a cui sono appese due borse da enteroclisma piene, a giudicare dalla grandezza credo che contengono circa due litri di liquido, ci unge il buco del culo ed inserisce le canule,sento che comincia ad entrare piano piano del liquido caldo,ho sentito come si gonfia lentamente la pancia .
Mi raccomando non dovete perdere neanche una goccia dei due litri di liquido finche non vi do il permesso di liberarvi.
All’inizio la sensazione era piacevole, ma con il passare del tempo quando si riempiva un tratto dell’intestino la sensazione non era per niente piacevole anzi dolorosa, I crampidiventavano sempre piu forti,mi sembrava di scoppiare,finche il liquid non iniziava ad entrare nel tratto sucessivo, I crampi scadevano d’intensitate per poi aumentare subito dopo man mano che si riempiva anche quello.
Sembrava che l’orologio si fosse fermato,e avevo la sensazione che le borse non si svuotassero mai,la pancia era gonfiata a dismisura, ed i crampi erano molto forti,guardavo Roberto come era gonfiato e le smorfie di dolore del suo viso,era tutto rosso, segno che soffriva parecchio come me d’altronde,finalmente ho visto che la borsa era vuota, avevo in me due litri di liquido,sembravo un pallone e soffrivo molto.
Ok il liquido e entrato tutto, adesso dovete tenerlo dentro altri dieci minuti, dopo di che potete svuotarvi, e avrete il culo ben pulito e pronto per l’uso.
Guardavo l’orologio a parete, la lancetta dei secondi sembrava che andasse piu piano il tempo non passava, ero tutta sudata dallo sforzo di ritenzione,finalmente Enrico appare con due bacinelle e ci permette di evacuare tutto il liquido,la sensazione e unica,provo un grande sollievo.
Adesso facciamo una pausa di mezz’ora che terminate di svuotarvi dopo di che vi faccio una piccolo sorpresa,io e Roberto ci guardiamo negli occhi per cercare di capire cos’e quella sorpresa,comunque immobilizzati come siamo non ci resta che aspettare.
Dopo circa mezz’ora vedo Enrico entrare con una donna bionda alta circa 170 cm snella con dei bei seni e sopratutto molto bella,vedo che Roberto rimane di stucco, Carla cosa ci fai qui ?
Caro maritino,mercoledi il sig.Enrico mi ha contattata,ci siamo incontrati e mi ha fatto vedere una serie di filmati in cui tu scopavi questa troia, e con l’occasione mi ha spiegato quello che ha fatto martedi pomeriggio e quello che vuole fare in future.
Con l’occasione mi ha chiesto se voglio partecipare anch’io in modo tale che posso farvela pagare,ho acettato e sono qui!
Vedo Enrico e Carla accomodarsi sul divano,Enrico le offre qualcosa dab ere,e discutono del piu e del meno,finche Enrico si rivolge a Carla; sei mia ospite, per questo motivo lascio a te di iniziare il divertimento, se guardi nell’armadio vedrai vari oggetti che ti possono interessare,in particolare un bel mazzo di ortiche fresche,ti cosiglio di iniziare con quelle.
Vedo Carla andare verso l’armadio aprirlo,passare in rassegna il contenuto e subito dopo mettersi un guanto chirurgicale sulla mano sinistra con la stessa o prende il mazzo di ortiche e si dirige verso di me,con la mano destra comincia a massaggiarmi le tette che penzolano sotto il tavolo,poi sento che mi strizza i capezzoli fino a farli inturgidire,subito dopo sento che I seni prendono fuoco, realizzo che li sta massaggiando con le ortiche,oltre al calore il dolore si fa sempre piu intenso subito dopo riprende a massaggiarmi il seno sempre piu energicamente,ho l’impressione che si sia gonfiato a dismisura,continua ad alternare le ortiche con il “massaggio”,io urlo di dolore ma lei fa finta di niente,quando ha considerate che e’sufficente la vedo che si dirige verso il mio posteriore sento che mi allarga di piu le chiappe e subito dopo anche il culo prende fuoco,sento che insiste sul buco, immagino che sia bello rosso e pieno di vesciche come il seno,mi brucia tantissimo il culo e lo sfintere si contrae in continuazione cercando di alleviare il dolore e il prurito provocato dalle ortiche dopo un po sento che smette e la vedo dirigersi verso Roberto;
Caro maritino hai visto cosa ha subito quella puttana con cui mi facevi le corna,adesso e’ il tuo turno e avro un grande piacere a farti pagare le tue stronzate,questo comunque e’ solo l’inizio.
Guardavo come Carla ha iniziato a prendersi cura del culo di Roberto,ho visto come si arrossiva e come Roberto cercava di dimenarsi per evitare la tortura nello stesso tempo ho notato che Enrico era molto eccitato,sembrava che il suo cazzo volesse spaccare I pantaloni,quando Carla ha ritenuto di aver finito con il culo di suo marito l’ho vista spostarsi e inginocchiarsi vicino al cazzo di Roberto il quale avendo intuito le sue intenzioni,piangendo la supplica di non proseguire con il trattamento .
Carla impassibile comincia a segare il cazzo di Roberto,il quale comincia a diventare duro,quando e bello duro, comincia a massaggiarlelo con le ortiche, avendo particolare cura della cappella,Roberto urla come un disperato vedo come il cazzo diventa paonazzo e pieno di vesciche,si gonfia ancora di piu da l’impressione che vuole scoppiare, Carla imperterrita comincia a menarglielo nonostante le grida e il pianto del marito,vedo come le palle nonostante tutto cominciano a gonfiarsi,Carla continua ad alternare il massaggio a base di ortiche con il segamento,quando Carla sente il cazzo che si gonfia ancora di piu getta le ortiche e mette la mano sotto il cazzo e comincia a menarlo piu vigorosamente,finche Roberto con un grido di dolore sborra nella mano di Carla, questa quando ha finito di sborrare, va davanti alla faccia del marito .
Pulisci tutto non sprecare un goccio della tua sborra se no te ne pentirai,vedo come Roberto comincia a leccare la mano di Carla e pulisce tutto.
Visto che Enrico mi ha gratificato con questa gentilezza anch’io voglio ricambiarli il favore vedo che si dirige verso l’armadio da dove prende un plug medio e un dildo di silicone di dimensioni normali assieme ad un flacone di lubrificante,la vedo dirigersi verso Roberto e posizionarsi davanti alla sua faccia,si inginocchia e..
Coraggio alza la faccia e apri la bocca,mentre parla vedo che versa del lubrificante sulla punta del plug il quale ha la punta sottile e flessibile,comincia ad introdurglielo in bocca,vedo che arriva al pomo di adamo,spinge un po piu forte e vedo come dispare tutto in bocca di Roberto,comincia a farlo uscire ed entrare,se all’inizio si e audito uno schiocco adesso entra ed esce senza difficolta,smette con il plug,e lo sostituisce con il dildo,il quale all’inizio incontra qualche difficolta,ma anche lui si fa strada nella sua bocca,dopo un po vedo che smette, si alza e viene verso di me,si posiziona di fronte e comincia lo stesso trattamento con me.
Quando ha inserito nella mia bocca il plug,ho sentito che arriva fino al pomo di adamo,ho sentito il gusto dolce del lubrificante ho sentito come aumenta la pressione ed ad un tratto come mi entra tutto in bocca,andando giu per l,esofago, dopo un po ha sostituito anche con me il plug con il dildo il quale e’ entrato tutto con piu difficolta,quando ha ritenuto che aveva finite si e alzata ed ha riposto tutto nell’armadio e rivolgendosi ad Enrico
Adesso e’il tuo turno hai due buchi nuovi da scopare,Enrico si alza comincia a spogliarsi,quando scuote il cazzo vedo che e’duro come il marmot,mi sembra piu grande di quello che conoscevo ,si avvicina prima a Roberto,alza la testa e apri quella bocca di merda che adesso ti scopo,vedo come gli infila il cazzo, si ferma un attimo, spinge piu forte e il cazzo di Enrico dispare completamente nella bocca di Roberto,il naso di Roberto va a sbattere sulla pancia di Enrico ,il quale comincia a scoparlo lentamente iniziando un va e vieni sempre piu intense,noto come il collo di Roberto gonfia quando il cazzo gli entra giu profondo verso lo stomaco,e come Roberto lacrima cercando di evitare di vomitare.
Enrico smette con Roberto e si dirige verso di me mi fa aprire la bocca,entra e quando arriva in fondo alla bocca,spinge con forza e sento come mi entra nell’esofago ho l’impressione che mi arriva nello stomaco,mi viene da vomitare,mi trattengo sapendo che saro punitanel caso che succedesse,Enrico mi afferra la testa la tiene in posizione,e comincia a scoparmi con colpi lunghi e decisi,sento che accelera le penetrazioni, finche il suo cazzo diventa ancora piu grande,me lo sbatte tutto dentro e lo tiene premutocomincia a pulsare e mi sborra direttamente in gola, quando finisce,toglie il cazzo,io sono paonazza,piena di lacrimeper lo sforzo e lui mi intima di pulirli per bene il cazzo di ogni resto di sborra.
Finite il lavoro si va a sedere nel divano vicino a Carla che ringrazia per l’esperienza vissuta,a quel punto Carla gli dice che ha un’altra sorpresa per lui,ma che per il momento e meglio che si faccia una piccolo pausa per permettere a me e a Roberto di rinvenire da quelle due esperienze,per essere pronto per le prossime,perche la gionata e ancora lunga e deve essere vissuta.