Mia moglie si è lasciata convincere a farlo in quattro (era ora)
di
Siddartaim
genere
scambio di coppia
Avevo già scritto di Simona , parrucchiera e amica di mia moglie e mia assieme a suo marito Enrico in occasione dell'episodio che mi vide coinvolto in un complotto ordito dai due coniugi ai miei danni , complotto che ad essere sincero ho gradito enormemente. In quell'occasione Simona si era proposta di darsi da fare per convincere mia moglie Giulia a praticare lo scambio di coppia. Nello specifico lo scambio riguardava noi quattro.
Giulia è un tipo che ama la stabilità e le cose che conosce per cui le novità in genere le creano un po' di disagio. Se poi queste novità riguardano il sesso il disagio si fa ancora più marcato.
Simona però la conosce molto bene e sa quali argomenti usare.
Tra loro hanno sempre parlato di tutto , anche di sesso e lei sa benissimo che le resistenze di Giulia sono più di carattere culturale che altro e che sotto sotto sarebbe un'esperienza che affronterebbe con entusiasmo se solo si liberasse da quegli assurdi tabù.
Ora non chiedetemi come abbia fatto Simona ma dopo qualche mese da quella mattina successe ciò che aveva predetto.
Una notte in cui entrambi eravamo particolarmente ispirati e nel pieno del coinvolgimento dei sensi Giulia mi chiese se mi eccitava l'idea di vederla scopare con un altro uomo. Confesso che nonostante ci sperassi non avevo mai creduto veramente che arrivasse al punto da essere lei a proporsi per una cosa così trasgressiva, Finsi di rifletterci su e poi le risposi che in effetti era un'idea che mi aveva sfiorato qualche volta e che se lei sentiva il desiderio di provare quell'esperienza io l'avrei assecondata.
Questi discorsi fatti mentre eravamo nel pieno dell'eccitazione contribuirono a rendere l'amplesso ancora più intenso e mentre ci raccontavamo come ci immaginavamo la scena lei ebbe orgasmi a ripetizione ed io le regalai una sborrata memorabile.
La mattina dopo a mente fredda tornai sull'argomento temendo che passato il momento Giulia si fosse ricreduta ma tra un sorso di caffè e il morso ad un biscotto mi confermò che la cosa la intrigava parecchio ma solo se l'idea attraeva anche me.
Le risposi che provavo anch'io le sue stesse emozioni e le chiesi se aveva già pensato a come mettere in pratica questa nuova fantasia.
Mi disse che in effetti si un'idea ce l'aveva ed era merito di Sonia che le aveva confidato del desiderio suo e di Enrico di provare lo scambio di coppia.
Le dissi che la trovavo ottima e la invitai a riparlarne all'amica per combinare un incontro a quattro.
Dopo qualche giorno Giulia mi informò entusiasta che era tutto pronto e ci saremmo incontrati il sabato successivo a casa di Sonia ed Enrico.
Accolsi la notizia eccitato , ci abbracciammo e fummo travolti dal desiderio tanto che ci amammo li in piedi nell'atrio di casa.
Il sabato sera ci recammo a casa dei nostri amici , Giulia indossava un vestitino leggero e arioso che le arrivava a metà coscia chiuso sul dietro da una lunga zip e che sul davanti conteneva i seni a coppa in modo che non fosse necessario l'uso del reggiseno. Come intimo soltanto un paio di mutandine trasparenti di pizzo che valorizzavano al massimo il suo di per se splendido culo e calze autoreggenti. A completare il tutto scarpe con tacco a spillo.
Era splendida , chiunque se la sarebbe voluta scopare.
Sonia invece indossava un tubino aderente che le fasciava il corpo sinuoso con un ampia apertura sul retro che le scopriva per intero la schiena e finiva giusto appena sopra il culo. Davanti una generosa scollatura metteva in mostra il solco tra i seni e il bordo di un reggiseno a balconcino che sporgeva malizioso. Anche lei portava calze non si capiva se autoreggenti , collant o altro ma lo avrei scoperto presto.
Dopo i primi convenevoli che aiutarono a superare il leggero imbarazzo Sonia mi invitò a sedere accanto a lei sul divano mentre Enrico si avvicinò a Giulia da dietro. Le sussurrò qualcosa all'orecchio e le prese i seni con le mani a coppa. Iniziò a palparli e a baciarla sul collo e rivolto a me..........”mmmm amico mio le tette della tua mogliettina sono un piacere al tatto , quanto ho desiderato questo momento” poi mentre una mano si infila nella scollatura l'altra scende e si posa sul sesso che tasta senza alcuna delicatezza …........”chissà che figa calda e accogliente che hai”,,,,,rivolto a Giulia e invece a me …..........”me la spupazzo tutta e te la faccio godere la tua puttanella” e le sue mani la toccano dappertutto andando ad intrufolarsi nei punti più segreti,
Io ero talmente preso dalla scena che mi ero scordato si Sonia che nel frattempo si era tolta il vestito svelando che sotto indossava il reggiseno a balconcino notato in precedenza con le areole rosa dei capezzoli che facevano capolino , dei tanga abbinati al reggiseno e un paio di calze a rete con giarrettiera.
Una bomba sexy nel vero senso della parola.
Mi fece spogliare completamente e mi si accoccolò accanto accarezzandomi e facendosi stringere tra le mie braccia.
Mi disse......... “godiamoci lo spettacolo dei nostri rispettivi compagni che fanno i porcellini per il loro e nostro piacere”. Annuii e rivolgemmo l'attenzione su di loro ancora in piedi lui dietro di lei.
Sentii il rumore della cerniera del vestito di Giulia che veniva abbassata.
In un attimo l'abito scivolò a terra lasciandola a seno nudo con solo mutandine e autoreggenti.
I capezzoli erano turgidi le areole gonfie segno del suo coinvolgimento. Enrico da dietro ancora vestito strusciava il suo membro contro il culo di Giulia mentre le mani le strapazzavano i seni per poi scendere lungo il corpo ed infilarsi nelle mutandine …...................“mmmmm sei talmente bagnata che coli , una vera cagna in calore , mi hai inzuppato la mano , senti”... e gliela porta alla bocca. Lei prende in bocca le sue dita e le succhia voluttuosa....... “Che ti ho detto?” ...mi fa..... “hai una moglie che è una magnifica troia”.
Sonia mi accarezza il cazzo che mi è diventato duro come il marmo e io le palpo il culo.
Enrico fa voltare Giulia e nel frattempo si toglie la maglietta.
Le prende il culo tra le mani e l'attira a se e la bacia. Lei gli si avvinghia e i due limonano. Posso vedere le loro lingue che giocano e si intrecciano una all'altra.
Giulia gli accarezza il petto villoso e glielo bacia mentre si accuccia sulle gambe spalancate e inizia ad occuparsi del cazzo di lui ancora imprigionato nei pantaloni ma di cui si può apprezzare l'impazienza di liberare tutta la sua esuberanza.
Con gesti rapidi gli ha già sfilato i pantaloni una mano si è infilata nell'apertura dei boxer afferrando il membro pulsante di desiderio. Lo estrae e lo ammira nella sua virile fierezza. I boxer cadono e lui è completamente nudo di fronte a lei che non perde tempo e si mette a succhiargli il cazzo e massaggiare le palle.
E' una scena magnifica , vedere la mia donna fare la troia con tanta passione con il mio amico mi da un senso di eccitazione tale che rischio quasi di venire senza neanche toccarmi.
Sonia mi da un bacio in bocca e con un sorriso mi fa......... “che ne dici se aggiungo un po di pepe alla succosa pietanza?”............. e senza attendere una mia risposta si alza per avvicinarsi alla coppia di amanti.
Si inginocchia dietro Giulia che non ha smesso di succhiare il cazzo di Enrico che le rivolge frasi con pesanti apprezzamenti.
La abbraccia , le prende le mammelle e la bacia sulle spalle e sul collo mentre i seni premono contro la sua schiena , prosegue scostandole con le dita le mutandine e prende a masturbarla.
E' una scena potente che mi manda quasi fuori di testa.
L'azione successiva li vede spostarsi verso il tavolo. Sonia si mette a sedere su di esso appoggiata sui gomiti le gambe divaricate in modo osceno.
Giulia si china su di lei ed inizia a baciarla tra le cosce . Enrico dietro alla mia puttana le toglie le mutandine e inizia col massaggiarle la figa che penetra con le dita per poi avvicinare la bocca e darle delle lappate come fosse un cane che si abbevera ad una fonte.
Giulia geme mentre lecca a sua volta la figa di Sonia che gode ansante.
Ora Enrico si rimette in piedi e appoggia il cazzo ritto al culo di mia moglie. Io mi alzo e mi avvicino per poter osservare da posizione favorevole il momento in cui un altro cazzo per la prima volta dopo il matrimonio violerà quella che è stata la mia tana il mio rifugio esclusivo. La figa di Giulia è vergognosamente aperta e grondante di umori. Enrico punta la cappella gocciolante e spinge. La vedo sparire dentro di lei con tutto il cazzo fino alle palle che sballonzolano e sbattono contro il suo culo ad ogni colpo.
Posso ammirare lo scorrere dell'asta lucida e la figa che accompagna quello scorrere dentro e fuori aprendosi e chiudendosi in un ondeggiante abbraccio.
Enrico gode rumorosamente mentre le da della bagascia della cagna in calore e le dice che la vuole sfondare fino a farle chiedere pietà.
So che a lei questo modo di trattarla la eccita da morire e ne è la dimostrazione la foga con la quale si avventa sulla figa di Sonia affondando la lingua e le dita bevendo golosa il succo del piacere dell'amica che le tiene la testa tra le mani quasi avesse il timore che decidesse di allontanarsi.
Ora è giunto il momento che intervenga più attivamente così mi porto a fianco del viso di Sonia e le offro il mio cazzo da succhiare. Lei ha gli occhi chiusi ma forse si accorge della presenza del mio uccello dall'odore di sesso che emana e gira il viso per prenderlo in bocca. Mia moglie ha un cazzo che la scopa da dietro e una figa da leccare sotto la sua faccia , Sonia gode dell'amore saffico dell'amica mentre si ciuccia il cazzo del marito di lei.
Io mi godo il pompino e l'intera scena che si svolge sotto i mie occhi.
Giulia raggiunge più volte l'orgasmo sotto i colpi di Enrico e porta all'orgasmo Sonia per due volte. Quando Sonia viene me ne accorgo anche perché il suo succhiare sul mio cazzo si fa più intenso , quasi rabbioso.
L'ultimo suo orgasmo è la scintilla che mi fa esplodere e le sborro in gola. Lei viene colta di sorpresa ed ha un singulto e molla il cazzo per deglutire così i restanti schizzi le imbrattano il volto ed col cazzo ormai scarico ci passo sopra e gliela spalmo per poi ripassare sulla sua bocca e farmelo pulire con la lingua.
Enrico tra il cazzo che si sta prendendo la figa di Giulia e la vista della moglie ricoperta di sborra viene anch'esso.
Sborra copiosamente in figa a Giulia e rivolto a lei.....”mmmm siii amore fatti riempire la figa della mia sborra calda , sei una gran puttana e ti meriti questo premio”.......... e rivolto a me........ “Sergio devi essere orgoglioso di tua moglie è una puledra di razza , una perfetta giumenta da monta”
In effetti sapevo che Giulia sa essere davvero porca a letto ma quella sera si era superata dando il meglio di se .
Io ed Enrico ci andiamo a dare una rinfrescata mentre le due donne si leccano a vicenda le tracce del nostro piacere, Prima Sonia raccoglie il rivolo di sborra del marito che cola dalla figa di Giulia e poi Giulia fa lo stesso con quello che rimane della mia sul volto di Sonia.
Come atto finale si baciano scambiandosi e mescolando tra loro i semi dei maschi.
Ci raggiungono in bagno dove anche loro si ricompongono alla belle meglio perché la serata non è finita.
Ora faremo uno spuntino per poi riprendere da dove avevamo interrotto.
Ci rechiamo in cucina tutti e quattro rigorosamente nudi e mentre le nostre mogli preparano qualche stuzzichino noi stappiamo una bottiglia di spumante gelato e dopo aver riempito quattro calici facciamo tutti insieme un brindisi alla serata , a quello che ci ha regalato e a quello che ha ancora ha da offrirci.
Giulia è un tipo che ama la stabilità e le cose che conosce per cui le novità in genere le creano un po' di disagio. Se poi queste novità riguardano il sesso il disagio si fa ancora più marcato.
Simona però la conosce molto bene e sa quali argomenti usare.
Tra loro hanno sempre parlato di tutto , anche di sesso e lei sa benissimo che le resistenze di Giulia sono più di carattere culturale che altro e che sotto sotto sarebbe un'esperienza che affronterebbe con entusiasmo se solo si liberasse da quegli assurdi tabù.
Ora non chiedetemi come abbia fatto Simona ma dopo qualche mese da quella mattina successe ciò che aveva predetto.
Una notte in cui entrambi eravamo particolarmente ispirati e nel pieno del coinvolgimento dei sensi Giulia mi chiese se mi eccitava l'idea di vederla scopare con un altro uomo. Confesso che nonostante ci sperassi non avevo mai creduto veramente che arrivasse al punto da essere lei a proporsi per una cosa così trasgressiva, Finsi di rifletterci su e poi le risposi che in effetti era un'idea che mi aveva sfiorato qualche volta e che se lei sentiva il desiderio di provare quell'esperienza io l'avrei assecondata.
Questi discorsi fatti mentre eravamo nel pieno dell'eccitazione contribuirono a rendere l'amplesso ancora più intenso e mentre ci raccontavamo come ci immaginavamo la scena lei ebbe orgasmi a ripetizione ed io le regalai una sborrata memorabile.
La mattina dopo a mente fredda tornai sull'argomento temendo che passato il momento Giulia si fosse ricreduta ma tra un sorso di caffè e il morso ad un biscotto mi confermò che la cosa la intrigava parecchio ma solo se l'idea attraeva anche me.
Le risposi che provavo anch'io le sue stesse emozioni e le chiesi se aveva già pensato a come mettere in pratica questa nuova fantasia.
Mi disse che in effetti si un'idea ce l'aveva ed era merito di Sonia che le aveva confidato del desiderio suo e di Enrico di provare lo scambio di coppia.
Le dissi che la trovavo ottima e la invitai a riparlarne all'amica per combinare un incontro a quattro.
Dopo qualche giorno Giulia mi informò entusiasta che era tutto pronto e ci saremmo incontrati il sabato successivo a casa di Sonia ed Enrico.
Accolsi la notizia eccitato , ci abbracciammo e fummo travolti dal desiderio tanto che ci amammo li in piedi nell'atrio di casa.
Il sabato sera ci recammo a casa dei nostri amici , Giulia indossava un vestitino leggero e arioso che le arrivava a metà coscia chiuso sul dietro da una lunga zip e che sul davanti conteneva i seni a coppa in modo che non fosse necessario l'uso del reggiseno. Come intimo soltanto un paio di mutandine trasparenti di pizzo che valorizzavano al massimo il suo di per se splendido culo e calze autoreggenti. A completare il tutto scarpe con tacco a spillo.
Era splendida , chiunque se la sarebbe voluta scopare.
Sonia invece indossava un tubino aderente che le fasciava il corpo sinuoso con un ampia apertura sul retro che le scopriva per intero la schiena e finiva giusto appena sopra il culo. Davanti una generosa scollatura metteva in mostra il solco tra i seni e il bordo di un reggiseno a balconcino che sporgeva malizioso. Anche lei portava calze non si capiva se autoreggenti , collant o altro ma lo avrei scoperto presto.
Dopo i primi convenevoli che aiutarono a superare il leggero imbarazzo Sonia mi invitò a sedere accanto a lei sul divano mentre Enrico si avvicinò a Giulia da dietro. Le sussurrò qualcosa all'orecchio e le prese i seni con le mani a coppa. Iniziò a palparli e a baciarla sul collo e rivolto a me..........”mmmm amico mio le tette della tua mogliettina sono un piacere al tatto , quanto ho desiderato questo momento” poi mentre una mano si infila nella scollatura l'altra scende e si posa sul sesso che tasta senza alcuna delicatezza …........”chissà che figa calda e accogliente che hai”,,,,,rivolto a Giulia e invece a me …..........”me la spupazzo tutta e te la faccio godere la tua puttanella” e le sue mani la toccano dappertutto andando ad intrufolarsi nei punti più segreti,
Io ero talmente preso dalla scena che mi ero scordato si Sonia che nel frattempo si era tolta il vestito svelando che sotto indossava il reggiseno a balconcino notato in precedenza con le areole rosa dei capezzoli che facevano capolino , dei tanga abbinati al reggiseno e un paio di calze a rete con giarrettiera.
Una bomba sexy nel vero senso della parola.
Mi fece spogliare completamente e mi si accoccolò accanto accarezzandomi e facendosi stringere tra le mie braccia.
Mi disse......... “godiamoci lo spettacolo dei nostri rispettivi compagni che fanno i porcellini per il loro e nostro piacere”. Annuii e rivolgemmo l'attenzione su di loro ancora in piedi lui dietro di lei.
Sentii il rumore della cerniera del vestito di Giulia che veniva abbassata.
In un attimo l'abito scivolò a terra lasciandola a seno nudo con solo mutandine e autoreggenti.
I capezzoli erano turgidi le areole gonfie segno del suo coinvolgimento. Enrico da dietro ancora vestito strusciava il suo membro contro il culo di Giulia mentre le mani le strapazzavano i seni per poi scendere lungo il corpo ed infilarsi nelle mutandine …...................“mmmmm sei talmente bagnata che coli , una vera cagna in calore , mi hai inzuppato la mano , senti”... e gliela porta alla bocca. Lei prende in bocca le sue dita e le succhia voluttuosa....... “Che ti ho detto?” ...mi fa..... “hai una moglie che è una magnifica troia”.
Sonia mi accarezza il cazzo che mi è diventato duro come il marmo e io le palpo il culo.
Enrico fa voltare Giulia e nel frattempo si toglie la maglietta.
Le prende il culo tra le mani e l'attira a se e la bacia. Lei gli si avvinghia e i due limonano. Posso vedere le loro lingue che giocano e si intrecciano una all'altra.
Giulia gli accarezza il petto villoso e glielo bacia mentre si accuccia sulle gambe spalancate e inizia ad occuparsi del cazzo di lui ancora imprigionato nei pantaloni ma di cui si può apprezzare l'impazienza di liberare tutta la sua esuberanza.
Con gesti rapidi gli ha già sfilato i pantaloni una mano si è infilata nell'apertura dei boxer afferrando il membro pulsante di desiderio. Lo estrae e lo ammira nella sua virile fierezza. I boxer cadono e lui è completamente nudo di fronte a lei che non perde tempo e si mette a succhiargli il cazzo e massaggiare le palle.
E' una scena magnifica , vedere la mia donna fare la troia con tanta passione con il mio amico mi da un senso di eccitazione tale che rischio quasi di venire senza neanche toccarmi.
Sonia mi da un bacio in bocca e con un sorriso mi fa......... “che ne dici se aggiungo un po di pepe alla succosa pietanza?”............. e senza attendere una mia risposta si alza per avvicinarsi alla coppia di amanti.
Si inginocchia dietro Giulia che non ha smesso di succhiare il cazzo di Enrico che le rivolge frasi con pesanti apprezzamenti.
La abbraccia , le prende le mammelle e la bacia sulle spalle e sul collo mentre i seni premono contro la sua schiena , prosegue scostandole con le dita le mutandine e prende a masturbarla.
E' una scena potente che mi manda quasi fuori di testa.
L'azione successiva li vede spostarsi verso il tavolo. Sonia si mette a sedere su di esso appoggiata sui gomiti le gambe divaricate in modo osceno.
Giulia si china su di lei ed inizia a baciarla tra le cosce . Enrico dietro alla mia puttana le toglie le mutandine e inizia col massaggiarle la figa che penetra con le dita per poi avvicinare la bocca e darle delle lappate come fosse un cane che si abbevera ad una fonte.
Giulia geme mentre lecca a sua volta la figa di Sonia che gode ansante.
Ora Enrico si rimette in piedi e appoggia il cazzo ritto al culo di mia moglie. Io mi alzo e mi avvicino per poter osservare da posizione favorevole il momento in cui un altro cazzo per la prima volta dopo il matrimonio violerà quella che è stata la mia tana il mio rifugio esclusivo. La figa di Giulia è vergognosamente aperta e grondante di umori. Enrico punta la cappella gocciolante e spinge. La vedo sparire dentro di lei con tutto il cazzo fino alle palle che sballonzolano e sbattono contro il suo culo ad ogni colpo.
Posso ammirare lo scorrere dell'asta lucida e la figa che accompagna quello scorrere dentro e fuori aprendosi e chiudendosi in un ondeggiante abbraccio.
Enrico gode rumorosamente mentre le da della bagascia della cagna in calore e le dice che la vuole sfondare fino a farle chiedere pietà.
So che a lei questo modo di trattarla la eccita da morire e ne è la dimostrazione la foga con la quale si avventa sulla figa di Sonia affondando la lingua e le dita bevendo golosa il succo del piacere dell'amica che le tiene la testa tra le mani quasi avesse il timore che decidesse di allontanarsi.
Ora è giunto il momento che intervenga più attivamente così mi porto a fianco del viso di Sonia e le offro il mio cazzo da succhiare. Lei ha gli occhi chiusi ma forse si accorge della presenza del mio uccello dall'odore di sesso che emana e gira il viso per prenderlo in bocca. Mia moglie ha un cazzo che la scopa da dietro e una figa da leccare sotto la sua faccia , Sonia gode dell'amore saffico dell'amica mentre si ciuccia il cazzo del marito di lei.
Io mi godo il pompino e l'intera scena che si svolge sotto i mie occhi.
Giulia raggiunge più volte l'orgasmo sotto i colpi di Enrico e porta all'orgasmo Sonia per due volte. Quando Sonia viene me ne accorgo anche perché il suo succhiare sul mio cazzo si fa più intenso , quasi rabbioso.
L'ultimo suo orgasmo è la scintilla che mi fa esplodere e le sborro in gola. Lei viene colta di sorpresa ed ha un singulto e molla il cazzo per deglutire così i restanti schizzi le imbrattano il volto ed col cazzo ormai scarico ci passo sopra e gliela spalmo per poi ripassare sulla sua bocca e farmelo pulire con la lingua.
Enrico tra il cazzo che si sta prendendo la figa di Giulia e la vista della moglie ricoperta di sborra viene anch'esso.
Sborra copiosamente in figa a Giulia e rivolto a lei.....”mmmm siii amore fatti riempire la figa della mia sborra calda , sei una gran puttana e ti meriti questo premio”.......... e rivolto a me........ “Sergio devi essere orgoglioso di tua moglie è una puledra di razza , una perfetta giumenta da monta”
In effetti sapevo che Giulia sa essere davvero porca a letto ma quella sera si era superata dando il meglio di se .
Io ed Enrico ci andiamo a dare una rinfrescata mentre le due donne si leccano a vicenda le tracce del nostro piacere, Prima Sonia raccoglie il rivolo di sborra del marito che cola dalla figa di Giulia e poi Giulia fa lo stesso con quello che rimane della mia sul volto di Sonia.
Come atto finale si baciano scambiandosi e mescolando tra loro i semi dei maschi.
Ci raggiungono in bagno dove anche loro si ricompongono alla belle meglio perché la serata non è finita.
Ora faremo uno spuntino per poi riprendere da dove avevamo interrotto.
Ci rechiamo in cucina tutti e quattro rigorosamente nudi e mentre le nostre mogli preparano qualche stuzzichino noi stappiamo una bottiglia di spumante gelato e dopo aver riempito quattro calici facciamo tutti insieme un brindisi alla serata , a quello che ci ha regalato e a quello che ha ancora ha da offrirci.
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