Viaggio in giamaica
di
milo
genere
voyeur
Racconto di un viaggio in Giamaica che due anni fa feci con la mia compagna Anna. Avevamo preso una camera in un albergo molto carino con un bel giardino e una piscina con vista sul mare e ogni mattina ci rilassavamo stesi al sole in quell'angolo di paradiso. Un giorno mentre prendevamo il sole sentimmo alcuni ospiti che chiacchieravano riguardo a una spiaggia di nudisti che si trovava non lontano dal nostro hotel. Incuriositi chiedemmo dove fosse esattamente e se c'era bisogno di prenotare. Ci dissero che l'ingresso era libero e che vi si poteva accedere solo dopo essersi spogliati in un capanno antistante.
Presi dalla curiosità io ed Anna decidemmo di andarci; nè io nè lei eravamo mai stati in un luogo del genere tuttavia il fatto che nessuno ci conosceva affievolì il nostro imbarazzo.
Giunti sulla spiaggia ci spogliammo in un capanno dotato di armadietti con lucchetti e un po' impacciati raggiungemmo la spiaggia sdraiandoci su due lettini in mezzo a tanti turisti tutti nudi, di ogni età e provenienza.
Tra i bagnanti notammo alcuni ragazzi del luogo che si avvicinavano ai turisti con fare furtivo e dopo aver scambiato qualche parola andavano via.
Mi resi conto che erano spacciatori che vendevano intorno dell'erba e dopo qualche minuto uno di loro si avvicinò per offrirci la merce.
Era un tipo alto dal fisico snello e prestante ma soprattutto con un cazzo fuori dal normale. Doveva misurare direi una ventina di centimetri e la cappella più o meno era quasi grossa come un mandarino.
Il tipo si avvicinò a noi e lanciò uno sguardo ad Anna dicendole:
-buon giorno bella signora! italiana vero!?
Anna un po' stranita un po'sorpresa disse
-si, salve!
-Vi va di fumare un po' di erba del mio giardino!? disse il moro-
Io ed Anna ci guardammo e decidemmo di provare.
Notai che il giovane fissava con una certa attenzione le tette e la fica di Anna e il suo pisello poco a poco cresceva.
Quella scena non mi diede per niente fastidio anzi mi eccitò vedere Anna nuda desiderata da un altro uomo specialmente così dotato.
L'effetto di quell'erba ci mise di buon umore e Anna sembrava più rilassata e tranquilla.
Mi piaceva guardarla tutta nuda per la prima volta in mezzo a tanta gente e mi eccitava l'idea che gli uomini intorno le guardassero la fica tutta depilata e le tettone unte di lozione.
Mi eccitai ancor di più quando vidi il nostro pusher avvicinarsi a una coppia di americani accanto a noi e dopo aver scambiato due parole la donna iniziò a fargli un pompino mentre il marito riprendeva col telefono.
Io ed Anna restammo allibiti davanti a quella scena.
La tipa succhiava con avidità quel cazzo enorme sorridendo al marito che riprendeva con molto interesse.
Vidi Anna che guardava con aria ipnotizzata e a un tratto con un sorriso da troia mi disse:
-wow! ma tu hai visto!?
-si cara, li stanno guardando tutti!
-non mi riferisco a quello che stanno facendo io parlo del cazzo del tipo! Hai visto com'è grosso!?
-si cara ho notato!- in quell'attimo mi eccitai tantissimo; avevo capito che la troia fissava l'arnese del giamaicano e per sondare la sua perversione dissi
-beh cara non mi dire che non hai mai visto un uomo dotato!
-in verità ho conosciuto tanti uomini ma mai uno che avesse un affare così enorme!
La sua risposta mi mise addosso una libidine mai provata e la immaginai alle prese con quel cazzone così decisi di realizzare quella fantasia che mi stava ossessionando e dissi
-cara dimmi la verità ti piacerebbe provare un pisello del genere!?
-che vuoi dire!?
- beh se ti piacerebbe sentirlo dentro! a me eccita l'idea di vederti scopare con un cazzo del genere!
- caro ti confesso che mi piacerebbe ma se ti ingelosisci lasciamo perdere!
Presi la palla al balzo e appena il moro finì con la signora gli feci cenno di avvicinarsi.
Gli chiesi se gli piaceva la mia donna e se voleva scoparla.
Lui la fissò e fece:
- tu signora sei molto bella sai!
Anna lo guardò sorridendo e lentamente aprì le gambe mostrandogli la fica.
La troia era tutta eccitata; notai che aveva le labbra della fica ricoperte di muco appiccicoso.
Lui le si avvicinò e lei come una vera pornostar gli afferrò il cazzo e iniziò a masturbarlo. Lo segava e gli fissava la cappella e quando vide che era bello duro iniziò a leccarlo.
Era uno spettacolo vedere la sua bocca essere penetrata da una cappella così grossa; era tutta presa da quel cazzone e non badava affatto a me.
Poco a poco intorno a noi si avvicinò un po' di gente per assistere allo spettacolo; fu il momento più bello della mia vita! La mia troia che scopava in pubblico con un altro!
Notai che l'arnese del ragazzo era diventato bello duro e chiesi ad Anna di farlo stendere sul lettino mentre lei standomi di fronte lo cavalcava.
La troia si posizionò su di lui afferrandogli il membro con una mano portandoselo al centro della fica.
La cappella era troppo grossa ed entrava con difficoltà!
Lei ansimava tra piacere e dolore
-ashhhhh ahhhiii ahhhaaaaaa!!!!
Che spettacolo vederle la fica spalancata che veniva allargata da quel cazzo!
I turisti intorno la guardavano arrapati mentre strillava andando su e giù!
Aveva proprio la faccia da troia mentre godeva con la bocca aperta stringendo i denti ogni tanto per il dolore!
Quando sentì che il tipo stava per venire si alzò gli afferrò il cazzo e si lasciò sborrare in faccia; io che mi stavo segando sborrai nello stesso momento!
Presi dalla curiosità io ed Anna decidemmo di andarci; nè io nè lei eravamo mai stati in un luogo del genere tuttavia il fatto che nessuno ci conosceva affievolì il nostro imbarazzo.
Giunti sulla spiaggia ci spogliammo in un capanno dotato di armadietti con lucchetti e un po' impacciati raggiungemmo la spiaggia sdraiandoci su due lettini in mezzo a tanti turisti tutti nudi, di ogni età e provenienza.
Tra i bagnanti notammo alcuni ragazzi del luogo che si avvicinavano ai turisti con fare furtivo e dopo aver scambiato qualche parola andavano via.
Mi resi conto che erano spacciatori che vendevano intorno dell'erba e dopo qualche minuto uno di loro si avvicinò per offrirci la merce.
Era un tipo alto dal fisico snello e prestante ma soprattutto con un cazzo fuori dal normale. Doveva misurare direi una ventina di centimetri e la cappella più o meno era quasi grossa come un mandarino.
Il tipo si avvicinò a noi e lanciò uno sguardo ad Anna dicendole:
-buon giorno bella signora! italiana vero!?
Anna un po' stranita un po'sorpresa disse
-si, salve!
-Vi va di fumare un po' di erba del mio giardino!? disse il moro-
Io ed Anna ci guardammo e decidemmo di provare.
Notai che il giovane fissava con una certa attenzione le tette e la fica di Anna e il suo pisello poco a poco cresceva.
Quella scena non mi diede per niente fastidio anzi mi eccitò vedere Anna nuda desiderata da un altro uomo specialmente così dotato.
L'effetto di quell'erba ci mise di buon umore e Anna sembrava più rilassata e tranquilla.
Mi piaceva guardarla tutta nuda per la prima volta in mezzo a tanta gente e mi eccitava l'idea che gli uomini intorno le guardassero la fica tutta depilata e le tettone unte di lozione.
Mi eccitai ancor di più quando vidi il nostro pusher avvicinarsi a una coppia di americani accanto a noi e dopo aver scambiato due parole la donna iniziò a fargli un pompino mentre il marito riprendeva col telefono.
Io ed Anna restammo allibiti davanti a quella scena.
La tipa succhiava con avidità quel cazzo enorme sorridendo al marito che riprendeva con molto interesse.
Vidi Anna che guardava con aria ipnotizzata e a un tratto con un sorriso da troia mi disse:
-wow! ma tu hai visto!?
-si cara, li stanno guardando tutti!
-non mi riferisco a quello che stanno facendo io parlo del cazzo del tipo! Hai visto com'è grosso!?
-si cara ho notato!- in quell'attimo mi eccitai tantissimo; avevo capito che la troia fissava l'arnese del giamaicano e per sondare la sua perversione dissi
-beh cara non mi dire che non hai mai visto un uomo dotato!
-in verità ho conosciuto tanti uomini ma mai uno che avesse un affare così enorme!
La sua risposta mi mise addosso una libidine mai provata e la immaginai alle prese con quel cazzone così decisi di realizzare quella fantasia che mi stava ossessionando e dissi
-cara dimmi la verità ti piacerebbe provare un pisello del genere!?
-che vuoi dire!?
- beh se ti piacerebbe sentirlo dentro! a me eccita l'idea di vederti scopare con un cazzo del genere!
- caro ti confesso che mi piacerebbe ma se ti ingelosisci lasciamo perdere!
Presi la palla al balzo e appena il moro finì con la signora gli feci cenno di avvicinarsi.
Gli chiesi se gli piaceva la mia donna e se voleva scoparla.
Lui la fissò e fece:
- tu signora sei molto bella sai!
Anna lo guardò sorridendo e lentamente aprì le gambe mostrandogli la fica.
La troia era tutta eccitata; notai che aveva le labbra della fica ricoperte di muco appiccicoso.
Lui le si avvicinò e lei come una vera pornostar gli afferrò il cazzo e iniziò a masturbarlo. Lo segava e gli fissava la cappella e quando vide che era bello duro iniziò a leccarlo.
Era uno spettacolo vedere la sua bocca essere penetrata da una cappella così grossa; era tutta presa da quel cazzone e non badava affatto a me.
Poco a poco intorno a noi si avvicinò un po' di gente per assistere allo spettacolo; fu il momento più bello della mia vita! La mia troia che scopava in pubblico con un altro!
Notai che l'arnese del ragazzo era diventato bello duro e chiesi ad Anna di farlo stendere sul lettino mentre lei standomi di fronte lo cavalcava.
La troia si posizionò su di lui afferrandogli il membro con una mano portandoselo al centro della fica.
La cappella era troppo grossa ed entrava con difficoltà!
Lei ansimava tra piacere e dolore
-ashhhhh ahhhiii ahhhaaaaaa!!!!
Che spettacolo vederle la fica spalancata che veniva allargata da quel cazzo!
I turisti intorno la guardavano arrapati mentre strillava andando su e giù!
Aveva proprio la faccia da troia mentre godeva con la bocca aperta stringendo i denti ogni tanto per il dolore!
Quando sentì che il tipo stava per venire si alzò gli afferrò il cazzo e si lasciò sborrare in faccia; io che mi stavo segando sborrai nello stesso momento!
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