La puttanella della M.G

di
genere
prime esperienze

Successe durante gli anni delle medie , precisamente al terzo ed ultimo anno. Nei primi due quella ragazza che sedeva davanti a me , era la più grande fonte di distrazione che potesse capitarmi, durante le lezioni di epica o di matematica (materia nel quale andavo molto male ) invece di seguire la lavagna , rimanevo immerso nei suoi capelli scuri che mi scuravano la vista è quando indossava i jeans si poteva vedere il suo culetto divino .
Quella ragazza ,S. Piaceva a tutti nella nostra scuola ed era considerata la “diva” della classe , anche perché la nostra classe era la più disturbata e occupata dagli altri studenti a causa di S.
Ma lei non era una di quelle ragazze che ti attirava nel cuore, ma era una di quelle che solo guardandola ti faceva scoppiare gli ormoni a mille e già ti dava i pensieri erotici più perversi che la tua mente poteva produrre durante quegli anni.
I primi due anni , io e altri miei amici ci limitavano a guardarla e parlavamo sempre di quanto fosse sexy e di tutte le cose che noi volevamo farle, inoltre il fatto che fosse una ragazza facile che andava con tutti, la rendeva più sexy e porca.
Ricordo che durante il secondo anno , spacciarono in rete una foto che la ritraeva nuda, anche se mi è stato raccontata da alcuni ragazzi del terzo anno , difatti non riuscii mai a vedere quella foto, purtroppo.
Nel terzo anno però, quella che a vista degli adulti ( genitori e prof) sembrava una ragazzina per bene, molto intelligente ed educata( e lo era davvero) era diventata in realtà la puttanella della scuola. Non era una notizia di cui tutti erano a conoscenza, nel senso che quasi tutti i ragazzi e anche molte ragazze la sparlavano dandole della puttanella,della ragazza facile ecc..
ma quasi nessuno sapeva che in cambio di una piccola retribuzione , quella manciata di soldi che alle medie ti potevi permettere, avresti visto quello che durante i primi due anni avevi sempre voluto vedere, ed e qui che racconterò dove , con chi , quando è come successe che vidi S. esibirsi per alcuni dei suoi compagni di classe.
Ricordo che era un giorno di Febbraio , e la sera prima il mio amico Matteo(nome diverso da quello originale) mi scrisse su Whastapp che se il giorno successivo avessi portato 10 euro, avrei visto una bella cosa insieme a Mattia, Davide e Daniele (nomi inventati ) , noi di solito usavamo i soldi per spenderli in cose da comprare online( cibo straniero , carte di yugioh ecc.) .
Di solito chiedevo sempre per cosa avrei speso i soldi , ma quella volta mi feci convincere da Matteo, e presi la 10 euro da mio padre con la scusa che avrei comprato delle cose per una festa , mi fece diverse domande ma riuscii a giusticarmi.
Il giorno dopo andai a scuola, e arrivai qualche minuto prima della campanella , andai vicino ai miei due amici Matteo e Davide, che stavano fuori l ingresso principale , dove vi era la scritta M.G (iniziali del nome della mia vecchia scuola) e chiesi se almeno potevo sapere qualche curiosità su ciò che avremmo visto , e loro mi dissero che poco prima Daniele aveva detto a loro su Whastapp di cosa si trattava , e avrebbe detto dopo a me e a Mattia in classe. Chiesi loro se potevo sapere di cosa si trattasse , loro mi dissero che l avrei scoperto in classe alla seconda ora , ma mi accennarono che riguardava S.
Suonò la campana ed entrammo a scuola , salimmo le scale situate dopo l ingresso , e arrivammo alla nostra classe, ricordo che durante quel tragitto e la prima ora di matematica , la mia mente fu avvolta da quello che mi dissero .
Quando mi risposero che riguardava S. , mi sentivo il cuore a mille, ed ero molto incuriosito, cosa poteva centrare S. con quello avremmo fatto con i soldi? Si sarebbe unità anche lei al nostro acquisto di cibo di provienza americana o Asiatica?
Fu alla seconda ora , quella di musica , che approfittamo del fatto che il prof non considerava l andamento scolastico della classe, ci riunimmo insieme e mi dovetti separare per un po’ dalla mia compagnia di banco.
Io chiesi subito spiegazioni su ciò che avremmo , e avrei fatto coi miei soldi , Daniele disse a me e a Mattia che con quei soldi ,S. avrebbe fatto una cosuccia per noi, e che la cosa doveva rimanere tra noi .

Passamo il resto delle ore a parlare di un po’ di tutto, fino a quando suonò la campanella , e le rimanenti e noiosissime 4 ore successive sembravano non passare mai, e all ultimo rumore della campanella , finalmente i ragazzi uscirono dalle classi e , insieme a Matteo , Mattia, Davide e Daniele, uscimmo insieme dalla classe e , aspettati quei 5 minuti che la scuola si svuotò in gran parte, Daniele invitò tutti noi a seguirlo , e ci portò nel retro della scuola , dove c erano delle scale , ovvero l uscita d emergenza della scuola.
E sotto quelle scale , quella piccola zona ombrata è ricoperta dai cespugli e dal prato della scuola , c era S. che ci guardava sorridendo e noi ci avvicinammo , seguendo Daniele.

Arrivamo dove era seduta S. , lei si alzò , e Daniele ci invitò a dar lui i nostri soldi .
Io li presi dalla tasca e glieli diedi insieme agli altri miei amici , S. li prese e assicurandosi che ci fossimo solo noi nei dintorni, ci guardò sorridendo e iniziò a toccarsi e a muoversi sensualmente, all epoca per le ragazze andavano di moda le magliettine , quelle che ti lasciavano La zone dell ombelico scoperta, e S. Indossava una di quelle magliette di colore bianco , con una scritta nera che raffigurava una frase in inglese , è un Jeans , che le copriva solo il culettino.

Iniziò a togliersi la magliettina , e potemmo vedere ,quello che era il suo reggiseno , che reggeva il suo piccolo seno sodo , successivamente , si sbottono il jeans , e ondeggiando sensualmente a destra e a sinistra, con le mani se lo porto lentamente verso il basso , carezzando le gambe e si fermò fino a quando il jeans, non arrivo poco prima delle sue scarpe.
Non ci potevo credere, quella che era stata la mia più grande fantasia erotica , la mia fonte di distrazione e la causa dei miei brutti voti a scuola , era davanti a me , e ai miei amici , e si stava esibendo in un sensuale “spogliarello “perverso.
La situazione mi eccito molto , e il mio pene comincio ad indurirsi poco alla volta .
Subito dopo S. Chiese maliziosamente se volevamo vedere altro, Daniele le rispose che l avevamo pagata per questo è che lo spettacolo non era finito. Non potevo fare a meno di notare lo sguardo dei miei compagni , stregati da quello spettacolo davanti a noi , e subito dopo S. passandosi le mani sulla mutandina , sfiorandosi la vagina, sali carezzandosi il bacino e arrivando Alla zona del seno . Lo massaggio molto sensualmente , e subito dopo si portò le mani dietro la schiena , e iniziò a sbottonarsi il reggiseno, l ansia era a mille , come anche per i miei amici , e dopo quella lunga attesa , il reggiseno cadde dal corpo di S. e davanti a noi c era il suo magnifico seno, rimasi colpito da ciò che stavo vedendo , e S. osservando i nostri sguardi come per dire che stava andando alla grande, si tocco i seni e li massaggio , portandosi le mani alla sua bocca e succhio ogni singolo dito , come per simulare un pompino e , con le dita bagnate so carezzò le labbra e scese verso il seno e si tocco i capezzoli fino a farseli indurire,successivamente si porto la mano alla bocca , e con una leccata la bagnò tutta e se la riporto sui seni , dove se li massaggio molto più intensificamente, e guardandoci col suo sorriso malizioso ,chiese a tutti noi se volevamo vedere la parte finale. Risposimo si in coro e S. si portò la mano sinistra sulla mutandina e se la sfiorò delicatamente prima con due dita , poi ne aggiunge una alla volta fino a usare tutta la mano , si potevamo sentire in lei gemiti di piacere che rendevano la situazione più eccitante, e per concludere S. uso l altra mano , che portò sul bordo della sua mutandina , e la tirò leggermente in avanti , lo spazio giusto per infilare due dita e compiere davanti a noi il suo atto di masturbazione, che provovò in lei sensazioni di piacere , che si potevamo manifestare dai suoi gemiti e anche con l aumento del movimento, fece questo movimento per diversi minuti mentre noi eravamo ipnotizzati da quello che stavamo vedendo , e che stavamo scoprendo e dopo il gemito finale , che segnava il suo orgasmo , si bagno appena le mutandine e si portò le dita bagnate sul viso e con la mano aperta si bagno tutto il viso e succhio tutte le dita ,succhiando tutto quel delizioso nettare che aveva prodotto.

Infine si vestì e tutti noi applaudimmo per quello spettacolo e disse che se volevamo rivedere , bastava un altra 10 a testa ed era possibile in certi giorni , e ci accenno anche che se avremmo speso qualcosina in più ci avrebbe mostrato qualcosina in più, e c ne andammo tutti estasiati da quello spettacolo.
Durante il tragitto verso casa , pensai a ciò che avevo visto , e mi venne in mente la S. Della prima media e quella che era l attuale e pensai come la mia distrazione durante le lezioni si era esibita davanti ai suoi compagni di classe .
E questa è stata solo la prima volta con S. , perché la rividi altre volte, sempre con gli stessi amici , e questa volta , vidi e provai di più.

Questa è stata la mia Prima esperienza su un corpo femminile , anche se non raccontata alla perfezione , spero che vi sia piaciuto il racconto e se vi susciterà interesse sul seguito , ve lo racconterò:) un saluto a tutti e grazie per la lettura
scritto il
2018-08-06
9 . 4 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Condividendo Fantasie
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.