La puttanella della M.G
di
Darkmagician46
genere
prime esperienze
Successe durante gli anni delle medie , precisamente al terzo ed ultimo anno. Nei primi due quella ragazza che sedeva davanti a me , era la più grande fonte di distrazione che potesse capitarmi, durante le lezioni di epica o di matematica (materia nel quale andavo molto male ) invece di seguire la lavagna , rimanevo immerso nei suoi capelli scuri che mi scuravano la vista è quando indossava i jeans si poteva vedere il suo culetto divino .
Quella ragazza ,S. Piaceva a tutti nella nostra scuola ed era considerata la “diva” della classe , anche perché la nostra classe era la più disturbata e occupata dagli altri studenti a causa di S.
Ma lei non era una di quelle ragazze che ti attirava nel cuore, ma era una di quelle che solo guardandola ti faceva scoppiare gli ormoni a mille e già ti dava i pensieri erotici più perversi che la tua mente poteva produrre durante quegli anni.
I primi due anni , io e altri miei amici ci limitavano a guardarla e parlavamo sempre di quanto fosse sexy e di tutte le cose che noi volevamo farle, inoltre il fatto che fosse una ragazza facile che andava con tutti, la rendeva più sexy e porca.
Ricordo che durante il secondo anno , spacciarono in rete una foto che la ritraeva nuda, anche se mi è stato raccontata da alcuni ragazzi del terzo anno , difatti non riuscii mai a vedere quella foto, purtroppo.
Nel terzo anno però, quella che a vista degli adulti ( genitori e prof) sembrava una ragazzina per bene, molto intelligente ed educata( e lo era davvero) era diventata in realtà la puttanella della scuola. Non era una notizia di cui tutti erano a conoscenza, nel senso che quasi tutti i ragazzi e anche molte ragazze la sparlavano dandole della puttanella,della ragazza facile ecc..
ma quasi nessuno sapeva che in cambio di una piccola retribuzione , quella manciata di soldi che alle medie ti potevi permettere, avresti visto quello che durante i primi due anni avevi sempre voluto vedere, ed e qui che racconterò dove , con chi , quando è come successe che vidi S. esibirsi per alcuni dei suoi compagni di classe.
Ricordo che era un giorno di Febbraio , e la sera prima il mio amico Matteo(nome diverso da quello originale) mi scrisse su Whastapp che se il giorno successivo avessi portato 10 euro, avrei visto una bella cosa insieme a Mattia, Davide e Daniele (nomi inventati ) , noi di solito usavamo i soldi per spenderli in cose da comprare online( cibo straniero , carte di yugioh ecc.) .
Di solito chiedevo sempre per cosa avrei speso i soldi , ma quella volta mi feci convincere da Matteo, e presi la 10 euro da mio padre con la scusa che avrei comprato delle cose per una festa , mi fece diverse domande ma riuscii a giusticarmi.
Il giorno dopo andai a scuola, e arrivai qualche minuto prima della campanella , andai vicino ai miei due amici Matteo e Davide, che stavano fuori l ingresso principale , dove vi era la scritta M.G (iniziali del nome della mia vecchia scuola) e chiesi se almeno potevo sapere qualche curiosità su ciò che avremmo visto , e loro mi dissero che poco prima Daniele aveva detto a loro su Whastapp di cosa si trattava , e avrebbe detto dopo a me e a Mattia in classe. Chiesi loro se potevo sapere di cosa si trattasse , loro mi dissero che l avrei scoperto in classe alla seconda ora , ma mi accennarono che riguardava S.
Suonò la campana ed entrammo a scuola , salimmo le scale situate dopo l ingresso , e arrivammo alla nostra classe, ricordo che durante quel tragitto e la prima ora di matematica , la mia mente fu avvolta da quello che mi dissero .
Quando mi risposero che riguardava S. , mi sentivo il cuore a mille, ed ero molto incuriosito, cosa poteva centrare S. con quello avremmo fatto con i soldi? Si sarebbe unità anche lei al nostro acquisto di cibo di provienza americana o Asiatica?
Fu alla seconda ora , quella di musica , che approfittamo del fatto che il prof non considerava l andamento scolastico della classe, ci riunimmo insieme e mi dovetti separare per un po’ dalla mia compagnia di banco.
Io chiesi subito spiegazioni su ciò che avremmo , e avrei fatto coi miei soldi , Daniele disse a me e a Mattia che con quei soldi ,S. avrebbe fatto una cosuccia per noi, e che la cosa doveva rimanere tra noi .
Passamo il resto delle ore a parlare di un po’ di tutto, fino a quando suonò la campanella , e le rimanenti e noiosissime 4 ore successive sembravano non passare mai, e all ultimo rumore della campanella , finalmente i ragazzi uscirono dalle classi e , insieme a Matteo , Mattia, Davide e Daniele, uscimmo insieme dalla classe e , aspettati quei 5 minuti che la scuola si svuotò in gran parte, Daniele invitò tutti noi a seguirlo , e ci portò nel retro della scuola , dove c erano delle scale , ovvero l uscita d emergenza della scuola.
E sotto quelle scale , quella piccola zona ombrata è ricoperta dai cespugli e dal prato della scuola , c era S. che ci guardava sorridendo e noi ci avvicinammo , seguendo Daniele.
Arrivamo dove era seduta S. , lei si alzò , e Daniele ci invitò a dar lui i nostri soldi .
Io li presi dalla tasca e glieli diedi insieme agli altri miei amici , S. li prese e assicurandosi che ci fossimo solo noi nei dintorni, ci guardò sorridendo e iniziò a toccarsi e a muoversi sensualmente, all epoca per le ragazze andavano di moda le magliettine , quelle che ti lasciavano La zone dell ombelico scoperta, e S. Indossava una di quelle magliette di colore bianco , con una scritta nera che raffigurava una frase in inglese , è un Jeans , che le copriva solo il culettino.
Iniziò a togliersi la magliettina , e potemmo vedere ,quello che era il suo reggiseno , che reggeva il suo piccolo seno sodo , successivamente , si sbottono il jeans , e ondeggiando sensualmente a destra e a sinistra, con le mani se lo porto lentamente verso il basso , carezzando le gambe e si fermò fino a quando il jeans, non arrivo poco prima delle sue scarpe.
Non ci potevo credere, quella che era stata la mia più grande fantasia erotica , la mia fonte di distrazione e la causa dei miei brutti voti a scuola , era davanti a me , e ai miei amici , e si stava esibendo in un sensuale “spogliarello “perverso.
La situazione mi eccito molto , e il mio pene comincio ad indurirsi poco alla volta .
Subito dopo S. Chiese maliziosamente se volevamo vedere altro, Daniele le rispose che l avevamo pagata per questo è che lo spettacolo non era finito. Non potevo fare a meno di notare lo sguardo dei miei compagni , stregati da quello spettacolo davanti a noi , e subito dopo S. passandosi le mani sulla mutandina , sfiorandosi la vagina, sali carezzandosi il bacino e arrivando Alla zona del seno . Lo massaggio molto sensualmente , e subito dopo si portò le mani dietro la schiena , e iniziò a sbottonarsi il reggiseno, l ansia era a mille , come anche per i miei amici , e dopo quella lunga attesa , il reggiseno cadde dal corpo di S. e davanti a noi c era il suo magnifico seno, rimasi colpito da ciò che stavo vedendo , e S. osservando i nostri sguardi come per dire che stava andando alla grande, si tocco i seni e li massaggio , portandosi le mani alla sua bocca e succhio ogni singolo dito , come per simulare un pompino e , con le dita bagnate so carezzò le labbra e scese verso il seno e si tocco i capezzoli fino a farseli indurire,successivamente si porto la mano alla bocca , e con una leccata la bagnò tutta e se la riporto sui seni , dove se li massaggio molto più intensificamente, e guardandoci col suo sorriso malizioso ,chiese a tutti noi se volevamo vedere la parte finale. Risposimo si in coro e S. si portò la mano sinistra sulla mutandina e se la sfiorò delicatamente prima con due dita , poi ne aggiunge una alla volta fino a usare tutta la mano , si potevamo sentire in lei gemiti di piacere che rendevano la situazione più eccitante, e per concludere S. uso l altra mano , che portò sul bordo della sua mutandina , e la tirò leggermente in avanti , lo spazio giusto per infilare due dita e compiere davanti a noi il suo atto di masturbazione, che provovò in lei sensazioni di piacere , che si potevamo manifestare dai suoi gemiti e anche con l aumento del movimento, fece questo movimento per diversi minuti mentre noi eravamo ipnotizzati da quello che stavamo vedendo , e che stavamo scoprendo e dopo il gemito finale , che segnava il suo orgasmo , si bagno appena le mutandine e si portò le dita bagnate sul viso e con la mano aperta si bagno tutto il viso e succhio tutte le dita ,succhiando tutto quel delizioso nettare che aveva prodotto.
Infine si vestì e tutti noi applaudimmo per quello spettacolo e disse che se volevamo rivedere , bastava un altra 10 a testa ed era possibile in certi giorni , e ci accenno anche che se avremmo speso qualcosina in più ci avrebbe mostrato qualcosina in più, e c ne andammo tutti estasiati da quello spettacolo.
Durante il tragitto verso casa , pensai a ciò che avevo visto , e mi venne in mente la S. Della prima media e quella che era l attuale e pensai come la mia distrazione durante le lezioni si era esibita davanti ai suoi compagni di classe .
E questa è stata solo la prima volta con S. , perché la rividi altre volte, sempre con gli stessi amici , e questa volta , vidi e provai di più.
Questa è stata la mia Prima esperienza su un corpo femminile , anche se non raccontata alla perfezione , spero che vi sia piaciuto il racconto e se vi susciterà interesse sul seguito , ve lo racconterò:) un saluto a tutti e grazie per la lettura
Quella ragazza ,S. Piaceva a tutti nella nostra scuola ed era considerata la “diva” della classe , anche perché la nostra classe era la più disturbata e occupata dagli altri studenti a causa di S.
Ma lei non era una di quelle ragazze che ti attirava nel cuore, ma era una di quelle che solo guardandola ti faceva scoppiare gli ormoni a mille e già ti dava i pensieri erotici più perversi che la tua mente poteva produrre durante quegli anni.
I primi due anni , io e altri miei amici ci limitavano a guardarla e parlavamo sempre di quanto fosse sexy e di tutte le cose che noi volevamo farle, inoltre il fatto che fosse una ragazza facile che andava con tutti, la rendeva più sexy e porca.
Ricordo che durante il secondo anno , spacciarono in rete una foto che la ritraeva nuda, anche se mi è stato raccontata da alcuni ragazzi del terzo anno , difatti non riuscii mai a vedere quella foto, purtroppo.
Nel terzo anno però, quella che a vista degli adulti ( genitori e prof) sembrava una ragazzina per bene, molto intelligente ed educata( e lo era davvero) era diventata in realtà la puttanella della scuola. Non era una notizia di cui tutti erano a conoscenza, nel senso che quasi tutti i ragazzi e anche molte ragazze la sparlavano dandole della puttanella,della ragazza facile ecc..
ma quasi nessuno sapeva che in cambio di una piccola retribuzione , quella manciata di soldi che alle medie ti potevi permettere, avresti visto quello che durante i primi due anni avevi sempre voluto vedere, ed e qui che racconterò dove , con chi , quando è come successe che vidi S. esibirsi per alcuni dei suoi compagni di classe.
Ricordo che era un giorno di Febbraio , e la sera prima il mio amico Matteo(nome diverso da quello originale) mi scrisse su Whastapp che se il giorno successivo avessi portato 10 euro, avrei visto una bella cosa insieme a Mattia, Davide e Daniele (nomi inventati ) , noi di solito usavamo i soldi per spenderli in cose da comprare online( cibo straniero , carte di yugioh ecc.) .
Di solito chiedevo sempre per cosa avrei speso i soldi , ma quella volta mi feci convincere da Matteo, e presi la 10 euro da mio padre con la scusa che avrei comprato delle cose per una festa , mi fece diverse domande ma riuscii a giusticarmi.
Il giorno dopo andai a scuola, e arrivai qualche minuto prima della campanella , andai vicino ai miei due amici Matteo e Davide, che stavano fuori l ingresso principale , dove vi era la scritta M.G (iniziali del nome della mia vecchia scuola) e chiesi se almeno potevo sapere qualche curiosità su ciò che avremmo visto , e loro mi dissero che poco prima Daniele aveva detto a loro su Whastapp di cosa si trattava , e avrebbe detto dopo a me e a Mattia in classe. Chiesi loro se potevo sapere di cosa si trattasse , loro mi dissero che l avrei scoperto in classe alla seconda ora , ma mi accennarono che riguardava S.
Suonò la campana ed entrammo a scuola , salimmo le scale situate dopo l ingresso , e arrivammo alla nostra classe, ricordo che durante quel tragitto e la prima ora di matematica , la mia mente fu avvolta da quello che mi dissero .
Quando mi risposero che riguardava S. , mi sentivo il cuore a mille, ed ero molto incuriosito, cosa poteva centrare S. con quello avremmo fatto con i soldi? Si sarebbe unità anche lei al nostro acquisto di cibo di provienza americana o Asiatica?
Fu alla seconda ora , quella di musica , che approfittamo del fatto che il prof non considerava l andamento scolastico della classe, ci riunimmo insieme e mi dovetti separare per un po’ dalla mia compagnia di banco.
Io chiesi subito spiegazioni su ciò che avremmo , e avrei fatto coi miei soldi , Daniele disse a me e a Mattia che con quei soldi ,S. avrebbe fatto una cosuccia per noi, e che la cosa doveva rimanere tra noi .
Passamo il resto delle ore a parlare di un po’ di tutto, fino a quando suonò la campanella , e le rimanenti e noiosissime 4 ore successive sembravano non passare mai, e all ultimo rumore della campanella , finalmente i ragazzi uscirono dalle classi e , insieme a Matteo , Mattia, Davide e Daniele, uscimmo insieme dalla classe e , aspettati quei 5 minuti che la scuola si svuotò in gran parte, Daniele invitò tutti noi a seguirlo , e ci portò nel retro della scuola , dove c erano delle scale , ovvero l uscita d emergenza della scuola.
E sotto quelle scale , quella piccola zona ombrata è ricoperta dai cespugli e dal prato della scuola , c era S. che ci guardava sorridendo e noi ci avvicinammo , seguendo Daniele.
Arrivamo dove era seduta S. , lei si alzò , e Daniele ci invitò a dar lui i nostri soldi .
Io li presi dalla tasca e glieli diedi insieme agli altri miei amici , S. li prese e assicurandosi che ci fossimo solo noi nei dintorni, ci guardò sorridendo e iniziò a toccarsi e a muoversi sensualmente, all epoca per le ragazze andavano di moda le magliettine , quelle che ti lasciavano La zone dell ombelico scoperta, e S. Indossava una di quelle magliette di colore bianco , con una scritta nera che raffigurava una frase in inglese , è un Jeans , che le copriva solo il culettino.
Iniziò a togliersi la magliettina , e potemmo vedere ,quello che era il suo reggiseno , che reggeva il suo piccolo seno sodo , successivamente , si sbottono il jeans , e ondeggiando sensualmente a destra e a sinistra, con le mani se lo porto lentamente verso il basso , carezzando le gambe e si fermò fino a quando il jeans, non arrivo poco prima delle sue scarpe.
Non ci potevo credere, quella che era stata la mia più grande fantasia erotica , la mia fonte di distrazione e la causa dei miei brutti voti a scuola , era davanti a me , e ai miei amici , e si stava esibendo in un sensuale “spogliarello “perverso.
La situazione mi eccito molto , e il mio pene comincio ad indurirsi poco alla volta .
Subito dopo S. Chiese maliziosamente se volevamo vedere altro, Daniele le rispose che l avevamo pagata per questo è che lo spettacolo non era finito. Non potevo fare a meno di notare lo sguardo dei miei compagni , stregati da quello spettacolo davanti a noi , e subito dopo S. passandosi le mani sulla mutandina , sfiorandosi la vagina, sali carezzandosi il bacino e arrivando Alla zona del seno . Lo massaggio molto sensualmente , e subito dopo si portò le mani dietro la schiena , e iniziò a sbottonarsi il reggiseno, l ansia era a mille , come anche per i miei amici , e dopo quella lunga attesa , il reggiseno cadde dal corpo di S. e davanti a noi c era il suo magnifico seno, rimasi colpito da ciò che stavo vedendo , e S. osservando i nostri sguardi come per dire che stava andando alla grande, si tocco i seni e li massaggio , portandosi le mani alla sua bocca e succhio ogni singolo dito , come per simulare un pompino e , con le dita bagnate so carezzò le labbra e scese verso il seno e si tocco i capezzoli fino a farseli indurire,successivamente si porto la mano alla bocca , e con una leccata la bagnò tutta e se la riporto sui seni , dove se li massaggio molto più intensificamente, e guardandoci col suo sorriso malizioso ,chiese a tutti noi se volevamo vedere la parte finale. Risposimo si in coro e S. si portò la mano sinistra sulla mutandina e se la sfiorò delicatamente prima con due dita , poi ne aggiunge una alla volta fino a usare tutta la mano , si potevamo sentire in lei gemiti di piacere che rendevano la situazione più eccitante, e per concludere S. uso l altra mano , che portò sul bordo della sua mutandina , e la tirò leggermente in avanti , lo spazio giusto per infilare due dita e compiere davanti a noi il suo atto di masturbazione, che provovò in lei sensazioni di piacere , che si potevamo manifestare dai suoi gemiti e anche con l aumento del movimento, fece questo movimento per diversi minuti mentre noi eravamo ipnotizzati da quello che stavamo vedendo , e che stavamo scoprendo e dopo il gemito finale , che segnava il suo orgasmo , si bagno appena le mutandine e si portò le dita bagnate sul viso e con la mano aperta si bagno tutto il viso e succhio tutte le dita ,succhiando tutto quel delizioso nettare che aveva prodotto.
Infine si vestì e tutti noi applaudimmo per quello spettacolo e disse che se volevamo rivedere , bastava un altra 10 a testa ed era possibile in certi giorni , e ci accenno anche che se avremmo speso qualcosina in più ci avrebbe mostrato qualcosina in più, e c ne andammo tutti estasiati da quello spettacolo.
Durante il tragitto verso casa , pensai a ciò che avevo visto , e mi venne in mente la S. Della prima media e quella che era l attuale e pensai come la mia distrazione durante le lezioni si era esibita davanti ai suoi compagni di classe .
E questa è stata solo la prima volta con S. , perché la rividi altre volte, sempre con gli stessi amici , e questa volta , vidi e provai di più.
Questa è stata la mia Prima esperienza su un corpo femminile , anche se non raccontata alla perfezione , spero che vi sia piaciuto il racconto e se vi susciterà interesse sul seguito , ve lo racconterò:) un saluto a tutti e grazie per la lettura
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