Erasmus e castità
di
G_laura
genere
masturbazione
Ciao a tutti, questo è il mio primo racconto e chiedo quindi a tutti clemenza, si tratta di una storia realmente accaduta durante il periodo che ho trascorso nel sud dell'Inghilterra in Erasmus durante l'a.a. 2012/13.
Io sono sempre stata quella che potrebbe definirsi una "secchiona" e per me l'Università aveva sempre significato massimo impegno e profonda dedizione per poter rendere orgogliosi i miei genitori e costruirmi le basi per un futuro solido e carico di soddisfazioni. E' proprio con l'idea di consolidare un curriculum accademico d'eccellenza che risposi entusiasta al bando per la borsa Erasmus che mi avrebbe permesso di vivere 9 mesi lontano dalla città che mi aveva ospitato, condividendo esperienze irripetibili con ragazzi di tutta europa.
Una volta arrivata in questa splendida cittadina Inglese venni assegnata a un dormitorio composto da poche camere e feci subito amicizia con tutti. In particolare, mi rimase da subito scolpito nella mente il mio vicino di stanza. Molto bello con tratti femminei, alto, magro, pallido e un po' intellettuale mi faceva ribollire il sangue nelle vene. Era Irlandese di Cork e parlava un inglese particolare che io renderò direttamente in Italiano in questo racconto.
I mesi passarono e lo vedevo sempre molto corrucciato, triste direi, ed una delle prime serate, nei fumi dell'alcol mi avvicinai a lui e gli chiesi cosa ci fosse che non andava. Mi sarei aspettata una risposta interlocutoria, sapevo che aveva la ragazza lontana e presumevo fosse triste per la sua assenza.
Rimasi davvero interdetta e decisi di approfondire la questione.
Scoppiai a ridere ma sotto sotto mi morsi le labbra un po'eccitata pensando ad un cazzo enorme in sofferenza.
Io sono sempre stata quella che potrebbe definirsi una "secchiona" e per me l'Università aveva sempre significato massimo impegno e profonda dedizione per poter rendere orgogliosi i miei genitori e costruirmi le basi per un futuro solido e carico di soddisfazioni. E' proprio con l'idea di consolidare un curriculum accademico d'eccellenza che risposi entusiasta al bando per la borsa Erasmus che mi avrebbe permesso di vivere 9 mesi lontano dalla città che mi aveva ospitato, condividendo esperienze irripetibili con ragazzi di tutta europa.
Una volta arrivata in questa splendida cittadina Inglese venni assegnata a un dormitorio composto da poche camere e feci subito amicizia con tutti. In particolare, mi rimase da subito scolpito nella mente il mio vicino di stanza. Molto bello con tratti femminei, alto, magro, pallido e un po' intellettuale mi faceva ribollire il sangue nelle vene. Era Irlandese di Cork e parlava un inglese particolare che io renderò direttamente in Italiano in questo racconto.
I mesi passarono e lo vedevo sempre molto corrucciato, triste direi, ed una delle prime serate, nei fumi dell'alcol mi avvicinai a lui e gli chiesi cosa ci fosse che non andava. Mi sarei aspettata una risposta interlocutoria, sapevo che aveva la ragazza lontana e presumevo fosse triste per la sua assenza.
Rimasi davvero interdetta e decisi di approfondire la questione.
Scoppiai a ridere ma sotto sotto mi morsi le labbra un po'eccitata pensando ad un cazzo enorme in sofferenza.
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