Piersandro con Daniela: Cuckold da subito parte 7

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tradimenti

Daniela ritorna ben soddisfatta dall’esperienza con François. Il gran cono di cioccolata (come avevamo soprannominato il supercazzo di François) non si può dimenticare. Nei mesi seguenti mia moglie si trova un secondo amante e questo fatto mi procura varie soddisfazioni. Un secondo amante vuol dire essere doppiamente cornuto e solo l’idea mi fa rizzare l’uccello. Quella troia di Arianna, dopo aver presentato a mia moglie il primo amante Davide, pensa bene di stimolarla a farsi scopare da un altro noto sciupa femmine della zona. Lo chiameremo signor Franzo; è un noto costruttore, ha fama di seduttore e di ottimo scopatore. Molte donne desidererebbero farselo. Daniela stimolata nella sua ambizione, facilmente entra in contatto e un pomeriggio di maggio si fa trombare dal signor Franzo. La sera, dopo cena, ho fatto una delle più belle chiavate, ascoltando il racconto della prima scopata con il nuovo amante. Finalmente il primo amante Davide è diventato cornuto. Per completare la punizione di Davide mi viene in aiuto la fortuna. Il signor Franzo usa per scopare un appartamento di una palazzina dove abita anche Piersandro (fratello di Arianna e uno dei primi trombatori di mia moglie), che un giorno incrocia Daniela assieme al signor Franzo mentre escono dalla porta. Convinco facilmente Piersandro a spettegolare sull’accaduto in modo che lo sappia anche Davide. Lui, infuriato, chiede conto a Daniela e lei, da me ben catechizzata, ammette di avere un secondo amante e lo mette di fronte alla scelta: o così o niente. Lei aggiunge che ha bisogno di almeno due uccelli, anche perché il frocetto del marito la scopa poco ( devo dire che è una bugia). Davide è obbligato ad accettare ed io sono felice che sappia di essere cornuto. Quella troia di mia moglie aggiunge che lui è il più amato da lei ma in futuro si farà chiavare anche da altri e non avrà segreti per lui. Per festeggiare la ritrovata amicizia, la troia fa una specie di viaggio di nozze con tre giorni a Roma con il nuovo cornutone Davide. Al ritorno mi concede una delle più belle chiavate, riconoscendo che adesso si sente proprio realizzata: dispone di due cornuti e può troieggiare come le pare.
Altro avvenimento supererotico dell’anno è Il ritorno di Paulo a novembre in Italia. Paulo veniva in Italia ospite di una sorella sposata con un italiano in Toscana. Una sosta di alcuni giorni sul lago di Garda era d’obbligo ed era ormai il nostro bull. A novembre però abbiamo in casa sia la figlia sia la suocera e così Daniela mi organizza una vacanza di cinque giorni in un agriturismo in Toscana vicino alla casa della sorella di Paulo. Passiamo a prendere Paulo dalla sorella. Lì da subito mia moglie si lascia sorprendere a slinguarsi senza ritegno con Paulo. Per tutti è chiaro che sono cornuto. Saranno cinque giorni di sesso fra loro due. Io confinato in un’altra stanza a farmi seghe. La seconda sera mentre sbircio dalla porta semiaperta, Daniela mi chiama per leccarle la figa appena riempita di sperma. Il mio lavoretto con la lingua fa impazzire dal piacere la troia e diverte Paulo che si avvicina col suo cazzo alla mia bocca, Daniela spinge la mia testa verso di lui e mi trovo l’uccello in bocca. Lei con fare dolce e deciso mi dice: dai frocetto prova anche tu questo magnifico cazzo. Totalmente soggiogato succhio e succhio e quasi mi piace e riesco a farlo indurire di nuovo. Allora mia moglie mi sposta e dice di lasciare a lei l’arnese, il mio culo di frocio cornuto può attendere. La mattina seguente Paulo appare, come al solito, per ultimo a colazione, vestito solo con una maglietta e pretende il bacio dell’uccello da parte di tutti e due, si comporta da vero bull e non vi dico i commenti osceni che fanno sulle mie capacità di pompinaro, purtroppo il cazzo mi si indurisce e partecipo succhiando con convinzione fino a sentirlo indurirsi nella mia bocca. Intanto quella troia di Daniela mi scatta una serie di foto con l'uccello in bocca. Il giorno seguente siamo a pranzo dalla sorella di Paulo ed anche in quell'occasione i due non si vergognano a baciarsi e palparsi fingendo di non essere visti. La situazione mi umilia ma mi eccita. La sera partecipo ancora da spettatore alle loro inculochiavate e ripetiamo la leccata di figa e Daniela mi sussurra che da culatone devo essere sverginato da Paulo. Comincia a massaggiarmi il buco, m’infila un dito , sparge molta crema, mi prepara in posizione a pecorina fino a che con un colpo deciso Paulo mi incula. Mi lamento per il dolore ma lui rimane dentro mentre lei continua a dirmi che è giusto così, devo provare anch’io il cazzo in culo. Dopo un po’ di tempo, mentre l’uccello si muove lentamente dentro di me, comincio a sentire piacere e collaboro spingendomi in modo da riceverlo tutto. Daniela guarda estasiata, si sditalina il clitoride e partecipa con commenti osceni nei miei confronti. Anche questa volta scatta decine di foto dove io appaio a volte con un'espressione stupida, a volte contento; comunque si vede bene che Paulo mi sta inculando. Anche il mio cazzo si gonfia e di colpo sborro abbondantemente. Vedi che sei un perfetto cornuto-culatone mi sussurra Daniela e quello stronzo di Paulo mi sculaccia; Daniela da gran troia aggiunge: oltre che culattone sei una vera puttana, ti sei preso il cazzo di Paulo e l’hai rubato alla mia fighettina; in futuro trovati un amichetto, al mio amante puoi ciucciare l’uccello fino a farlo crescere poi lo passi a me. Nelle rimanenti mattine il rito del bacio del cazzo è quasi solo di mio compito perché il bull dice che sono più bravo e più portato a farlo di Daniela. I due si divertono alle mie spalle. Purtroppo tutto ciò mi eccita, come mi eccito quando riportiamo Paulo dalla sorella e finito il pranzo i due si allontanano e riappaiono dopo una mezz’ora mano nella mano, sorridenti e mia moglie dice che adesso è a posto e si può partire. Ci congediamo e Daniela lo bacia appassionatamente. Sono cornuto davanti a tutti e il mio uccellino si drizza. Inoltre avrò un’altra soddisfazione quando Daniela racconterà tutto a Davide.
L’ultima avventura dell’anno.
Tra gli amici d’infanzia e del liceo Daniela aveva mantenuto i rapporti con Carmela, che possiamo definire una delle amiche più intime. Varie volte c’eravamo incontrati con lei ed il marito Silvano. Una bella amicizia ed anche intimità, senza mai sfociare in rapporti sessuali; comunque si scherzava spesso sulla timidezza di Silvano e molte volte Daniela e altre avevano palpato il suo cazzo durante feste e riunioni, ma sempre come un gioco goliardico. Carmela e Silvano arrivano da noi il giorno di santo Stefano per andare insieme in montagna per il periodo di capodanno. La sera dopo cena la loro figlia assieme alla nostra si ritira in camera e noi adulti compresa la suocera, restiamo a chiacchierare. Siamo rilassati e già impigiamati. Silvano si ritira in salotto per guardare la televisione e dopo poco Daniela dice di voler stuzzicare Silvano e lo raggiunge sul divano. Noi (io, mia suocera e Carmela) proseguiamo la nostra conversazione fino a quando compare mia moglie che ci fa capire che vuole andare a letto perché !!?. A letto mi chiede di infilare un dito nella fighettina che trovo umida e vischiosa. Leccami, mi dice, io intuisco che si è fatta chiavare. Come al solito gode esageratamente alla pulitura della figa e mentre la scopo mi racconta che, recatasi da Silvano cominciando a palparlo per scherzo, sente che il cazzo cresce e si indurisce; allora, essendo in vestaglia e senza mutande e con la figa già bagnata si siede velocemente sul suo uccello e in pochi minuti raggiungono l’orgasmo. Si era fatta scopare a pochi metri da noi. La mattina dopo Carmela accenna a strani rumori che ha udito dalla nostra camera. Quella puttana di mia moglie conferma che ha goduto di due prestazioni. Qualcuno conosce la verità, solo Carmela crede che sono potente e rimprovera Silvano di non scoparla così tanto. Daniela farà altre scopate con Silvano, sempre veloci, la prima la notte di capodanno, fuori dal ristorante in mezzo alla neve. L’ultima soddisfazione sessuale o meglio la prima dell’anno nuovo è sapere che Daniela racconterà tutto a Davide. Per consolarlo dirà che non è cornuto da solo, ma in mia compagnia; essendo il lui il preferito però è il primo cornuto mentre io sono di seconda fila. L’anno comincia bene.
scritto il
2018-09-30
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