Due angeli da gli occhi azzurri ( capitolo 2 la colazione é il pasto più imoprtante)
di
Marcus Elleb
genere
trio
Quando vene il mattino dopo mi alzai per primo in modo da preparare la colazione per entrambi. Dato che quel giorno non dovevo lavorare, decisi di rimanere a casa per "giocare" con la mia mogliettina. Andai in cucina per preparare la colazione, presi i vari ingredienti che mi servivano e mi missi subito all'opera. Qualche ora dopo lei scese ancora un po assonata, entro in cucina grattandosi la testa con la mano mentre sbadigliava e si stiracchiava. "mmm....cose questo profumo" disse mentre si sedeva.
Io mi girai, con aria da gran chef quale non ero e con serissima serietà dissi .
"Mia cara. Questa e la miglior torta di yogurt al cioccolato che si sia mai vista sulla faccia della terra".
Lei scoppiò in una fragorosa risata .
"Hahaha....ok dai, fammi assaggiare."
Presi un piatto ed una forchetta, tagliai una fetta e gliela adagiai accanto.
"allora che ne pensi?". Dissi con aria curiosa.
Lei mi guardo e mi disse ".
É sublime, fantastica, la migliora al mondo".
Presi una tazza di caffe e gliela porsi.
"Amore grazie per la colazione, ma perché ti sei svegliato cosi presto, la avrei preparata io per entrambi".
Feci il giro del bancone da colazione,
mi avvicinai ha lei l'abbracciai da dietro le diedi in Baccio sul colo e le dissi.
"Per la mia regina farei di tutto".
Lei in quel momento lasciò la forchetta e si giro verso di me.
Mi strinse le gambe in torno alla vita mi teneva avvinghiato come un serpente con la preda, io le strappai la camicia da notte con violenza mi abbassi e comincia leccarla con tutta la voglia che avevo in corpo, "mmm.....mmm......mm.....m se questa volta provi ad alzarti giuro che ti
ammazzo".
Ma nessuno ci interruppe questa volta. Cosi continuai e dopo qualche minuto mi alzai e le dissi
" girati che voglio fotterti ho una gran voglia di rompertela". Lei non se lo fece ripetere due volte si alzo dallo sgabello e si giro dandomi le spalle.
"Dai rompimi Tutta distruggimi ,voglio sentire il tuo cazzo fino allo stomaco".
Cosi feci. Mi tolsi i boxer e tirai fuori i miei 24 cm, passai le ditta sulla lingua per lubrificare la cappella e penetrarla senza fargli provare dolore ma solo piacere .
Iniziai strusciarglielo sulla figa, lei lo amava e lo odiava, perché lo voleva subito dentro .
"Cosa aspetti non vedi che sto impazzendo". me lo disse come una micia in calore.
Ma io. Stronzo, volevo vedere quanto ci tenesse. Cosi le tirai i capelli e sussurrandogli all'orecchio dissi.
"Se lo vuoi devi chiedermelo troia, chiedimelo,... chiedimi di darti il cazzo chiedimelo forza!"
"Si ti prego dammi il tuo enorme cazzo ti prego dammelo ne ho troppa vogliaaaaa".
Mentre finiva la frase diedi un colpo seco e
fui dentro. Cominciamo a muoverci prima lentamente per prendere il ritmo, poi sempre più velocemente.
" mmmmm.. Si cazzo cosi dammelo tutto.....mmm si ancora ti prego ancora daiiii"
i nostri corpi sudavano ansimavano e si contorcevano dal piacere. E dopo un ora dei suoi orgasmi veni Anch'io inondandola di sperma
"Mmm.... Che cavalcata sei fantastico marco ti amo"
"ti amo anch'io"
continua......
Io mi girai, con aria da gran chef quale non ero e con serissima serietà dissi .
"Mia cara. Questa e la miglior torta di yogurt al cioccolato che si sia mai vista sulla faccia della terra".
Lei scoppiò in una fragorosa risata .
"Hahaha....ok dai, fammi assaggiare."
Presi un piatto ed una forchetta, tagliai una fetta e gliela adagiai accanto.
"allora che ne pensi?". Dissi con aria curiosa.
Lei mi guardo e mi disse ".
É sublime, fantastica, la migliora al mondo".
Presi una tazza di caffe e gliela porsi.
"Amore grazie per la colazione, ma perché ti sei svegliato cosi presto, la avrei preparata io per entrambi".
Feci il giro del bancone da colazione,
mi avvicinai ha lei l'abbracciai da dietro le diedi in Baccio sul colo e le dissi.
"Per la mia regina farei di tutto".
Lei in quel momento lasciò la forchetta e si giro verso di me.
Mi strinse le gambe in torno alla vita mi teneva avvinghiato come un serpente con la preda, io le strappai la camicia da notte con violenza mi abbassi e comincia leccarla con tutta la voglia che avevo in corpo, "mmm.....mmm......mm.....m se questa volta provi ad alzarti giuro che ti
ammazzo".
Ma nessuno ci interruppe questa volta. Cosi continuai e dopo qualche minuto mi alzai e le dissi
" girati che voglio fotterti ho una gran voglia di rompertela". Lei non se lo fece ripetere due volte si alzo dallo sgabello e si giro dandomi le spalle.
"Dai rompimi Tutta distruggimi ,voglio sentire il tuo cazzo fino allo stomaco".
Cosi feci. Mi tolsi i boxer e tirai fuori i miei 24 cm, passai le ditta sulla lingua per lubrificare la cappella e penetrarla senza fargli provare dolore ma solo piacere .
Iniziai strusciarglielo sulla figa, lei lo amava e lo odiava, perché lo voleva subito dentro .
"Cosa aspetti non vedi che sto impazzendo". me lo disse come una micia in calore.
Ma io. Stronzo, volevo vedere quanto ci tenesse. Cosi le tirai i capelli e sussurrandogli all'orecchio dissi.
"Se lo vuoi devi chiedermelo troia, chiedimelo,... chiedimi di darti il cazzo chiedimelo forza!"
"Si ti prego dammi il tuo enorme cazzo ti prego dammelo ne ho troppa vogliaaaaa".
Mentre finiva la frase diedi un colpo seco e
fui dentro. Cominciamo a muoverci prima lentamente per prendere il ritmo, poi sempre più velocemente.
" mmmmm.. Si cazzo cosi dammelo tutto.....mmm si ancora ti prego ancora daiiii"
i nostri corpi sudavano ansimavano e si contorcevano dal piacere. E dopo un ora dei suoi orgasmi veni Anch'io inondandola di sperma
"Mmm.... Che cavalcata sei fantastico marco ti amo"
"ti amo anch'io"
continua......
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