Io, lui e Eva
di
Rastababy
genere
tradimenti
In quel periodo scoprii che mio marito mi tradiva con una sua collega, una ragazza più piccola di me di qualche anno.
Lei era molto carina;I suoi occhi azzurri,probabilmente sono la cosa che spinze Luca ad avere interesse per lei. Una ragazza da lunghi capelli rossi che con la sua risata e il suo modo di fare attraeva uomini vero di sé.
Una notte, presi il telefono di mio marito e iniziai a spulciare tra le sue chat. Un messaggio in particolare colse la mia attenzione:
TI HO SOGNATO.. CHE BELLO!
Il mittente era propio lei.
Non vi dico la mia rabbia nei loro confronti.. ma,nei pomeriggi, quando mi ritrovavo in casa, un pensiero mi tormentava..
IL PENSIERO DI VEDERLA NUDA.
Ogni volta che pensavo a ciò che poteva essere successo tra loro, la mia figa si faceva sempre più gonfia.
Immaginavo lei, sul nostro divano mentre piano piano le scendevo le mutandine e lui che, ci guardava;
Il suo cazzo che, si faceva intravedere dai pantaloni ci arrapava sempre di più.
LA VOLEVO. Volevo sentire la sua figa bagnata per poi leccarla profondamente;
Volevo vedere il mio uomo sprofondare il suo cazzo nella sua figa per sentirla godere e urlare... E mentre, tutto questo accadeva io, presa dall'eccitamento urlarle : troia, puttana... É questo quello che volevi?
Prendilo stronza! Prendilo adesso! Fallo godere...Troia!
Io, ero lì, in disparte che, urlavo di godimento ma, piangevo per il gran dolore che proveniva dal cuore, loro mi guardavano e per tutti e tre l'orgasmo fu'inevitabile..
Lei era molto carina;I suoi occhi azzurri,probabilmente sono la cosa che spinze Luca ad avere interesse per lei. Una ragazza da lunghi capelli rossi che con la sua risata e il suo modo di fare attraeva uomini vero di sé.
Una notte, presi il telefono di mio marito e iniziai a spulciare tra le sue chat. Un messaggio in particolare colse la mia attenzione:
TI HO SOGNATO.. CHE BELLO!
Il mittente era propio lei.
Non vi dico la mia rabbia nei loro confronti.. ma,nei pomeriggi, quando mi ritrovavo in casa, un pensiero mi tormentava..
IL PENSIERO DI VEDERLA NUDA.
Ogni volta che pensavo a ciò che poteva essere successo tra loro, la mia figa si faceva sempre più gonfia.
Immaginavo lei, sul nostro divano mentre piano piano le scendevo le mutandine e lui che, ci guardava;
Il suo cazzo che, si faceva intravedere dai pantaloni ci arrapava sempre di più.
LA VOLEVO. Volevo sentire la sua figa bagnata per poi leccarla profondamente;
Volevo vedere il mio uomo sprofondare il suo cazzo nella sua figa per sentirla godere e urlare... E mentre, tutto questo accadeva io, presa dall'eccitamento urlarle : troia, puttana... É questo quello che volevi?
Prendilo stronza! Prendilo adesso! Fallo godere...Troia!
Io, ero lì, in disparte che, urlavo di godimento ma, piangevo per il gran dolore che proveniva dal cuore, loro mi guardavano e per tutti e tre l'orgasmo fu'inevitabile..
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