Incesto massimo

di
genere
incesti

Oggi a 70 anni mi sento appagato,mia figlia è con me e mi prendono tutti per vedovo con la figlia che mi accudisce,insieme a noi ci sono due ragazzi maschio e femmina che tutti credono figli di Anna,mia figlia,avuti da suo marito morto,invece sono miei figli partoriti con un incesto che dura da anni.
Il perché siamo così è un lungo racconto ma oggi mi sento in forma,Anna è riuscita a farmi tirare ancora il cazzo con un pompino dei suoi ma quello che mi ha fatto quasi scoppiare i coglioni è stato che mentre Anna ingoiava il mio cazzo mio figlio la inculava e mia figlia mi dava le tette da succhiare,ebbene sì anche i miei figli sono diventati incestuosi ma non si fanno problemi e spesso li rimiro mentre si sbattono e si sborrano addosso.
Allora cominciamo dall’inizio
Ero sempre in giro per lavoro e la mia società mi manda all’estero con un contratto faraonico,mia moglie accetta ma mia figlia Anna è un problema,non vuole perdere la scuola e così accetta di rimanere con la nonna.
Un po’ tristi partiamo ma rimaniamo in contatto telefonico e poi addirittura via video chiamata,passano due anni e infine vedo in video mia figlia,cazzo è diventata una splendida ragazza e adesso è all’università,ci manda foto che mi fanno subito tirare il cazzo,è in due pezzi al mare e ha un corpo da favola,ci manda foto accompagnata da ragazzi e penso alla fortuna di quei ragazzi che la possono sfondare davanti e dietro,io invece dopo aver visto quelle foto mi infilo in bagno e mi sego fino a sborrare.
A letto con mia moglie mi immagino con il cazzo nella figa o nel culo di Anna e mentre mi spompina non vedo il volto di Giovanna,mia moglie,ma quello di Anna che lo ingoia fino ai coglioni.
Passa un altro anno e in questo tempo sempre preso dalla voglia di sfondare mia figlia mi accontento di ragazze giovani che pagando mi danno anche il culo.
Una sera mentre mia moglie era al circolo telefono a una che ha due tette da 6° misura ,questa arriva quasi subito e iniziamo a fare quello che normalmente fanno uomo e donna,leccate pompini e per finire una bella inculata,mentre stò per scaricare i coglioni entra mia moglie,urla insulti insomma tutto quello che una donna può dire e fare quando trova il marito in fragrante tradimento,stà di fatto che nel giro di pochi giorni chiede il divorzio e sparisce dalla mia vita.
A questo punto mi sento proprio un cretino e non so cosa fare e così la sera mi collego con Anna e le racconto tutto non dicendole che mi ha trovato a letto con una troia,le dico invece che Giovanna mi ha lasciato perché ha trovato un altro uomo le dico che non so cosa fare e che mi sento solo.
“Ma papà cosa dici!!!!!sono tua figlia e allora vengo da te,proseguo gli studi per corrispondenza e allevio il dolore della sparizione della mamma,sei d’accordo!!!!!”
Cazzo mia figlia qui,quel tocco di ragazza,mentre parliamo mi piglio il cazzo in mano e inizio a segarmi pensando al momento che riuscirò a chiavarla,parliamo e io mi sborro in mano
“Papà cosa hai?ti sento strano,è il dispiacere vero!dai inizio subito le pratiche per arrivare aspettami e di sicuro ci faremo compagnia”
Ricevo la telefonata che è in arrivo e allora volo al’aeroporto,la vedo è stupenda mi corre incontro e mi abbraccia,sento le tette premere sul mio petto e ho subito il cazzo in tiro,ci baciamo e mentre in macchina ritorno a casa mi racconta l’università e le altre cose successe in quegli anni,io annuisco ma penso a quelle magnifiche tette che ho sentito sul mio petto.
A casa l’accompagno nella sua camera e la lascio per rinfrescarsi e le dico che l’aspetto nel salone.
Passano alcune ore la vedo arrivare,sento il cazzo che protesta tanto è in tiro,ha una camicetta e un paio dei pantaloncini,sotto la camicetta vedo due tette che dondolano libere.
Si siede vicino a me mi guarda fisso
“bene papà adesso mi racconti cosa è successo con la mamma e non dirmi cazzate,ho parlato con lei e mi ha raccontato tutto,allora è vero che ti facevi le segretarie e ti portavi a casa delle puttanelle?? E non cominciare a dirmi che sono tutte balle”
Divento rosso e viola ma capisco di non avere scampo e allora le racconto che era un anno che Giovanna aveva chiuso i rapporti sessuali con me e io,essendo ancora efficiente dovevo sfogarmi e così la mattina la segretaria mi faceva un pompino per scaricarmi,spesso il pomeriggio le trapanavo davanti o dietro e quando la mamma usciva nelle serate con le amiche chiamavo la troietta di turno e mi scaricavo.
“Papà adesso basta ci sono qui io e queste maialate non le fai con le altre hai capito!!”
Anna mi si avvicina e mi mette una mano sul cazzo e lo accarezza,lo sento subito duro
“Hai capito papà adesso il cazzo lo voglio io e basta siiii porcellino ti volevo da una vita e adesso sei mio uhhh che tarello è bellissimo”
Mentre mi dice questo mi ha sfilato i pantaloni e ha impugnato il cazzo e in un attimo lo ha in gola e mentre mi spompina si toglie la camicetta e i pantaloncini e la vedo nuda e stupenda davanti a me.
“Annaaaa amore sei stupenda non immagini quante seghe mi sono fatto pensando a te fatti vedere sei stupenda vieni cara siediti sul mio cazzo ti voglio riempire la figa e mentre ti chiavo lasciami leccare le tue tette”
Non resisto e la riempio subito di sborra calda e lei è felice e mi infila la lingua in bocca in un bacio sessuale al massimo.
Ormai i giorni passano e io sono sempre più infatuato di mia figlia,anche lei gradisce le mie attenzioni e pompini,leccate di figa e chiavate sono quasi quotidiane, un giorno arriva felice mi bacia con foga,mi piglia il cazzo e lo mena
“Papà siiiii sono incinta è tuo caro siiiii ti ho dato un bambino sei felice??”
Quasi mi vengono le lacrime agli occhi dalla felicità un figlio da Anna è bellissimo.
Passano i mesi e sono sempre più innamorato della pancia che cresce,la accarezzo la bacio e l’aiuto in tutti i modi,non riesce più a farsi il bidè e io le lavo figa e culo baciandole le tette e la pancia.
Verso la fine con una panciona esagerata mi dice che ha voglia di una doccia e non del solito bagno,mi organizzo e compro una sedia da doccia per farla sedere,la aiuto a entrare e si siede,apro l’acqua e ci laviamo insieme poco dopo mi piglia il cazzo in mano e mi dice che se voglio pisciarle addosso sarebbe felice,la bacio in bocca con l’acqua che scroscia e la mia piscia che le arriva sulla panciona e sulle tette.
Le docce proseguono e anche lei si apre la figa e mi piscia addosso la cosa mi eccita troppo e così mentre lei è seduta pisciando le caccio il cazzo in bocca per un pompino bagnato.
Arriva il momento del parto e io tremante aspetto i dottori della sala parto,aspetto nervoso,passano due ore e la porta si apre e mi fanno vedere il bambino,è un maschietto e io ho le lacrime agli occhi sentendo gli auguri per il nonno e non per il padre.
Al ritorno a casa è una festa,ho assunto una cameriera che aiuterà Anna,in effetti è una mia segretaria che ho licenziato e assunto per questo lavoro,stipendio aumentato e lei contenta anche se immagina che mi dovrà dare figa e culo.
Il bambino è bellissimo ma più bella è Anna quando lo attacca alla tetta per la poppata,spesso lo allatta nuda e io ho erezioni a raffica e mi sfogo con la cameriera ma un giorno raggiungo l’apice del piacere,la cameriera è in cucina a preparare e io guardo la mia Anna con Luca attaccato alla tetta,è una scena bellissima ma Anna mi guarda
“Papà vieni vicino mentre allatto Luca voglio il tuo cazzo in bocca e voglio farti un pompino con ingoio dai fai il bravo fammi contenta”
Farla contenta?lo sognavo da sempre e subito le presento il mio cazzo scappellato e lei ingoia felice,per non disturbare la poppata stà ferma e sono io che vado avanti e indietro con il cazzo,praticamente la stò chiavando in bocca e in poco tempo le svuoto i coglioni in gola,lei mi guarda felice e mi pulisce tutto mentre cambia tetta per la poppata.
scritto il
2019-07-10
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