Doccia con mio figlio
di
Théa
genere
incesti
Mi chiamo Théa, come potete capire dal nome ho origini francesi, e ho 40 anni.
Vengo da una famiglia molto agiata e sono sempre stata abituata a vivere nel lusso tra lezioni di pianoforte e francese.
Quando avevo 18 anni ho iniziato a non sopportare quel tipo di vita e ho iniziato a "ribellarmi" alle regole imposte dai miei genitori.
A 19 anni sono rimasta incinta del ragazzo con il quale mi frequentavo, anche lui figlio di amici dei miei genitori con la puzza sotto il naso.
Oggi ho 40 anni, sono una manager di un attore, sono sposata con il padre di mio figlio da 5 anni, e mio figlio, David, ha ormai 20 anni e vive con noi a Roma in una casa molto grande e bella che i genitori di mio marito e i miei hanno comprato per noi.
Mio figlio David è diventato ormai un bellissimo ragazzo, è alto, ha i capelli ricci e neri, ha lo stesso piccolo neo sotto l'occhio destro che ha suo padre.
Ha un bellissimo fisico e gioca a basket.
Come me alla sua età, a lui non importa tanto dei soldi e del benestare dei genitori.
Ha qualche vizietto come il fumo purtroppo.
Frequenta una ragazza molto carina da diversi mesi.
Grazie al mio lavoro da manager spesso riesco a sbrigare i miei impegni da casa tramite il computer quindi capita spesso che io rimanga a casa.
Un giorno, di Giugno, sono tornata a casa prima da lavoro perché dovevo sbrigare le mie cose al computer e mi sono messa come al solito nel mio studio al piano di sopra lasciando la porta semi aperta perché tanto non c'era nessuno a casa a disturbarmi.
A un certo punto ho sentito la porta d'ingresso al piano di sotto chiudersi e due voci ridacchiare.
Mi sono affacciata subito dalla ringhiera per vedere chi fosse e ho visto mio figlio e la sua ragazza presi in un bacio passionale davanti la porta.
Per non disturbarli o creare imbarazzo sono rimasta in silenzio per non farmi vedere da loro e sono rimasta ferma lì ad osservarli.
Lei è una bellissima ragazza. È alta, biondina, sempre molto elegante e aggraziata.
Osservavo come mio figlio fosse eccitato dalla situazione, sentivo che era sbagliato ciò che stavo facendo, che non dovevo più continuare a spiarlo, ma per qualche motivo la cosa stava eccitando anche me.
Vedo David prendere Sara in braccio e portarla sul divano, io intanto rimanevo nell'angolino nascosta dalla ringhiera.
Entrambi erano molto eccitati e lei iniziava ad ansimare.
David con fare molto deciso si abbassa i pantaloni velocemente, sfila le mutandine dal vestito della sua ragazza, la gira di spalle e con una spinta decisa inizia a penetrarla da dietro.
La situazione stava degenerando, non potevo muovermi da lì o mi avrebbero vista e sentita, ma allo stesso tempo non volevo andare via, ero molto eccitata nel vedere mio figlio che scopava la sua ragazza e istintivamente mi sono portata una mano sulla figa.
I giorni successivi sono stati molto strani per me.
Ogni volta che vedevo mio figlio girare per casa senza maglietta o lo vedevo nella piscina del giardino in costume provavo una strana sensazione.
Sono sposata da diversi anni ormai, e non è la prima volta che sento il bisogno di provare qualcosa di nuovo, questa volta però era diverso, sentivo il bisogno di provarlo con mio figlio.
Qualche giorno dopo, apprifittando di un caldo pomeriggio in cui mio marito era ancora a lavoro e mio figlio era in salotto a guardare un film in TV, ho deciso di provocarlo un po'.
Ho 40 anni ma fortunatamente ho ancora un fisico molto tonico.
Sono alta, ho una terza di seno, delle labbra molto carnose naturali, capelli scuri e delle gambe allenate perché mi piace molto andare a correre la mattina presto (e quindi di conseguenza anche un culo molto sodo).
Mi sono messa il mio costumino a triangolo che usavo quando facevo la modella ed ero un po' più giovane e ho deciso di fare un tuffo in piscina del nostro giardino mentre David era in salotto. Il nostro salotto ha una parete a finestra che si affaccia proprio sul giardino con la piscina così che David da lì avrebbe potuto vedere tutto.
Mi sono presentata davanti a lui quindi con addosso solo questo costumino (abbastanza piccolo per le mie forme) e ho detto "amore io vado a fare un tuffo fuori in piscina. Se hai bisogno di me sono in giardino".
Vedo gli occhi di mio figlio che erano rimasti stupiti dal mio fisico e mi fissava le tette come se non ne avesse mai viste di così belle.
Ho fatto un tuffo in piscina e mi sono stesa su un galleggiante e per prendere il sole ho deciso di slacciare il pezzo di sopra del costume lasciando i miei seni liberi di abbronzarsi alla luce del sole.
Con la coda dell'occhio cercavo di capire se David stesse guardandomi o meno, e infatti era proprio lì, sul divano del salotto ad osservare la sua mammina che prendeva il sole nuda sul materassino.
La situazione mi eccitava un sacco: mio figlio, un bellissimo ragazzo di quasi 21 anni, si stava eccitando nel guardare sua madre.
Così decido di mettere il dito nella piaga e di uscire dalla piscina senza il costume di sopra, e portarmi un asciugamano addosso. Lui era sempre li, sul divano davanti a un film ma che ormai aveva occhi solo per la sua mamma.
Decido di entrare dentro casa dopo essermi asciugata ed entro in salotto da lui con ancora l'asciugamano sopra.
Mi siedo sul divano accanto a lui incrociando le gambe e dico "che bello, ci voleva proprio una rinfrescata con questo caldo, che film guardi?"
Vedo David che aveva una mano sui suoi pantaloncini da basket a cercare di nascondere inutilmente la sua erezione, "nulla mamma, è una serie TV" risponde imbarazzato.
Mi allungo verso di lui poggio una mano sul suo petto e do un bacio sulla guancia molto vicino alle sue labbra carnose come quelle della mamma e lascio scivolare l'altra mano sulla sua erezione e dico "va bene amore, allora io vado a fare una doccia".
Mi alzo dal divano, ancora con solo l'asciugamano addosso, e vado di sopra verso il bagno.
Avevo accarezzato con la mia mano l'erezione di mio figlio. Era durissimo. E per quel che poteva sembrare era anche molto lungo.
Lascio la porta del bagno semi aperta, mi spoglio e mi infilo sotto la doccia quasi speranzosa che entrasse David da un momento all'altro.
Ero molto eccitata per aver toccato il cazzo di mio figlio che era eccitato per me, e mentre mi insaponavo il corpo con la coda dell'occhio vedo che David stava spiandomi fuori dalla porta del bagno.
Faccio finta di non vederlo e continuo a insaponare il mio corpo, strofino il sapone sulle mie lunghe gambe e salgo su verso la mia figa, allargo leggermente le gambe, appoggio la schiena sul muro della doccia, infilo due dita dentro di me e inizio a masturbarmi.
Sapevo che lui era lì davanti a quella porta a godersi lo spettacolo ma continuavo a fare finta di niente e godevo come una ragazzina.
Inizio a lanciare qualche gemito soffocato dal rumore dell'acqua che scorreva sul mio corpo fino a raggiungere un orgasmo che bagna la mia mano.
Cosa stavo facendo? Ormai non mi importava più, ero contenta che David avesse desiderio di me, della sua mamma.
Dopo qualche secondo David entra nel bagno e dice "scusami mamma, non avevo sentito fossi ancora sotto la doccia"
"Tranquillo amore, passami l'accappatoio per favore" apro la porta in vetro della doccia e David rimane lì immobile a fissarmi, il suo cazzo stava per esplodere in quei pantaloncini, si avvicina a me senza prendere l'accappatoio si toglie la maglietta ed entra in doccia insieme a me.
Vedo il suo sguardo che era annebbiato dall'eccitazione e farsi sempre più cupo, si fionda con le mani sul mio corpo e mi sussurra nell'orecchio "scusami mamma ma io non ce la faccio più così".
Inizia a baciarmi calorosamente e a muovere le mani su e giù sul mio corpo.
Ero eccitatissima. Ero sotto la doccia completamente nuda con mio figlio.
Senza pensarci metto le mani sui suoi fianchi e gli sfilo i pantaloncini da basket che indossava ancora lasciando uscire il suo cazzo eretto.
Mi inginocchio davanti a lui e inizio a succhiarli quel cazzo enorme che mi puntava contro.
"Oddio sii ti prego" esclama lui portandomi le mani sulla testa e accompagnandola nei suoi movimenti.
Il suo cazzo aveva un sapore buonissimo, era duro con due vene che stavano per esplodere e mi arrivava dritto fino in gola.
Quanto più scendeva nella mia gola più lui si eccitava e poi faceva eccitare me, finché i movimenti della mia testa non hanno iniziato ad essere sempre più veloci, su e giù, leccavo la sua cappella e succhiavo, leccavo e succhiavo, finché non mi ha spinto il cazzo fino in gola spruzzando tutto il suo sperma nella mia bocca.
Aveva un sapore amaro, era caldo, quasi mi sembra di sentirlo ancora in bocca.
Alzo lo sguardo e lui mi guarda mi fa alzare in piedi e si inginocchia lui davanti a me, afferra il doccino appeso al muro della doccia, apre l'acqua e inizia a leccarmi la figa.
Ho iniziato a emettere gemiti, ero troppo eccitata, sentivo la lingua di mio figlio attraversare tutta la mia figa calda e bagnata, andava avanti e indietro dal buco della figa al clitoride, avanti e indietro, avanti e indietro, io per l'eccitazione sollevo una gamba e appoggio il piede sulla porta della doccia così che fosse ancora più comodo per lui continuare a fare ciò che stava facendo benissimo.
Mi succhiava il clitoride e continuava a leccare, con una mano mi afferra una chiappa e la stringe fortissimo. Poi con l'altra prende il doccino aperto l'avvicina alla mia figa e cerca di infilarmelo dentro. Questo però era molto grosso infatti ha fatto molta fatica, ma poiché ero molto bagnata ed eccitata al terzo tentativo me lo ha infilato tutto dentro facendomi lanciare un urlo, ma poi ho iniziato a godere e lui continuava a leccarmi il clitoride con il doccino infilato dentro di me.
La mia eccitazione era al massimo, ero sul punto di venire, David se ne accorge e mi dice "resisti ancora un po' mamma ti prego" , mi sfila il doccino dalla figa, si alza mi gira di spalle e mi penetra bruacamente da dietro.
"Oh mi dio David ti prego più forte"
David faceva avanti e indietro dentro di me. Sentivo tutta la lunghezza del suo cazzo dentro di me fino in fondo, era veramente grande e grosso (avrà sicuramente preso dal papà). Con le mani mi stringeva le tette e mi strizzava i capezzoli tanto da farmi male, ma io stavo godendo come non avevo mai goduto in 40 anni.
"Mamma vengo dentro di te".
A queste parole non ci ho visto più e veniamo nello stesso momento.
"Sii" esclama esausto, e appoggia la fronte sulla mia spalla.
Da quel giorno il nostro è stupendo. Io tradisco mio marito con mio figlio e mio figlio tradisce la sua ragazza con sua mamma.
Molto spesso.
Ogni qual volta che siamo da soli in casa e abbiamo voglia non ci facciamo mancare nulla.
Io sono molto porca e anche lui lo è.
Se volete sapere le altre avventure con mio figlio ditemelo nei commenti ;) questo era solo l'inizio ;)
Vengo da una famiglia molto agiata e sono sempre stata abituata a vivere nel lusso tra lezioni di pianoforte e francese.
Quando avevo 18 anni ho iniziato a non sopportare quel tipo di vita e ho iniziato a "ribellarmi" alle regole imposte dai miei genitori.
A 19 anni sono rimasta incinta del ragazzo con il quale mi frequentavo, anche lui figlio di amici dei miei genitori con la puzza sotto il naso.
Oggi ho 40 anni, sono una manager di un attore, sono sposata con il padre di mio figlio da 5 anni, e mio figlio, David, ha ormai 20 anni e vive con noi a Roma in una casa molto grande e bella che i genitori di mio marito e i miei hanno comprato per noi.
Mio figlio David è diventato ormai un bellissimo ragazzo, è alto, ha i capelli ricci e neri, ha lo stesso piccolo neo sotto l'occhio destro che ha suo padre.
Ha un bellissimo fisico e gioca a basket.
Come me alla sua età, a lui non importa tanto dei soldi e del benestare dei genitori.
Ha qualche vizietto come il fumo purtroppo.
Frequenta una ragazza molto carina da diversi mesi.
Grazie al mio lavoro da manager spesso riesco a sbrigare i miei impegni da casa tramite il computer quindi capita spesso che io rimanga a casa.
Un giorno, di Giugno, sono tornata a casa prima da lavoro perché dovevo sbrigare le mie cose al computer e mi sono messa come al solito nel mio studio al piano di sopra lasciando la porta semi aperta perché tanto non c'era nessuno a casa a disturbarmi.
A un certo punto ho sentito la porta d'ingresso al piano di sotto chiudersi e due voci ridacchiare.
Mi sono affacciata subito dalla ringhiera per vedere chi fosse e ho visto mio figlio e la sua ragazza presi in un bacio passionale davanti la porta.
Per non disturbarli o creare imbarazzo sono rimasta in silenzio per non farmi vedere da loro e sono rimasta ferma lì ad osservarli.
Lei è una bellissima ragazza. È alta, biondina, sempre molto elegante e aggraziata.
Osservavo come mio figlio fosse eccitato dalla situazione, sentivo che era sbagliato ciò che stavo facendo, che non dovevo più continuare a spiarlo, ma per qualche motivo la cosa stava eccitando anche me.
Vedo David prendere Sara in braccio e portarla sul divano, io intanto rimanevo nell'angolino nascosta dalla ringhiera.
Entrambi erano molto eccitati e lei iniziava ad ansimare.
David con fare molto deciso si abbassa i pantaloni velocemente, sfila le mutandine dal vestito della sua ragazza, la gira di spalle e con una spinta decisa inizia a penetrarla da dietro.
La situazione stava degenerando, non potevo muovermi da lì o mi avrebbero vista e sentita, ma allo stesso tempo non volevo andare via, ero molto eccitata nel vedere mio figlio che scopava la sua ragazza e istintivamente mi sono portata una mano sulla figa.
I giorni successivi sono stati molto strani per me.
Ogni volta che vedevo mio figlio girare per casa senza maglietta o lo vedevo nella piscina del giardino in costume provavo una strana sensazione.
Sono sposata da diversi anni ormai, e non è la prima volta che sento il bisogno di provare qualcosa di nuovo, questa volta però era diverso, sentivo il bisogno di provarlo con mio figlio.
Qualche giorno dopo, apprifittando di un caldo pomeriggio in cui mio marito era ancora a lavoro e mio figlio era in salotto a guardare un film in TV, ho deciso di provocarlo un po'.
Ho 40 anni ma fortunatamente ho ancora un fisico molto tonico.
Sono alta, ho una terza di seno, delle labbra molto carnose naturali, capelli scuri e delle gambe allenate perché mi piace molto andare a correre la mattina presto (e quindi di conseguenza anche un culo molto sodo).
Mi sono messa il mio costumino a triangolo che usavo quando facevo la modella ed ero un po' più giovane e ho deciso di fare un tuffo in piscina del nostro giardino mentre David era in salotto. Il nostro salotto ha una parete a finestra che si affaccia proprio sul giardino con la piscina così che David da lì avrebbe potuto vedere tutto.
Mi sono presentata davanti a lui quindi con addosso solo questo costumino (abbastanza piccolo per le mie forme) e ho detto "amore io vado a fare un tuffo fuori in piscina. Se hai bisogno di me sono in giardino".
Vedo gli occhi di mio figlio che erano rimasti stupiti dal mio fisico e mi fissava le tette come se non ne avesse mai viste di così belle.
Ho fatto un tuffo in piscina e mi sono stesa su un galleggiante e per prendere il sole ho deciso di slacciare il pezzo di sopra del costume lasciando i miei seni liberi di abbronzarsi alla luce del sole.
Con la coda dell'occhio cercavo di capire se David stesse guardandomi o meno, e infatti era proprio lì, sul divano del salotto ad osservare la sua mammina che prendeva il sole nuda sul materassino.
La situazione mi eccitava un sacco: mio figlio, un bellissimo ragazzo di quasi 21 anni, si stava eccitando nel guardare sua madre.
Così decido di mettere il dito nella piaga e di uscire dalla piscina senza il costume di sopra, e portarmi un asciugamano addosso. Lui era sempre li, sul divano davanti a un film ma che ormai aveva occhi solo per la sua mamma.
Decido di entrare dentro casa dopo essermi asciugata ed entro in salotto da lui con ancora l'asciugamano sopra.
Mi siedo sul divano accanto a lui incrociando le gambe e dico "che bello, ci voleva proprio una rinfrescata con questo caldo, che film guardi?"
Vedo David che aveva una mano sui suoi pantaloncini da basket a cercare di nascondere inutilmente la sua erezione, "nulla mamma, è una serie TV" risponde imbarazzato.
Mi allungo verso di lui poggio una mano sul suo petto e do un bacio sulla guancia molto vicino alle sue labbra carnose come quelle della mamma e lascio scivolare l'altra mano sulla sua erezione e dico "va bene amore, allora io vado a fare una doccia".
Mi alzo dal divano, ancora con solo l'asciugamano addosso, e vado di sopra verso il bagno.
Avevo accarezzato con la mia mano l'erezione di mio figlio. Era durissimo. E per quel che poteva sembrare era anche molto lungo.
Lascio la porta del bagno semi aperta, mi spoglio e mi infilo sotto la doccia quasi speranzosa che entrasse David da un momento all'altro.
Ero molto eccitata per aver toccato il cazzo di mio figlio che era eccitato per me, e mentre mi insaponavo il corpo con la coda dell'occhio vedo che David stava spiandomi fuori dalla porta del bagno.
Faccio finta di non vederlo e continuo a insaponare il mio corpo, strofino il sapone sulle mie lunghe gambe e salgo su verso la mia figa, allargo leggermente le gambe, appoggio la schiena sul muro della doccia, infilo due dita dentro di me e inizio a masturbarmi.
Sapevo che lui era lì davanti a quella porta a godersi lo spettacolo ma continuavo a fare finta di niente e godevo come una ragazzina.
Inizio a lanciare qualche gemito soffocato dal rumore dell'acqua che scorreva sul mio corpo fino a raggiungere un orgasmo che bagna la mia mano.
Cosa stavo facendo? Ormai non mi importava più, ero contenta che David avesse desiderio di me, della sua mamma.
Dopo qualche secondo David entra nel bagno e dice "scusami mamma, non avevo sentito fossi ancora sotto la doccia"
"Tranquillo amore, passami l'accappatoio per favore" apro la porta in vetro della doccia e David rimane lì immobile a fissarmi, il suo cazzo stava per esplodere in quei pantaloncini, si avvicina a me senza prendere l'accappatoio si toglie la maglietta ed entra in doccia insieme a me.
Vedo il suo sguardo che era annebbiato dall'eccitazione e farsi sempre più cupo, si fionda con le mani sul mio corpo e mi sussurra nell'orecchio "scusami mamma ma io non ce la faccio più così".
Inizia a baciarmi calorosamente e a muovere le mani su e giù sul mio corpo.
Ero eccitatissima. Ero sotto la doccia completamente nuda con mio figlio.
Senza pensarci metto le mani sui suoi fianchi e gli sfilo i pantaloncini da basket che indossava ancora lasciando uscire il suo cazzo eretto.
Mi inginocchio davanti a lui e inizio a succhiarli quel cazzo enorme che mi puntava contro.
"Oddio sii ti prego" esclama lui portandomi le mani sulla testa e accompagnandola nei suoi movimenti.
Il suo cazzo aveva un sapore buonissimo, era duro con due vene che stavano per esplodere e mi arrivava dritto fino in gola.
Quanto più scendeva nella mia gola più lui si eccitava e poi faceva eccitare me, finché i movimenti della mia testa non hanno iniziato ad essere sempre più veloci, su e giù, leccavo la sua cappella e succhiavo, leccavo e succhiavo, finché non mi ha spinto il cazzo fino in gola spruzzando tutto il suo sperma nella mia bocca.
Aveva un sapore amaro, era caldo, quasi mi sembra di sentirlo ancora in bocca.
Alzo lo sguardo e lui mi guarda mi fa alzare in piedi e si inginocchia lui davanti a me, afferra il doccino appeso al muro della doccia, apre l'acqua e inizia a leccarmi la figa.
Ho iniziato a emettere gemiti, ero troppo eccitata, sentivo la lingua di mio figlio attraversare tutta la mia figa calda e bagnata, andava avanti e indietro dal buco della figa al clitoride, avanti e indietro, avanti e indietro, io per l'eccitazione sollevo una gamba e appoggio il piede sulla porta della doccia così che fosse ancora più comodo per lui continuare a fare ciò che stava facendo benissimo.
Mi succhiava il clitoride e continuava a leccare, con una mano mi afferra una chiappa e la stringe fortissimo. Poi con l'altra prende il doccino aperto l'avvicina alla mia figa e cerca di infilarmelo dentro. Questo però era molto grosso infatti ha fatto molta fatica, ma poiché ero molto bagnata ed eccitata al terzo tentativo me lo ha infilato tutto dentro facendomi lanciare un urlo, ma poi ho iniziato a godere e lui continuava a leccarmi il clitoride con il doccino infilato dentro di me.
La mia eccitazione era al massimo, ero sul punto di venire, David se ne accorge e mi dice "resisti ancora un po' mamma ti prego" , mi sfila il doccino dalla figa, si alza mi gira di spalle e mi penetra bruacamente da dietro.
"Oh mi dio David ti prego più forte"
David faceva avanti e indietro dentro di me. Sentivo tutta la lunghezza del suo cazzo dentro di me fino in fondo, era veramente grande e grosso (avrà sicuramente preso dal papà). Con le mani mi stringeva le tette e mi strizzava i capezzoli tanto da farmi male, ma io stavo godendo come non avevo mai goduto in 40 anni.
"Mamma vengo dentro di te".
A queste parole non ci ho visto più e veniamo nello stesso momento.
"Sii" esclama esausto, e appoggia la fronte sulla mia spalla.
Da quel giorno il nostro è stupendo. Io tradisco mio marito con mio figlio e mio figlio tradisce la sua ragazza con sua mamma.
Molto spesso.
Ogni qual volta che siamo da soli in casa e abbiamo voglia non ci facciamo mancare nulla.
Io sono molto porca e anche lui lo è.
Se volete sapere le altre avventure con mio figlio ditemelo nei commenti ;) questo era solo l'inizio ;)
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