Bell’amico

Mi annoio a morte non c’è nulla in tv ,lei è uscita con amiche a cena ed io non riesco a dormire.
Vibra il telefono... un wozzapp guardò, è Nicola uno dei miei migliori amici “ vuoi vedere sta Troia come me la scopo?”
Rispondo” non fare il Coglione “davvero ! “ incalza,
Mi incuriosisce, è un po’ pazzo e soprattutto con la fama del gran scopatore”ok “ rispondo “ma se mi prendi per il culo ti sputtano con tutti” attendo un minuto e ... “sei pronto?”messaggia lui” io “certo come no😂” ,
“Arriva allora!” E in men che meno arriva il video, si vede la sua mano che impalla il telefono , lo sta posizionando, è a casa sua in camera, la riconosco, l’immagine è un po’ buia ma si capisce, inquadra a cosce aperte una che si sta infilando due dita in figa sdraiata nel letto , il viso non si vede, posa il telefono accanto al letto e si posiziona per montarla , la infila e la scopa con forza, la cosa va avanti x un cinque minuti fino a quando lei geme forte , anche l’audio è disturbato è il viso della porca non è mai visibile perché ha una maglietta o qualcosa del genere che lo copre.
Lui si sfila, si butta giù e lei in un attimo comincia a spompinarlo mentre lui la incalza chiamandola più volte troia , si sgrilletta la figa mentre quella maglietta fa su e giù ingoiando chiaramente quel cazzone, dopo altri 5 minuti si sfila di nuovo , lei si alza e si fa scopare ancora in figa in piedi a appoggiata ad un mobile , lui ovviamente la devasta di colpi ancora per altri minuti mentre le strizza le tette e la troia gode di continuo. Lei è in estasi , lui si sputa più volte sulla mano passandogliela sul culo a quel punto si sfila , glielo punta e le dice che le sta per rompere il culo e che suo marito se ne sarebbe accorto e lei risponde qualcosa del tipo che non gliene fotteva un cazzo, a quel punto la penetra facendola gemere e mentre la troia riprende a masturbarsi godendo come una pazza lui la sfonda ad un ritmo indemoniato, dopo alcuni minuti la spinge in avanti la afferra per le spalle e la butta sul pavimento in ginocchio, lei prende a segarlo forte, lui prende il telefono, ora lo tiene in mano inquadrando lei coperta sempre dalla maglia, lo sega sempre più forte con la bocca aperta pronta a ricevere un fiume di sborra è così avviene . È ora, è adesso il punto ,Nicola scopre il viso della troia che cerca di coprirsi e poi fugge , ma quel volto , quella grandissima troia è mia moglie , rimango inebetito, mi riprendo, riguardo più volte come un automa alcuno pezzi, la confusione passa e la rabbia ne prende il posto chiamo Nicola , lui risponde , lo insulto , lo minaccio, ma lui mi risponde di calmarmi, che l’ha fatto così mi rendessi conto di quanto fosse troia e che con lui era la prima e l’ultima volta ma che invece era venuto a sapere che mi tradiva e si faceva scopare a più non posso da chiunque. Dopo una lunga discussione riesce convincermi e mi manda un’altro video dove la troia Questa volta si fa scopare da due tipo film porno, gli chiedo come ha fatto a sapere il tutto e lui mi spiega che conosce il titolare di un club privè il quale aveva alcune foto delle serate tra cui ha riconosciuto la troia ed allora ha indagato e questo ne è stato il risultato, mi dice anche che il club è in possesso di alcuni video a riguardo dato che la troia era una assidua frequentatrice. A questo punto lo saluto, rimango pensieroso , Nicola non doveva scoparsela, ma a questo punto cosa importa, anzi se non l’avesse fatto forse sarei andato avanti così per sempre.
Sono le 3:00 più o meno la serratura si apre e lei entra , mi saluta e mi bacia fugace, poi corre in bagno chiedendomi cosa facessi ancora alzato, sta pisciando, le mando i video, sento silenzio, dopo un quarto d’ora esce, ha l’espressione affranta, cerca di raffazzonare qualche scusa idiota ma non le riesce io la mando affanculo , a quel punto cambia versione dice che non sa cosa farci ma che le piace il cazzo e che io Avrei anche potuto capire e che ci sono un sacco di coppie che accettano il fatto del lui cornuto e contento e lei troia, a quel punto le mollo uno schiaffo , le strappo la canottiera lasciandola a seni all’aria e mutandine, apro la porta e la spingo sul pianerottolo urlando che era libera di andare dove voleva a farsi fottere , e che quando mi avesse fatto avere il suo indirizzo le avrei mandato tutta la sua roba.
Da allora ci siamo visti solo per avvocati.