Al compleanno del mio amico Stefano

Ho preso il regalo e corro a casa doccia e pronto elegante profumato a casa del mio amico Stefano oggi compie 17 anni dalle elementari che ci conosciamo siamo come fratelli Sento la musica e un sacco di voci arrivo saluto tutti e do il mio regalo pasticcini e bevande tutti gasati si balla vado in cerca del bagno apro delle porte trovo il bagno apro entro e in piedi nudo un uomo giovane alto palestrato e un cazzone grosso lungo che penzola tra le gambe divento rosso e chiedo scusa cercavo il bagno e faccio per arretrare ma con voce calda sensuale puoi usare il water siamo tra maschi mica ti scandalizzi sarai andato al bagno e fare i bisogni orinatoio con altri ragazzi abbasso la testa ma fisso il bastone che diventava duro mi sbottono la patta e cerco di fare ma sono bloccato Io sono Daniel lo zio di stefano vivo con loro in questa villa piacere e allunga la mano ce la stringiamo lui con una stretta forte e sorride Tu sei Andreas amico del cuore di Stefano parla spesso di te per prendere un asciugamano si sporge e si appoggia a me sento il cazzone dritto ho un brivido Hai la ragazza ? lo guardo dico no mi lavo le mani lo saluto scappo fuori il cuore mi batteva forte Arriva in sala portando bicchieri e piattini per la torta e mancava lo spumante vado in cantina a prenderlo mi passa vicino mi da un buffetto sulla spalla e guardandomi negli occhi vieni mi dai una mano a portare le bottiglie lo seguo usciamo in giardino facciamo il giro della villa e scendiamo delle scalette apre buio mi dice stai attento vienimi dietro e mi ha preso le mani passandole intorno alla vita accarezzandole cosi non cadi reggiti forte a me , tremavo hai paura piccolo ? un po non si vede niente qui sotto ci siamo quasi in fondo al corridoio aperto una porta e dentro la cantina dei vini ha accesso una candela vieni vicino a me fammi luce abbiamo trovato lo spumante e girandomi lui era dietro di me si spegne la candela faccio un urlo mi sento afferrare dalle sue mani e mi tira indietro siamo attaccati tranquillo ci sono io non farti cadere le bottiglie mi spinge piano in avanti gli stringo le mani che sono intorno al mio corpo cammina piano sempre dritto mi avvicina il viso sol collo alito caldo struscia il cazzone sul culo mi accarezza i capelli facendomi i complimenti per la bellezza lunghi e morbidi tremo stiamo quasi sulla porta sentiamo un rumore mi blocco mi stringe forte fermo se no cadono le bottiglie una lingua calda sul collo e mi fa venire i brividi una mano mi accarezza i seni giocando sui capezzoli facendoli diventare duri dritti inizia a ansimare e struscia il cazzone sul mio culo fermo e zitto tremo mi dice all orecchio piccolo vuoi che smetto ? mi tira indietro la testa la gira verso la sua e mi appoggia le sue labbra calde sulle mie e spinge la lingua e entra mi gira e mi bacia con passione le sue mani sulle chiappe che le stringono si ferma meglio andiamo . e mi spinge verso uscita ho il cazzo duro sono eccitato rosso e ansimo tremo prima di rientrare mi dice dopo la torta fai finta che ricevi una telefonata e devi tornare a casa io dico andiamo che ti do un passaggio ok ? lo guardo e dico si mangiamo la torta e spumante ne bevo due bicchieri faccio finta di ricevere la chiamata e faccio finta di parlare con i miei vado da Stefano mi scuso ma devo andare via e vado per prendere il giubbotto lo zio mi dice andiamo che ti accompagno io e esco salgo in macchina e partiamo durante il tragitto mi afferra la mano e la porta sul cazzo muovendola poi si apre e lo fa uscire toccalo accarezzalo e tuo tutto tuo piccolo muovo la mano su e giù e lo sento crescere alzarsi e indurirsi bravo mi spinge la testa piegandomi e mi dice dagli un bacetto cosi ancora tanti bacetti da per tutto vedi come si ingrossa e la sua mano si infila nel pantalone da dietro e accarezza il solco mi apre il bottone e cosi si muove meglio abbassandomi da dietro il pantalone e lo slip mmmmmmmmmm hai un culetto sodo e liscio da impazzire ti piace come lo accarezzo vero ? io succhio la cappella arriviamo ferma la macchina vicino ad una campagna soli abbassa il sedile e mi alza la maglia e mi bacia il petto mi lecca i capezzoli mi spoglia tutto e anche lui restiamo nudi mi viene sopra mi stringe mi bacia il suo cazzone tra le gambe grosso caldo e bagnato sono eccitato mi masturba e poi mi succhia e mi dice guarda come faccio poi lo fai a me e ingoia tutto e poi va su e giu tremo mi piace sento un forte piacere ansimo mugolo e lui si stende e io lo succhio e cerco di ingoiarlo ma troppo lungo e grosso mi vengono i conati di vomito mi ha girato al contrario e ci siamo succhiati intanto mi leccava il buco e il cazzo io a lui mi ha detto quando sei pronto per godere dimmelo veniamo insieme io lo ingoiamo abbiamo continuato fino a che ho sentito un calore salire gli ho detto ci sono sto per venire lui ha spinto il suo nella mia bocca e ho schizzato urlano e lui anche un liquido denso caldo in gola lo mandato giu poi mi ha girato e ci siamo baciati ho gustato il sapore del mio sperma .ci siamo rivestiti mi ha chiesto se avessi fatto sesso con Stefano ho detto no avevo paura di perdere la sua amicizia gli ho detto che mio Padre lavora all' estero e mia madre fa i turni in ospedale e sono solo a casa ci scambiati i numeri mi ha baciato e mi ha portato a casa ha visto dove abitavo ci sentiamo presto Non dire niente mi raccomando a letto ero cosi eccitato che mi sono masturbato due volte .il giorno dopo ricevo un SMS mi chiede i turni di Mamma faceva il pomeriggio dalle 14 alle 22 arriva sotto casa alle 15 gli apro entra mi abbraccia e mi bacia mi stringe mi accarezza Non vedevo ora di stare con te piccolo gli offro da bere mi dice andiamo in bagno mi fa spogliare e sotto la doccia mi lava tutto e mi fa vedere come pulirmi dentro con il doccino e mi piega allargo le gambe mi scarica tutto poi con il sapone mi accarezza infila le dita piano scivolano mi asciuga e andiamo nel mio letto ci baciamo ci lecchiamo e piano piano riesco a ingoiare il suo cazzone mi lecca il culo aprendomi le chiappe e prende una crema e me la mette infilando le dita e io a succhiargli il cazzone tremo ho paura piacere ma lo voglio mi gira steso a gambe aperte il suo cazzone dritto nella sua mano mialza le gambe e le mette sulle sue spalle e appoggia la cappella fa fatica ma la crema mi rilassa e lui spinge haaaaaaaaaaaaa siiiii mi bacia e inizia a muoverlo mi piace mi masturba e mi lascio andare e mi sbatte forte fino a farmelo arrivare in fondo lo tiro a me lo bacio mi spingo sotto e lo voglio mi gira a pecorina e mi sbatte facendomi schizzare dal piacere e poi salgo sopra lo cavalco e mi viene dentro passata un ora mi abbraccia e mi accarezza io lo succhio e diventa duro e mi sbatte in tutti i modi facendomi urlare dal piacere abbiamo fatto sesso tre volte è venuto anche di notte mia madre era al lavoro fatto sesso è scappato via .Ormai mi ero innamorato di lui Una domenica pomeriggio siamo andati a fare un giro al mare sul lungomare si è fermato su una piazzola di sosta e siamo scesi ci stavano altre auto nel parcheggio mi aveva fatto mettere la tuta senza intimo e senza maglia un sentiero portava dentro un bosco abbiamo camminato un po e poi mi ha spinto dentro un cespuglio da fuori non si vedeva niente era fitto ma dentro era spazioso si è appoggiato ad un albero e mi abbracciato era eccitato si guardava intorno e mi ha fatto abbassare succhiargli il cazzo poi di lato mi ha abbassato la tuta accarezzava le chiappe aprendole e sputandomi la saliva nel buco mi appoggiato alla pianta divaricandomi le gambe e infilato la lingua dentro e mugolavo e muovevo il culo era troppo piacere che provavo poi si è appoggiato e mi ha piegato davanti a lui infilato il cazzo dentro e io mi muovevo avanti e indietro ho sentito un rumore e mi sono bloccato lui mi ha bloccato ho visto un uomo col cazzone di fuori che si masturbava gli ho detto c è gente guarda e lui mi ha girato la testa baciandomi il tizio si è avvicinato mi ha accarezzato il corpo infilava le mani sotto toccava poi mi ha preso la testa e la portata in basso spingendomi il cazzo in bocca e lo succhiato mi eccitava essere in mezzo stavo godendo il cazzo del tipo era corto ma largo mi ha fatto girare e Zio mi teneva baciandomi e apriva le chiappe e mi ha fatto scopare dal tipo dava colpi secchi forti e mi strizzava i capezzoli fino a schizzarmi dentro guardo e altri due un ragazzo ben dotato e un uomo di 50 anni che mi hanno messo il cazzo nelle mani poi li ho succhiati a turno e il vecchio schizzato in bocca e il ragazzo mi ha scopato facendomi venire senza toccarmi mi sono pulito mi ha detto che lo fatto godere alla grande gli ho detto che mi era piaciuto se voleva potevamo farlo .