Delusione

Sono una donna di 39 anni e sposata da 22 anni, dicono che sia simpatica attraente e che sprigiono erotismo e fantasie sessuali negli uomini, sono alcuni anni che durante la settimana ho più rapporti sessuali con diversi patner per colmare la mia voglia, ma quello che mi successo nel mese di ottobre ha dell'inverosimile.
Un mio collega di 49 anni, un tipo fine, signorile e molto gentile che da circa un anno mi corteggia, finalmente decido di uscire a cena con lui, siamo entrambi emozionati e si cerca di annegare l'emotivita nel vino, così finito la cena saliamo in macchina e l'alcol fa il suo effetto, inizio ad aver caldo e lui inizia ad accarezzarmi, la temperatura sale e io mi svesto, in breve tempo siamo nudi. Lui inizia con i preliminari, mi lecca la figa, io vado in orbita, ma ricado subito con i piedi a terra quando la mia mano riesce finalmente a prendere il suo membro in mano, non ci credo, non è vero, ha il pene grosso come il mio dito indice, riesco a malapena ha nascondere la mia perplessità, lui subito si mette tra le mie gambe e lo infila nelle mie labbra vogliose, lo sento a malapena, sto ancora cercando di capire dov'è che mi viene sulla pancia. Tutto soddisfatto inizia a rivestirsi, poi mi accompagna alla mia macchina, io incredula non ho parole, vado a casa e mi faccio sbattere per tre volte da mio marito.
Comunque è talmente convinto di quello che ha fatto che tutti i giorni mi chiama per esaltare le sue doti, allora cosa dovrebbero dire quelli che hanno un enorme dote...?