Sei nel mio sogno

di
genere
etero

Sei nel mio sogno ma non lo so. È tutto cosi nitido, così tangibile... Quando mi sono accorto di essere sveglio tu stavi godendo leggermente, mentre cercavi di capire. Anche tu in lieve dormiveglia mentre la mia mano sinistra ti accarezzava sopra le mutandine. Non avevo idea di che ora fosse né mi interessava in quel momento. Quando di impulso ho attivato lo schermo del telefono, mi sono accorto che mi aveva svegliato l'orologio biologico e che  in un minuto sarebbe suonata la sveglia. Ho spento il telefono. Lai gornata di lavoro imminente sarebbe dovuta essere il mio primo pensiero, invece era il tuo calore, il profumo della tua pelle...

Lo sapevamo entrambi.

Mentre cercavo un preservativo eri silenziosa, sono tornato al tuo fianco, ti ho accarezzato le gambe ed eri inaspettatamente senza pantaloni ed intimo, avevi lasciato cadere i vestiti che erano rimasti arrotolati alla tua gamba.

Lo volevamo entrambi.

Penetro il tuo corpo con un'insolita calma, gentilezza. Ho ancora sonno.
Riesco ad immaginare la tua espressione nonostante l'oscurità. È come se stessi continuando il mio sogno.
Vorrei regalarti un orgasmo ma abbiamo ancora sonno.
Cambiamo posizione dopo pochi minuti, adesso posso sentire i tuoi fianchi, la tua schiena e il tuo culo sulle mie mani, spingo di più. Il letto fa rumore ma non voglio rallentare, non voglio fermarmi. Tra pochi minuti dovrei andare a lavoro ma non mi interessa.
Sempre più bagnata.
Vieni, veniamo insieme.
scritto il
2021-02-26
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