Il malumore di mia suocera

di
genere
incesti

dopo le tante scopate con la nonna e le più diradate scopate con mia suocera, all' ultima scopata, noto che è più fredda, al che le chiedo il motivo di questa sua freddezza, tra le lacrime mi dice che ha capito che ho un'altra donna, si è fatta mille domande, tanti dubbi, pensava che scopavo con mia cognata maggiore, che anche se un pensiero glielo avevo fatto, ma non avevo tempo per dedicarmi a lei per adesso.
l' ho rassicurata che non c' era nessun rapporto sessuale con sua figlia e che lei era al primo posto nei miei pensieri.
non mentivo, era la verità, a lei la desideravo, ma la vecchia faceva di tutto per saziarmi sessualmente, facendosi trovare, quando possibile, in pose sempre più oscene, sempre più provocanti, era solo sesso sfrenato, che per l' età non era poco, anzi....
ma mia suocera invece, era più passionale, nei pompini metteva amore, dedizione, mai volgare, sempre con modi soft.
mentre parlavamo, voleva chiarimenti di questa mia lontananza, le spiegai che il problema era sua madre sempre in mezzo i piedi.
decidemmo di incontrarci di nuovo in albergo, per riprenderci il nostro rapporto, venne all' appuntamento in tiro, vestita come una ragazzina, aveva fatto shopping online di vari indumenti sexy, uno schianto, reggiseno che a malapena conteneva quelle due tettoni enormi e con i fori nei capezzoli che uscivano dall' indumento, slip con foro nella figa e nel culo, anello vibrante per il mio cazzo, vibratore anale per lei.
vedendo tutto questo, inutile dire che mi si è rizzato all' istante, presto fatto, lei si inginocchia facendomi un succulento pompino, guardandomi negli occhi, ha voluto che mentre sborravo, la guardavo fissa negli occhio, mostrandomi la bocca piena di sperma, deglutendo piano piano, assaporandolo per bene, l'ho spogliata nuda, ho visto che era depilata, mi ha fatto impazzire, vedere quel ficone senza un pelo, uno spettacolo, lo fatta mettere a gambe in aria per avere più visuale, uno spettacolo, lho cominciato a leccare piano piano, lei gemeva impazziva dal piacere, ha goduto di continuo, sentiva più sensibilità depilata, dopo l' ennesimo orgasmo, mi decisi di entrare dentro di lei, senza muovermi, assaporando quel calore di quella fica avvolgere il mio cazzo, stavo fermo, più stavo fermo, più lei impazziva, voleva che mi muovevo, voleva sentire il
movimento dentro di lei, quando ho sentito che era all' apice del godimento, cominciai a muovermi piano piano, uscendo tutto il cazzo e poi infilandolo per tutta la sua lunghezza, ripetendo sino a quando ha urlato dal piacere raggiungendo un orgasmo da paura, si è accasciata nel letto quasi svenuta dal troppo piacere.
ha aperto gli occhi dopo qualche minuto, abbracciandomi, baciandomi, dicendomi con la voce rotta dal piacere ti amo, sei l'uomo della mia vita, pregandomi di non tradirla mai, che lei era disposta a tutto per me, anche a costo di dividermi con sua figlia maggiore, basta che non andavo con altre donne fuori casa, nel mentre ignorava che scopavo con sua madre, ma quella proposta della figlia, mi è sembrata mooolto invitante, come mai ha detto quella frase?
al prossimo racconto.
P.S. è tutta storia vera, non c'è fantasia su tutto quello che scrivo.
scritto il
2021-04-14
2 3 . 4 K
visite
1 2
voti
valutazione
5.3
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

La nonna di mia moglie 3

racconto sucessivo

Dopo mia suocera
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.