Juliana al campeggio

di
genere
tradimenti

NON SO PERCHÉ MIO MARITO COSTANTIN
COMPRO UN CAMPER
IO PREFERISCO HOTEL VILLAGGI PER TRASCORRERE LE POCHE VACANZE IN TOTALE RELAX

LE MIE FIGLIE VICA MARIA E SABRY ERANO ENTUSIASTE

UN MESE IN UN CAMPER HO MIO DIO PENSAI IN UN CAMPEGGIO SENZA LE COMODITÀ

PARTIAMO VERSO IL SALENTO LE RAGAZZE ENTUSIASTE MIO MARITO ERA FELICE DI PASSARE QUESTA VACANZA INSOLITA

IO INVECE UN PO' CUPA E AVEVO RAGGIONE

TROVATO IL CAMPEGGIO MONTATO TUTTO L'OCCORRENTE VERANDA E SISTEMATO IL TUTTO LE RAGAZZE SCAPPARONO SUBBITO IN SPIAGGIA

MIO MARITO MI DISSE CHE FACEVA UN GIRO PER VISITARE IL CAMPEGGIO

IO MI RITROVAI SOLA A PREPARARE IL PRANZO PENSAI BELLA VACANZA LORO IN GIRO IO QUI A CUCINARE E LAVARE PULIRE

MI MANCAVA LA COMODITÀ DELL ALBERGO
RELAX NON FACEVO NULLA SARA LA MIA PRIMA E ULTIMA VACANZA IN CAMPER PENSAI

MI DISTOLSE DAI MIEI PENSIERI UNA VOCE

ERO INTENTA A SISTEMARE ERO PIEGATA A 90 COL MIO COSTUME INFILATO TRA LE MIE NATICHE

SCUSI SIGNORA SE LA DISTURBO

MI GIRAI UN UOMO SUI 65 ANNI BEN PORTATI NE DIMOSTRAVA 15 DI MENO ABRONZATISSIMO OCCHI DI GHIACCIO

CON UN SORRISO MI DICA CREDO CHE ABBIATE SBAGLIATO PIAZZOLA QUESTA È ASSEGNATA AL MIO CAMPER

IO NON CI CAPISCO NULLA ORA CHIAMÒ MIO MARITO

DOPO UN PO' ARRIVA PARLARONO MIO MARITO BISOGNA SMONTARE TUTTO E SPOSTARSI A QUELLO DIFRONTE

CAMBIAI ESPRESSIONE CAZZO UNA MATTINATA PER SISTEMARE ORA BISOGNA SMONTARE E RIMONTARE

MANDAI A FANCULO MIO MARITO INSULTANDOLO UNA CRISI ISTERICA

MI SENTI ABRACCIARE PENSAI MIO MARITO

LO STAVO PER PICCHIARE

SI CALMI SIGNORA ALZAI I OCCHI VIDI IL SIGNORE POSSIAMO TROVARE UNA SULUZZIONE

MI ASCIUGO LE LACRIME SU. SIGNORA SI TRANQUILLIZZI MIO MARITO ERA INTENTO A SMONTARE TUTTO

LUI LO FERMO TRANQUILLI MI PIAZZO IO NELLA VOSTRA PIAZZOLA

ERO ANCORA ABRACCIATA A LUI GLI DIETI DUE BACETTI ALLE GUANCE SICURO

LUI SI SI MA IN CAMBIO MI FARÀ UNA BELLA CENA

MI GIRAI VERSO MIO MARITO IN CAZZATA VEDI PER COLPA TUA DEVO CUCINARE PER RISOLVERE I TUOI CASINI

MI SENTI PRENDERE DAI FIACHI E ATTIRATA INDIETRO

IL SIGNORE SE LE CREA DISTURBO LASCIAMO PERDERE NO NO CUCINERA LUI I PROSSIMI GIORNI

SENTI TRA IL SOLCO UNA COSA DURA NON MI DPOSTAI MA MI MOSSI PER SENTIRLO MEGLIO

NEL FRATTEMPO ARRIVARONO LE RAGAZZE SPIEGAMMO IL CASINO E CI PRESENTIAMO TUTTI

LE RAGAZZE ABBIAMO FAME MA NON AVEVAMO PREPARATO NULLA PER VIA DEL DISDIGUO CREATOSI

IL SIGNORE NON VI PREOCCUPATE ANDIAMO AL RISTORANTE DEL CAMPEGGIO MIO MARITO DISSE NO LUI SU PAGO IO TRANQUILLO

ECCO PURE LA FIGURA DI MORTI DI FAME CI HA FATTO FARE IL CRETINO

DOPO VARIE INSISTENZE ANDIAMO TUTTI AL RISTORANTE LUI SI MISE DIFRONTE A ME E TRA LE MIE FIGLIE MIO MARITO A CAPOTAVOLA

PARLANDO LUI UN. INPRENDITORE SPOSATO TRE VOLTE E DIVORZIATO SEI FIGLI

NEL PARLARE CI INTERROGO SENZA ACCORGERMI DI NULLA QUANDO CI ALZAMMO DAL TAVOLO ERANO LE 16 TRE ORE A TAVOLA

IN TRE ORE SAPEVA COSA PIACESSE A NOI COSA AVEVAMO IN PROGETTO QUALI OBBIETIVI IN PRATICA OGNUNA DI NOI SPIATTELLO TRA UNA PORTATA E L ALTRA TUTTO DI NOI

LE MIE FIGLIE ERANO INCANTATE DAI SUOI DISCORSI

ANCH'IO ERO PRESA SAPEVA METTERE A SUO AGGIO TUTTE NOI

I GIORNI TRASCORSERO SPENSIERATI ORMAI ERA DI CASA PRANZAVA E CENA A CON NOI

LE RAGAZZE PASSAVANO IL DOPO PRANZO E DOPO CENA AD ASCOLTARE CONSIGLI SUL LAVORO UNIVERSITA

LA PIU GRANDE NOTAI CHE ULTIMAMENTE GIOCAVA A TENNIS CON LUI E ERANO COMPLICI IN SCHERZI CHE A TURNO SUBIVAMO IO E LE SORELLE

UN GIORNO CI PRESENTO UN SUO AMICO CHE CI PROPOSE UNA GITA IN BARCA

SOLO LA PIU GRANDE CI ANDÒ PERCHÉ TUTTI NOI SOFRIVAMO DI MALDIMARE

PARTIRNO LA MATTINA ERA SERA INOLTRATA NON ERANO ANCORA TORNATI

PREUCCUPATI CHIESIMO AIUTO ALLA CAPITENERIA DI PORTO CHE LI CONTATO E PARLAMMO ANCHE CON LORO AVEVANO AVUTO UN AVARIA CHE TRA POCHE ORE ERA TUTTO SISTEMATO

RI ENTRARONO LA MATTINA NOI TUTTI PREOCCUPATO PENSANDO CHE VICA ERA SPAVENTATA MA QUANDO SCESE ERA RAGIANTE RILASATA CON DELLE OCCHIAIE

SALUTO I DUE SIGNORI RINGRAZZIANDOLLI DELLA BELLA ESPERIENZA FATTA

LORO QUANDO VUOI RIPETERLA CHIAMACI
LEI SICURAMENTE

NOI PREUCCUPATI LEI TRANQUILLISSIMA
LA COSA MI IN SOSPETTI ANCHE VEDENDO MIA FIGLIA TENERE UN ANDATURA GOFFA

COME UNA CHE LO HA PRESO IN CULO DI BRUTTO

ME LA RICORDAVO BENE LE MIE PRIME VOLTE

CERCAI DI CARPIRE SEGNALI
MA RACCONTO SOLO DI SPIAGGIE MARE ACQUEE CRISTALLINE NULLA DI PIU

IL GIORNO SEGUENTE SI PRESENTO IL SIGNOR OCCHI DI GHIACCIO CON UNA BOTTIGLIA SCUSANDOCI DI AVERCI FATTO PREOCCUPARE E CHE PER PERDONALLO CI OFRI A UNA GITA AL INTROTERRA DEL SALENTO

IO PREFERIVO METTERE DELLE DISTANZE TRA NOI NOTAVO CHE LE MIE FIGLIOLE ERANO ATRATTA DA LUI LO ABRACCIAVANO COME UNO DI CASA

MA LO SPILORCIO DI MIO MARITO ACCETTO CON UN FURGONE CI PORTO A VISITARE I TRULLO

TRA LE VOZZE LA CONFUSIONE PERSIMO DI VISTA OCCHI DI GHIACCIO E MARIA
IO LI CERCAVO MA VICA MI TRASCINAVA DA UNA BANCARELLA E L'ALTRA

CI RINCONTRAMMO DOPO UN ORA E MEZZA LEI RAGIANTE ABRACCIATA ALLA MIA FIGLIA LEI CHE NON STACCAVA I OCCHI DA LUI

DOVE SIETE STATI DI BELLO DOMANDAI LEI RISPOSE A VEDERE IL TRULLO PIU ANTICO E STATA UNA ESPERIENZA CHE TI PORTA NEI TEMPI MI HA SPIEGATO TUTTA LA STORIA E STATO EMMOZIONANTE

NOTAI CAMMINANDO DIETRO ALLE MIDE FIGLI ANCHE MARIA CAMMINAVA INPACCIATA

PENSAI CAZZO STA SUCCEDENDO LE VEDO FELICI

TORNATI AL CAMPEGGIO SABRY MAMMA IO VADO A FARE UN GIRO IN BICI CI VEDIAMO DOPO


LA VIDI PARTIRE E LE SORELLE SI GUARDARONO E SCOPPIARONO A RIDERE PENSAI CHE C'È DA RIDERE QUANDO VIDI OCCHI DI GHIACCIO PRENDERE LA BICI E ANDARE VERSO LA DIREZIONE DI SABRY

VIDI VICA PARLOTTARE POI NOTARONO ME MAMMA ANDIAMO AL MARE MI PRESERO SOTTOBRACCIO E CI DIRIGIAMO IN SPIAGGIA

MI DISTOLSERO DAI MIEI PENSIERI
MI PARLARONO UN GRAN BENE DI LUI IL CRETINO DI MIO MARITO SEMPRE A FARE ATTIVITÀ DEL VILLAGGIO

VIDI VICA ALZARSI E CHIAMARE UN SIGNORE

MAMMA TI PRESENTO GIORG PIACERE JULIANA

UN UOMO COME OCCHI DI GHIACCIO ULTRA 60 MA DI FISICO 50 VICA SPIEGO CHE ERA IL PADRONE DELLA BARCA E CI PROPOSE UN GIRO IO DISSI NO PER IL MALDIMARE

VICA E MARIA INSISTETTERO CHE ANDASSI CHE POTEVO PRENDERE DELLE PILLOLE

RIFIUTAI VICA E MARIA ALLORA NOI ANDIAMO MAMMA MI RITRO AI SOLA GUARDANDOLI ABRACCIATA ALLONTANARSI

POI NOTAI CAZZO GLI STA TASTANDO IL CULO A TUTTE E DUE LE VEDEVO RIDERE COME OCHE MI ALZZAI CERCAI DI RAGGIUNGERLE MA QUANDO ARRIVAI ALLA. BANCHINA ERANO GIÀ A 30 METRI DALLA.
BANCHINA IO URLAVO DI TORNARE INDIETRO MI SBRACCIAVO

LORO MI SALUTAVANO NOTAI CHE C'ERANO DIVERSI UOMINI. CAZZO CAZZO

RIMASI LI AD ASPETTARE TORNARONO CHE IL SOLE TRAMONTAVA SCESERO ALCUNI UOMINICHESI SCAMBIAVANO SENSAZZIONI

LORO NON SAPEVANO CHE ERO LA MAMMA

TI DICO CHE LA VICA È UNA BOMBA CAZZO CI HA PROSCIUGATO NON ERA MAI SAZZIA MAI VISTA UNA COSÌ GIOVANE COSÌ ESPERTA TI DICO SABBATO PROVALA

GUARDA CHE MARIA È DOLCE MA NELLO STESSO TEMPO VACCA DICIAMO UNA VACCA ELEGANTE CAZZO PROPRIO SPESI BENE

OCCHI DI GHIACCIO SI STA LAVORANDO LA SABY POI CI DIRÀ SE ACCETTERÀ CAZZO DI SORELLE TROIE SONO

IO CREDO SE SON COSÌ PUTTANE FIGURATI LA MAMMA

ERO SCONVOLTA POI VIDI VICA E MARIA BACIARSI COI GIORG RIGRAZZIANDOLO

ORA CHE FACCIO SPIATTELLO TUTTO O VEDO SE ME LO DICONO LORO

I TENTA AL DAFARSI MI SENTI MAMMA LE VIDI CAMMINARE MALE

COSA È SUCCESSO E CHE ABBIAMO SBATTUTO E HO DOLORE NULLA DI GRAVE

GIORG CI RAGIUNSE MI SCUSO PER L INCIDENTE IN BARCA PULTROPPO SI SCIVOLA E VI TRANQUILLIZZO CHE NON È NULLA DI GRAVE VEDRETE DOMANI GIÀ ANDRÀ MEGLIO

TORNIAMO AL CAMPER OCCHI DI GHIACCIO E SABRY AVEVANO PREPARATO LA CENA

MANGIAMO E BEVIAMO RACCONTANDOCI LE GIORNATE TRASCORSE I PAESAGI LE SENSAZZIONI

IL DEFICIENTE DISSE ALLE RAGAZZE DOVRESTE DORMIRE DI PIÙ LA NOTTE NO PARLOTTARE VEDETE CHE OCCHIAIE AVETE

OCCHI DI GHIACCIO DAI NON FAR IL BACCHETTONE ALLA LORO ETÀ DEVONO GODERSI LA VITA

AL ETÀ LORO IO NON DORMIVO MAI PENSAVO ALTRO RIDENDO

VICA PERCHÉ SIETE COSÌ VECCHI PER PENSARE A CERTE COSE

NON O PER QUELLO NON ESISTE ETÀ AHAHAH

POI CON ETÀ SI HA ESPERIENZA E SI TRAE IL MASSIMO DALLA GIOVENTÙ AHAH

MIO MARITO RIDEVA

PENSAVO CAZZO TI RIDI TI STA TROM ANDÒ LE FIGLIE CAZZO

JULIANA TU NON PARTECIPI ALLA DISCUSSIONE DISSE OCCHI DI GHIACCIO

DAI SIAMO TUTTI GRANDI E VACCINATI
TU CHE NE PENSI DI ESPERIENZE PENSO CHE ANCHE TU SIA ESPERTA NEL CAMPO

AI CRESCIUTE TRE FANTASTICHE RAGAZZE BELLE INTELLIGENTI E..... QUESTO DI SICURO NON LO DIRÀ DAVANTI A TUTTI

CERTO CON UNA MAMMA COSÌ ATRAENTE ERA NORMALE CERTE BELLEZZE

LA CONVERSAZIONE CONTINUO PER UN PO' SU CERTI ARGOMENTI

PULTROPPO COI DISCORSI MI ECCITAI NOTAI CHE OCCHI DI GHIACCIO MI STAVA STUDIANDO

PENSAI MA GUARDA QUESTO SI È TROMBATO TUTTE LE MIE FIGLIE E ORA VUOLE ANCHE LA MAMMA CHE PORCO

LE RAGAZZE SI MISERO ALLA VERANDA A CHIACCHIERARE TRA LORO OCCHI DI GHIACCIO PARLAVA DI CALCIO E POLITICA IO LAVAVO I PIATTI

FINITO MI MISI DI NASCOSTO AD ASCOLTARE LE RAGAZZE SPERANDO DI CARPIRE QUELLO CHE STASSE SUCCEDENDO


LE ASCOLTAI DI NASCOSTO SABRY COME È ANDATA

BENE

VISTO CHE CAZZO DURO E GROSSO HA E COME SA FARTI GODERE

SI AVEVI RAGIONE SONO ANCORA ECCITATA E VOREI STARE CON LUI

E STATO MEGNIFICO LECCA CHE È UN AMORE SCOPA DA DIO

VICA DOMANDA IL CULO LO HA CHIESTO

NO L HO OFFERTO IO

VICA COME TU

SI ERO AL SETTIMO CIELO AVEVO AVUTO INNUMEREVOLI ORGASMI ERO IN UN 69 CHE LO STAVO PORTANDO DI NUOVO IN TIRO LUI MI LE CAVA FICA E CULO

POI MI SON RITROVATA A PECORA CHE MI SPENNELLAVA IL CAZZO TRA IL SOLCO DEL CULO MI STRIZZA A I CAPEZZOLI

MI SUSSURO SEI Vergine DI CULO

QUANDO GLI DISSI DI NO

MI DISSE MA CHE CAZZO NESSUNA DI VOI E VERGINE LO PUNTO ALLA ROSELLINA

MI URLO CHIEDILO INPRECAMI MI COLPIVA CON SCHIAFFI AL CULO E CON L'ALTRA MANO MI STRINSE IL CLITORIDE GRIDAI INCULLLAMMMIIIIII

MI ENTRO TUTTO

CACCIAI UN URLO

ERA ECCITATISSIMO

HO URLATO IL MIO PRIMO ORGASMO DI CULO

AVEVI RAGIONE L'ORGASMO DI CULO E PAZZESCO

ASCOLTANDO MI RITROVAI A TOCCARMI E GODERE SENTENDO LE MIE RAGAZZE CHE SI RACCONTAVANO LE LORO ESPERIENZE

VICA ERA LA PIÙ TROIA IN BARCA SE LA SON SCOPATA LA PRIMA VOLTA IN 2 E LA SECONDA IN 5

IO CHE ASCOLTAVO ERO AL TERZO ORGASMO ORMAI MI MARTELLAVO LA FICA CON TRE DITA

POI SENTI CHE LE AVEVANO PAGATE PROFUMAMENTE PARLARONO CHE IN TRE AVEVANO ALZATO 5 MILA EURI

SABRY DISSE CHE OCCHI DI GHIACCIO ERA INVANGHITO DI MAMMA CHE PAGHEREBBE QUALSIASI CIFRA PER PORTARLA IN. BARCA IN UNA GANG

EBBI UN ORGASMO CHE QUASI MI FECE SCOPRIRE

TORNAI AL CAMPER

MIO MARITO RUSSAVA UBRIACO
OCCHI DI GHIACCIO TUTTO BENE JULIANA ALZANDOSI AVVICINANDOSI

MI TESE LA MANO IO DA CRETINA LA INPUGNAI DIMENTICANDO CHE MI ERO MASTURBATA ERA INTRINTA DI UMORI

LUI L ANNUSO MI GUARDO IO LO FISSAVO E MI BACIO

TRANQUILLA ANDRÀ TUTTO BENE MI ABRACCIO ALLA VITA ABRACCIATA COME FIDANZATINI MI CONDUSSE IN BARCA

VISTO CHE VI AVEVO DETTO CHE CI SAREBBE SALITA PRIMA O POI TOLSERO I ORMEGGI E RIMASI IN BARCA 4 GIORNI

LASCIO A VOI INMMAGINARE COSA POSSA ESSERE SUCCESO IN 4 GIORNI CON 10 UOMINI

QUANDO ATRACCAMMO C'ERANO LE MIE FIGLIE AD ASPETTARMI COL CORNUTO

CHE CAPI CHE SE NON VOLEVA PERDERMI DOVEVA ACCETTARE IL SUO NUOVO RUOLO

IO DIVENNI AMINISTRATRICE DELEGATA LE MIE FIGLIE INCARICHI I PORTANTI CON MANZIONI DI PUBLICHE RELAZIONI COI VARI PARTENER

IL CORNUTO CONTINUO A FARE UNA VITA ADAGIATA E DA PERFETTO CORNUTO ACCETTAVA OGNI DECISIONE.


GRADITI COMENTI UN💋❤️

Tutti i miei racconti autore juliana

scritto il
2021-08-08
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