Amore Vip pt1
di
Vultus44
genere
sentimentali
Antonio non credeva ancora che Marina Valeri, la showgirl che tanto ammirava, avesse accettato la sua bislacca proposta di passare qualche giorno nella sua casa al mare, ma ora erano lì insieme ed unità al fatto che n lei non si facesse problemi a girare nuda, sia nella spiaggetta dietro casa che all interno, ea tanto di più di ciò che superasse. Una sera dopo cena lei gli disse "la notte,con la scusa di controllare mi spii mentre dormo vero?" lui rispose di sì, alche lei aggiunse"e ti sfoghi da solo con la voglia di stare con me, vero"lui arrossendo annuì, alche lei si mise sulle sue ginocchia iniziando a baciarlo dicendogli"potevi venire, devo sdebitarmi" lo prese per mano e lo condusse ella sua stanza dove si tolse il vestito mostrando il suo corpo perfetto con il seno enorme e fianchi e cosce perfettamente tornite,, dpop spoglio lui, rimanendo meravigliatadallasua erezione;inizio subito a fargli un pompino, godendo mentre lo sentiva pulsare nella bocca, alche lui le alzo il viso e la sdraio sul letto iniziando a baciarla dappertutto, succhiando con avidità i capezzoli, scendendo lentamente fino alla fighetta dove inizi a baciarla con avidità lentamente perché voleva godersi la donna che desiderava più a lungo possibile;quando senti il suo orgasmo sali a baciarla, iniziando a pentetrarla con forza, non ci credeva ancora, lei era SUA.
Marina non capiva nulla di ciò che accadeva,aveva scopato mille volte, ma stavolta sentiva un desiderio così forte da spaventarla ed ad ogni loro movimento aumentava, anche se erano ormai quasi una cosa sola.
Vennero insieme,con un intensità mai sentita,che li lasciò esausti, ma improvvisamente lei urlo "VAI VIA ESCI DALLA STANZA", annulla valsero le domane di lui, lei continuava dirgli di uscire, finché seppur riluttante li fece, chiudendo la porta, dietro la quale la sentiva piangere
Marina non capiva nulla di ciò che accadeva,aveva scopato mille volte, ma stavolta sentiva un desiderio così forte da spaventarla ed ad ogni loro movimento aumentava, anche se erano ormai quasi una cosa sola.
Vennero insieme,con un intensità mai sentita,che li lasciò esausti, ma improvvisamente lei urlo "VAI VIA ESCI DALLA STANZA", annulla valsero le domane di lui, lei continuava dirgli di uscire, finché seppur riluttante li fece, chiudendo la porta, dietro la quale la sentiva piangere
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