Il diario 📚 Il confronto

Eravamo rimasti che stavo aspettando franco,
Ho inbandito la tavola luci soffuse candele, mi ero messa intiro,

Quando entro lo vedo col broncio, gli vado incontro e mi struscio come una gatta,

Mi devo far perdonare, per non avere mai risposto alle sue chiamate,

Inventandomi la scusa che avevo dimenticato il cell allo stabilimento

Per fortuna credette alla mia versione,

Finita la cena ci sediamo sul divano parlando dei preparativi del matrimonio 💒

Lui era quello che decise tutto

Io ero presa dai pensieri peccaminosi, gli sarei saltato addoso,

avevo una voglia indiscrivibbile di scopare, lo feci capire e ci dirigiamo in camera da letto,

Quando si spoglio guardando il suo cazzegtto mi depressi, facevo paragoni con quello di carlo

I soliti preliminali baci carezze le classiche parole di amore 💕

Poi la solita missionaria, in quel momento pensai la lingua di carlo

E col pensiero ero con carlo, pensavo che con quel cazzone mi sarei sentita aperta,

Stavo godendo col pensiero no per il cazzo di franco, 5 minuti e viene sul mio addome,

Io appagata dal sogno,
Non certo dal cazzetto di franco.

Mentre era in doccia faccio una cosa che non ho mai pensato di fare,

Col dito racolsi lo sperma e lo leccai tutto,

Mi piaceva carlo ritorna avrei voluto il bis ma si giro da un lato e inizio anche a russare.

Sfiduciata esco in balcone per schiarirmi le idee

Non mi resi conto che ero nuda dai mille dubbi e pensieri

Senti un fruscio dal balcone affianco, non vidi nulla

Mi cade il cell e per raccoglierlo mi piego con le gambe dritte col culo e passera in bella mostra,

Senti dal balcone affianco cazzo questo e troppo,
Mi girai c'era il vecchio vicino col cazzo in mano che si segava,

Stavo rientrando dentro che mi ero resa conto che ero nuda,

Lui mi fa e no cazzo mi lasci cosi, rimani che finisco, sei troppo bella. Madonna che fregna che culo,

il balcone era distante tre metri,

Avvicinati mmmm sii cazzo mmmm

Vedevo quel vecchietto masturbarsi come un ragazzino su una rivista di donne nude

Ma io ero in carne e ossa,

Girati come prima mi chiede, mmm ora piegati siii cosii allargati con le mani le chiappe mmmm cazzo ecccooo siii vengooooo

Avevo obbedito ai suoi comandi senza battere ciglio,

lo salutai con la mano,

Lui aspetta non rientrare,

Lo guardavo aveva ancora il cazzo duro alla sua eta poi ben 67 anni

Ti prego mettiti a pecora sullo sdraio e toccati ti prego

Faccio quello che mi ordina, mi sta stuzzicando la situazzione inreale

Sto godendo si godo mmmm

Lui mi dice siii cosi puttana, zocvola mmmm pensa al mio cazzo, daiii troia mettiti 3 dita in fregna mmm

Esegui l"ordine godevo ora

altro lche la misera scopata con franco fi prima

Dai troia 4 dita che e la misura del mio cazzo. mmmm

Sii spingele dentro spaccati puttana
Ero presa anel godermi il momento e mi riporta alla realta dei flasch dell suo cell

Corsi dentro nooo cazzo mi ha fatto le foto sto porco

Non riusci a chiudere occhio, pensavo alle conseguenze ora mi ricatta mi sputtana

Mille cose pensavo.

Il mattino seguente franco esce,

Io corro subbito dal vecchio vicino per cercare di chiarire

Come apre lo spingo dentro,
Lo insulto bastardo dammi le foto

Ti prego faro qualcosa incambio

Ero ancora in vestaglia lui muto.

Poi senti chi cazzo è stafica,

Mi guardai intorno cera unaltro anziano

Questo si alzo veloce abraccrandomi,

Certo che farai qualcosa in cambio per riavere lr foto

L'altro anziano mi guardava stupito

Non hai capito la zoccoletta vuole essere montata vero

Ma poi cancellate le foto

Dipende da te da quanto ti inpegni e wuando saremo sodfisfatti le cancellerai tu per tua sicurezza

Vi do dei soldi vi prego

Senti prima fai prima cancelli

Mi prese dalle ascelle mi mise seduta sul tavolo

Sgodero un cazzo no lungo ma largo come una lattina di birra

Mi tiro a bordo tavolo e posizziono il cazzo tra le mie grandi labra

Mi usci a voi anziani oltre le orecchie vi cresce anche il cazzo

Vedo vhe aprezzi me lo mise piano piano dentro

mi senti allargare e piena

Piccola ti do un consiglio non fatti scopare dal cornuto prima di una settimana altrimenti si accorgr che sei larga

Inizio a scoparmi forte lo abbraciavo al collo gli dicevo piano piano mi spacchi

Ma quale piano le zoccole come te cercano cazzi grossi che le sfondano per bene

Son sicuro che il tuo ragazzo ha un cazzetto vero troia

Sii vero verroo goodoooooo

Si puttana ora ti farciscooooo mmmm siii tutttooo siiiii

Mi senti riempire usci e si senti come se stappasero una bottiglia un flllooop

Subito venni presa dall"altro
Larga come ero la fica inizio a scureggiare ogni affondo

Cazzo l'hai allargata per bene senti come scureggiaa. Prooo. Prooo prrooo

Ero distesa sul tavolo con le gambe sulle sue spalle, non veniva mai,

Sara per le seghe di ieri sera

Era affanato pensai questo ci rimane secco

Corse in soccorso il suo amico spostati che sei sfiancato

Mi riprese a scopare con quella lattina di carne ero sfiancata,

Dopo ore di sesso cancellai le foto
Tutta dolorante tormai a casa.