Io e il mio amico

di
genere
gay

Mi chiamo Alex, uomo sulla trentina, alto e ben dotato.
Quando ero piccolo avevo un migliore amico di nome Max, un bel ragazzo con cui avevo un rapporto di scopamicizia; ci facevamo le seghe insieme e a volte ci accostavamo per strusciarsi i nostri cazzi insieme e sul corpo dell'altro.
Una volta, intorno ai 18 anni, Max volle andare oltre e mi disse di volermelo mettere nel culo, io accettai.
Eravamo già entrambe nudi con i nostri cazzetti dritti e duri, io andai davanti a Max e mi piegai in avanti mettendomi a 90 gradi.
Sentì Max afferrarmi per i fianchi con le mani, farsi strada tra le mie natiche con il cazzo e con una sola spinta inserì completamente il suo cazzo dentro di me facendomi emettere un urlo; dopodiché lo tolse e cademmo entrambe a terra.
Dopo quel giorno ci siamo incontrati qualche altra volta solo per farci le seghe, poi crescendo le nostre strade si divisero.
Qualche anno dopo, all'incirca intorno ai 20 anni, io e Max ci ritrovammo casualmente in un bar e parlando del più e del meno finimmo su qui giochi che facevamo da piccoli ricordando i bei tempi. Io volevo quasi chiederli un bis ma non sapevo come avrebbe reagito, dopo un pò che ne stavamo parlando fu lui a proporre, in memoria dei bei tempi, di rifarlo un ultima volta ed io accettai.
Alzandosi dal tavolo dove eravamo seduti notai che aveva un bel gonfio ai pantaloni, gli era venuto duro.
Giunti a casa andiamo in camera mia e iniziamo a spogliarci.
Finalmente eravamo nudi e con i nostri uccelli dritti e duri quando Max mi si avvicina venendo di fronte a me e con la mano destra mi fa una carezza sulla guancia, poi mi bacia.
Io ero eccitatissimo sentivo il cazzo che voleva espldermi mentre la sua lingua farsi strata tra le mie labbra, mi stava limonando.
Sentivo il suo cazzo strofinare sul mio, la sua pancia che schiacciava i nostri cazzi contro la mia ed entrambe iniziammo a bagnarci.
Avevamo entrambe i nostri cazzi che cominciavano a sgocciolare bagnandoci a vicenda.
Sentivo la bocca che mi si riempiva di saliva mia e di Max e deglitivo mentre con la lingua accarezzavo la sua.
Stavo letteralmente impazzendo, sentivo già lo sperma salirmi quasi fino alla cappella quando Max mi afferrò il cazzo e iniziò a segarmi.
Ero talmente eccitato che dopo qualche pompata iniziai a schizzare come un irrigatore con almeno 5 potenti getti che gli finirono fin sopra il petto tantè che uno schizzo gli arrivò sotto il mento.
Ci distaccammo e vidi il mio sperma scendere arrivando al suo ombelico, poi al pube fino ad arrivarli alle palle.
Senza pensarci due volte iniziai a leccare il petto e poi la pancia di Max come per ripulirlo dallo sperma che gli avevo schizzato contro e scesi leccando e baciando quel suo corpo con un piccolo accenno di muscolatura, fino ad arrivare al suo pene ancora durissimo. Senza che lui mi dicesse niente iniziai a spompinarlo e succhiarlo, mi distaccai solo un istante per dirli di riempirmi la bocca e continuai a succhiare.
Sentì quasi subito il cazzo di Max indurirsi ulteriormente e Max che ansimava, dopodiché lo sentì godere. Mi afferrò la testa con entrambe le mani e sentì chiaramente diversi getti di sborro caldo schizzarmi in bocca. Sembrava non finisse mai, poi Max mi disse di non ingoiare, mi fece alzare e mi ficcò nuovamente la lingua in bocca. Le nostre lingue si struciavano immerse in quel mare di sperma di Max finendo pure nella sua bocca. Dopo in lungo bacio entrambe ingoiammo lo sperma che avevamo in bocca, ci ripulimmo un pò alla meglio e ri vestendosi Max se ne andò, ma con la promessa che avremmo fatto un biss.
Non passò molto da quando Max mi contattò per ripetere quel momento, io accettai subito e il giorno dopo ci ritrovammo nuovamente nudi in camera mia con i cazzi all'aria.
Iniziammo a baciarci ma questa volta fu io a segare lui. Sentivo il suo cazzo scappellarsi e ricoprirsi nella mia mano, sentivo la sua cappella bagnarsi e bagnarmi la mano, così smisi di baciarlo per leccare i fluidi che avevo nella mano e ripresi a baciarlo.
I nostri cazzi struciavano l'uno l'altro, sentivo lo sperma salirmi quando Max mi disse che voleva schizzarmi, mi distaccò e iniziò a segarsi sparandomi 3 getti di sperma, due sul petto e uno in faccia, anch'io mi afferrai il cazzo e iniziai a segarmi schizzando lui.
Dopodiché iniziammo a strusciare i nostri corpi, petto contro petto e pancia contro pancia per bagnarci con lo sperma dell'altro. Poi Max mi disse che toccava a lui leccarmi stavolta così iniziò a leccarmi petto e pancia, fino a scendere al cazzo che come risucchiato dalla sua bocca me lo trovai inghiottito con la sua lingua che leccava ogni parte, non ci volle molto prima che io stessi per venire, lui lo capì, si tolse il cazzo di bocca appena in tempo perché io gli imbrattassi la faccia di sborro. Mi disse di voler ripetere la cosa cosi ci rivedemmo la settimana successiva, dove però questa volta mi disse di volermi sbattere. Io accettai.
Come da piccoli mi piegai davanti a lui e sentì la sua cappella spingere, mi faceva un pò male ma lasciai fare finché Max spinse con forza entrando dentro. Lanciai un grido, Max era dentro di me e iniziò subito a sbattermi forte.
Max mi sbatteva con violenza, mi strinse le mani ai fianchi e mi scopava come un toro arrapato, sentivo il suo corpo sbattere forte contro di me. Io mi lamentavo un pò per il dolore ma la sensazione era pure gradevole e lo lasciai fare, gli dissi però che volevo ingoiare il suo sperma.
Max mi afferrò il cazzo e iniziò a segarmi mentre mi sbatteva sempre più forte, avevo le natiche rosse come pomodori ma sentivo il mio buco del culo che voleva essere penetrato. Sentì che stavo per venire e glielo dissi, Max accelerò e io dissi: "cazzo si, sii vengo, porca troia vengo" "aaaah, porca puttanaaaa" e mi uscì un fiume di sborro dal cazzo facendo un lago sul pavimento. Max continuava a sbattermi e il mio cazzo sembrava non volesse smettere di sborrare avrò schizzato almeno 8 getti di sborro caldo.
Max uscì, mi voltò velocemente dicendomi: "sbrigati, voltati che ti riempio" io senza pensarci mi inginocchiai, entrando pure con un ginocchio nella pozza di sborro che avevo fatto, spalancai la bocca appena in tempo per ricevere quei 6 getti di sborro, in bocca, in faccia sul petto, un getto mi schizzò pure sui capelli. Appena Max smise di schizzare gli presi l'uccello in bocca succhiando le ultime gocce rimaste.
Da quel giorno ci siamo incontrati altre volte per farmi inculare come una cagna in calore e per farci una doccia di sperma l'un con l'altro.

scritto il
2024-12-12
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