Il pene minuscolo di Fabrizio

di
genere
etero

Orazio si faceva seghe con Maria in testa mentre Susanna lo leccava a Luigi.
In quel cespuglio di rose si masturbano in cinquanta, dal re senza corona all'idraulico dei pompini.
Vengono donne da labbra rifatte e tette all'insù, piccoli froci crescono intorno al focolare.
La zia ribelle beve la sborra del padre mentre all'unisono le puttanelle di quartiere vengono innaffiate dal getto regale di piscio e sperma dei contadini allupati come vongole in calore.
Nel culo nel culo gridano le troie volendo ancora più cazzo in corpo, Rodrigo si fa leccare le palle da un angelo caduto dal cielo mentre tutto solo come un vigliacco segaiolo senza mani Fabrizio si accorge di avere un pene minuscolo e nessuna ancella pronta a succhiare la piccola asticella senza piacere.
scritto il
2021-09-16
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