Ti voglio bene
di
Burton
genere
poesie
Così sono partito per un lungo viaggio, lontano dagli errori e dagli sbagli che ho commesso. Ho visitato luoghi per non doverti rivedere, più mi allontanavo e più sentivo di star bene. Nevicava molto però io camminavo, a volte ho acceso un fuoco e per il freddo ti pensavo. Sognando ad occhi aperti sul ponte di un traghetto, credevo di vedere dentro il mare il tuo riflesso. Le luci dentro al porto sembravano lontane, ed io che mi sentivo felice di approdare. E mi cambiava il volto, la barba mi cresceva, trascorsi giorni interi senza dire una parola. Quanto avrei voluto in quell'istante che ci fossi perché ti voglio bene veramente e non esiste luogo dove non mi torni in mente. Avrei voluto averti veramente e non sentirmi dire che non posso farci niente. Avrei trovato molte più risposte se avessi chiesto a te, ma non fa niente. Non posso farlo ora che sei così lontana. Mi sentirei di dirti che il viaggio cambia un uomo e il punto di partenza sembra ormai così lontano. La meta non è un posto ma quello che proviamo e non sappiamo dove né quando ci arriviamo. Trascorsi giorni interi senza dire una parola, credevo che fossi davvero lontana. Sapessimo prima di quando partiamo,il senso del viaggio, è la meta è il richiamo. Perché ti voglio bene veramente e non esiste luogo dove non mi torni in mente.
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