Va per inculare, rimane inculato - parte seconda
di
Il santo 1
genere
tradimenti
Va per inculare rimane inculato !!! Seconda parte.
Sono trascorsi alcuni giorni , io e Giuseppina abbiamo organizzato la nostra vendetta contro i due amanti . Una sera rientrando a casa mi reco in cucina dove Cristina mia moglie è intenta a preparare la cena , mi avvicino e gli dico: sabato prossimo ho invitato Roberto e Giuseppina a cena a casa da noi ! Da questa mia affermazione la vedo sbiancare , e nervosamente mi chiede come mai questo invito , perché prima di invitarli non gli ho chiesto niente , gli faccio notare che ultimamente tra di noi c’era poco dialogo e che quella era casa mia e invitavo chi volevo , dato che loro erano sempre molto gentili in palestra . Arriva il fatidico sabato , io durante la settimana avevo parlato con un ragazzo di colore che chiedeva degli spiccioli fuori dal supermercato , gli dico se per cento euro gli andava di venire a casa mia sabato sera insieme a un suo amico e sottolineo che deve essere abbastanza dotato , mi dice che sia lui che il suo amico viaggiano intorno ai 30 cm , accetta . Rimaniamo d’accordo che lo avrei contattato intorno alle 23,30 e gli do indirizzo dove doveva venire. Giuseppina aveva procurato delle pastiglie che rendevano molto effervescente la serata , le aveva polverizzate in modo che si sciogliessero meglio nel vino . Ho ordinato la cena ad un catering e dell’ottimo vino , sono le 20 del sabato , io indosso un paio di pantaloni leggeri , e una camicia , Cristina era chiusa in bagno da più di un'ora , quando esce indossa una gonna nera aderente sopra il ginocchio che mette in risalto il suo bellissimo culo , una camicetta di pizzo nera trasparente , sotto si vede un reggiseno a balconcino che mette in risalto i suoi seni , un paio di sandali tacco 8 senza calze . verso le 20,15 arrivano gli invitati Roberto e Giuseppina , che portano per regalo una bottiglia di cognac . Ci sediamo e cominciamo a mangiare , si scherza , si ride anche se da parte mia controvoglia, soprattutto cerchiamo con Giuseppina di far bere il più possibile i due amanti , mettendogli nel bicchiere la polvere allucinogena che ha portato Giuseppina , è quella che usano i giovani per sballarsi quando vanno in discoteca , dopo aver vuotato due bottiglie di vino , e una di prosecco a fine cena mia moglie che non regge alcool era completamente ubriaca e rideva senza motivo , Roberto anche lui era sballato , noi invece che avevamo fatto finta di bere eravamo sobri . Finito di mangiare , Cristina ha detto che bisognava andare in salotto , ha preso Roberto per un braccio e lo ha tirato via voleva ballare aveva voglia di festeggiare , io e Giuseppina ci siamo fermati per un po in cucina a riordinare , dopo un quarto d'ora siamo andati in salotto e abbiamo trovato i due amanti che cercavano di ballare barcollando , Roberto era stretto dietro a mia moglie e con una mano gli stringeva un seno e con l’altra la stringeva su di un fianco , la puttana strusciava il suo culo contro il pacco di Roberto che si vedeva abbastanza eccitato , continuavano a strusciarsi senza un minimo di pudore , poco dopo la troia si slaccia la gonna e la fa cadere a terra rimanendo con il micro perizoma con solo un filo interdentale che gli entrava in mezzo al culo , sicuramente lo aveva comperato per l’occasione dato che non glielo avevo mai visto in dosso . Con la scusa che era accaldata si era tolta anche la camicetta , io allora ho stappato la bottiglia di cognac e li ho invitati tutti a brindare per la bella serata , e bisognava assaggiare il liquore da loro portato perchè altrimenti era una scortesia , altri brindisi e alle 23,10 come programmato sia Roberto che Cristina erano fuori gioco , crollati sul divano . Come da accordi telefono ad Achim e gli dico di venire , dopo quindici minuti suona il campanello vado ad aprire e erano i due ragazzi di colore, ci salutiamo , gli chiedo se vogliono bere qualche cosa , ma rifiutano perché mi dicono che la loro religione proibisce alcolici. Andiamo in salotto , intanto che aspettavamo che arrivassero , io e Giuseppina avevamo spogliato Roberto , ubriaco e poco cosciente , lo avevamo messo piegato sul bracciolo del divano con le gambe in fuori in modo che avesse il culo bene in alto , Cristina che già era nuda bastava spostare il filo del perizoma per mettere in mostra la sua fica depilata , e il buchino ormai slabbrato del suo culo era appoggiata sullo schienale della poltrona con i seni che poggiavano sopra allo schienale in quella posizione a pecorina aveva il culo ben in alto . I ragazzi appena hanno visto mia moglie hanno sorriso mettendo in mostra i loro denti bianchi , si sono spogliati e subito sono usciti fuori due cazzi di misure sia in lunghezza che in spessore notevoli sicuramente di più di quello che avevano detto , Giuseppina gli dice che potevano intanto cominciare da Cristina , potevano fare tutto quello che volevano , perchè intanto lei doveva fare una cosa a suo marito . A preso una borsa ha tirato fuori dei profilattici , i più Grandi che aveva trovato e li ha dati ai ragazzi dicendogli di usarli , poi ha tirato fuori un cazzo di silicone rigido poco più piccolo di quello dei ragazzi e un tubetto di vasellina . Si è avvicinata al marito e ha unto con la vasellina il culo di Roberto , poi il cazzo di silicone e guardandomi ha esclamato : voglio essere io ha sverginare il suo culo come lui tempo fa ha fatto con me e con una spinta veloce ha infilato tutto il cazzo nel culo del marito . Roberto anche se semi incosciente ha cacciato un urlo di dolore , poi lei ha continuato a tirare fuori e dentro il cazzo di silicone , ora capisce cosa si prova quando ti svergino il culo . Intanto i due ragazzi si stavano divertendo con mia moglie uno aveva preso l’uccello e dopo che gli aveva fatto aprire la bocca la stava scopando in bocca , anche se non c’era molta partecipazione da parte di Cristina , l’altro con il suo cazzone di oltre 30 cm lo stava strusciando sulla fica , si vedevano le labbra rosse aperte che erano pronte ad ingoiare tutto quel grande randello di carne . Dopo poco con un colpo di reni glielo infila dentro facendo emettere un gemito non so se di dolore o di godimento da parte della puttana, ha cominciato a pomparla alla grande , lei lo riceveva e anche se non molto cosciente si vedeva che la cosa gli piaceva, Intanto io preso il cellulare di mia moglie e quello di roberto ho fotografato e ripreso tutta la performance Roberto con in culo il cazzo di silicone che lo sfonda per bene e Cristina con due bei negri che gli fanno il servizio. Dopo circa venti minuti il ragazzo che aveva il cazzo in bocca a Cristina si avvicina a Roberto e Giuseppina gli prende in mano il cazzone lo ammira per alcuni secondi poi lo avvicina al culo del marito a con altra mano spinge le natiche del giovane facendo entrare tutto il pistone nero nell’intestino di Roberto il quale prova a reagire ma il ragazzo lo tiene per i fianchi e inizia pompare forte , anche l’altro ha preso ad incularsi mia moglie che geme questa volta di dolore , sicuramente gli è crepata la pelle intorno alla rosellina data la dimensione del pistone . I due ragazzi vanno avanti per più di un ora alternandosi tra Roberto e Cristina , tappandogli a tutti e due tutti i buchi , io intanto filmo tutto e fotografo , faccio anche un primo piano a Roberto con un cazzone nero in bocca e uno in culo . Finalmente i ragazzi stanno per godere e Giuseppina gli dice di sborrare in faccia a suo marito . Si sono fatte le una paghiamo i ragazzi che se ne vanno contentissimi dopo che ci hanno aiutato a mettere Roberto lungo completamente nudo sul sedile posteriore della sua macchina . Con Giuseppina andiamo con due macchine a lasciare la macchina di Roberto con lui dentro nel parcheggio del centro commerciale , poi torniamo a casa mia , stendiamo mia moglie che dorme profondamente sul divano , gli chiedo se vuole dormire nella camera di mio figlio e per tutta risposta mi mette le braccia al collo e mi bacia dicendomi che ero matto , lei voleva fare all’amore con me era troppo eccitata nel vedere quello che era successo fino ad allora. La prendo per mano e andiamo in camera continuando a baciare e quasi strappandoci i vestiti di dosso . Il nostro è stato fare all’amore , non è stato sesso , ci siamo accarezzati per molto tempo , poi abbiamo fatto un 69 strepitoso con lei sopra di me , e vedevo che mi porgeva abbassandosi sulla mia bocca il suo bellissimo culo sodo , la sua fica depolata e le labbra che si aprivano ad ogni tocco di lingua . Dopo questo lungo preliminare mi ha supplicato di metterglielo dentro la sua passerotta , mi ha detto di fare piano perché avevo un cazzo molto più grande del marito quindi era più stretta. Ho appoggiato la punta sulle sue grandi labbra aperte e ho cominciato a spingere piano fino a che ho sentito che ero arrivato a toccare il collo dell’utero . Mi sono fermato aspettando che lei si adattasse alla nuova misura , grande meraviglia ha cominciato a spingere dicendo di muovermi che era stupendo , si sentiva tutta piena , e già aveva goduto solo sentendolo entrare. Siamo andati avanti per più di un ora provando un infinità di posizioni e lei godendo altre volte , fino a che stremati io ho goduto in bocca perché non prendeva la pillola dopo di che siamo crollati addormentati . La mattina che era domenica mi sono svegliato che erano le 9,30 , mi sono fatto una doccia e sono andato in cucina per preparare la colazione , dopo circa mezz'ora sento la voce di mia moglie che con una voce impostata stava dicendo qualche cosa che capivo male , vado in salotto dove era ancora lunga sul divano completamente nuda come si era addormentata la sera prima , mi guarda ancora mezza addormentata e mi domanda come mai era lì sul divano completamente nuda ? Io allora faccio la faccia seria e gli dico : ma non ti ricordi che dopo la cena hai iniziato a fare la puttana con Roberto e ti sei spogliata di fronte a me e sua moglie e hai cominciato a strofinarsi addosso al suo cazzo . Lei mi guarda e mi da del matto , allora gli dico che non ti ricordi di quei due cazzoni neri che ti hanno sfondato sia fica e soprattutto il culo che è quello che ti piace . Rimane in silenzio per un pò come se pensasse poi si porta una mano prima sulla fica poi sul culo toccandosi il buchino che sicuramente ora facendo mente locale gli faceva molto male, mi dice cosa era successo , gli mostro le foto di lei con i cazzoni neri in culo e in fica , mi guarda piangendo chiedendo perché gli avevo fatto quello ? Gli rispondo che ad una troia come lei quella era la punizione che si meritava , gli piaceva farsi rompere il culo da Roberto , cosa che a me aveva sempre negato trattandomi anche male. Mi aggredisce dicendomi che non era vero che lei non aveva fatto nulla con Roberto , allora prendo e gli mostro il video nella doccia quando la prima volta se fatta rompere il culo, gli chiedo il perchè di questo suo comportamento, non potendo più negare mi dice che è stata una ragazzata , avendo sentito per parecchi tempo le altre donne che avevano ceduto a Roberto e le lodi di come godevano quando si faceva inculare alla fine per non sentirmi inferiore ho voluto provare anche io . la guardo in faccia e gli dico perché se volevi provare la sensazione di essere inculata non lo abbiamo fatto insieme . Tra le lacrime mi dice che c’era lo stimolo della trasgressione che la eccitava di più , comunque ci è stata solo un paio di volte solamente . la guardo e gli dico che oltre che puttana sei bugiarda fino alla fine almeno sei onesta , eri diventata la barzelletta della palestra , te andavi da lui quasi tutti i giorni e non facevi yoga ma vi chiudevate in ufficio a fare i vostri comodi siete andati avanti per più di due mesi . Dopo un po ' dalla camera esce Giuseppina nuda e viene in salotto , Cristina appena la vede la guarda si gira verso di me e mi chiede che cosa ci fa lei nuda li a casa . Gli faccio notare che a casa mia perché è solo mia faccio venire chi mi pare , e che abbiamo passato una bellissima nottata , forse la prima di tante altre . Allarmata mi chiede come di tante altre ? Si perché ora te in giornata prendi le tue cose e lasci questa casa. Inizia a pregarmi si mette in ginocchio mi chiede di perdonarla e stato solo una ragazzata , ora poi il suo culo era a mia disposizione potevo possederla quando volevo , continuava a dirmi che mi amava non potevamo buttare a monte 20 anni di matrimonio , cosa diremo a nostro figlio , ai suoi genitori , sorelle e fratello , io non ho più i genitori e sono figlio unico . Allora gli rispondo che già, tutti i suoi parenti erano al corrente del motivo della separazione e anche nostro figlio perché avevo inviato su W.A. il video di lei che si fa inculare in doccia . Come sente questa mia affermazione si alza in piedi e cerca di colpirmi con dei cazzotti , mi scanso di lato e cade in ginocchio , urlando mi hai rovinato . Non ti ho rovinato io ma ti sei rovinata da sola , quando hai deciso di fare la puttana , io se ben ricordi ho sempre cercato di parlarti di chiederti cosa c’era che non andava , cosa avevi e mi hai sempre trattato male dicendomi che non avevi nulla e che ero io che mi facevo delle seghe mentali . Gli dico di prendere il suo cellulare perché gli erano arrivati molti messaggi per leggerli . Uno era di nostro figlio che con semplici poche parole gli diceva ; io non ho più una madre , dimenticati il mio numero di telefono non mi cercare più ! Altri erano delle sorelle e del fratello che anche loro la rinnegavano , il padre si è sentito male e non la vuole più vedere. Scoppia a piangere ed a urlare perché gli ho fatto questo non ha più nessuno , non dovevo inviare il filmato , gli dico che lo fatto perché non volevo passare per quello che avevo causato il divorzio , io non ne avevo colpa. E’ passato un anno e mezzo dalla separazione , vedo la mia ex da lontano al supermercato , oppure in giro in centro città , è sempre da sola , da alcuni amici in comune ho saputo che vive in un bilocale vicino al posto di lavoro , non ha nessuna relazione vive sola . Io e Giuseppina abbiamo cominciato a frequentarci , prima come semplici amici poi la cosa dopo alcuni mesi è diventata più seria , dato che io vivevo in una casa molto grande da solo e la solitudine mi pesava molto a tornare in quella casa vuota , gli ho chiesto di venire a vivere da me insieme con i suoi due bambini , ora sono otto mesi che viviamo tutti insieme. Fra un mese partiremo per quindici giorni di mare a Tenerife , io e lei i bambini rimangono con i suoi genitori , sarà una vacanza da sogno .
Sono trascorsi alcuni giorni , io e Giuseppina abbiamo organizzato la nostra vendetta contro i due amanti . Una sera rientrando a casa mi reco in cucina dove Cristina mia moglie è intenta a preparare la cena , mi avvicino e gli dico: sabato prossimo ho invitato Roberto e Giuseppina a cena a casa da noi ! Da questa mia affermazione la vedo sbiancare , e nervosamente mi chiede come mai questo invito , perché prima di invitarli non gli ho chiesto niente , gli faccio notare che ultimamente tra di noi c’era poco dialogo e che quella era casa mia e invitavo chi volevo , dato che loro erano sempre molto gentili in palestra . Arriva il fatidico sabato , io durante la settimana avevo parlato con un ragazzo di colore che chiedeva degli spiccioli fuori dal supermercato , gli dico se per cento euro gli andava di venire a casa mia sabato sera insieme a un suo amico e sottolineo che deve essere abbastanza dotato , mi dice che sia lui che il suo amico viaggiano intorno ai 30 cm , accetta . Rimaniamo d’accordo che lo avrei contattato intorno alle 23,30 e gli do indirizzo dove doveva venire. Giuseppina aveva procurato delle pastiglie che rendevano molto effervescente la serata , le aveva polverizzate in modo che si sciogliessero meglio nel vino . Ho ordinato la cena ad un catering e dell’ottimo vino , sono le 20 del sabato , io indosso un paio di pantaloni leggeri , e una camicia , Cristina era chiusa in bagno da più di un'ora , quando esce indossa una gonna nera aderente sopra il ginocchio che mette in risalto il suo bellissimo culo , una camicetta di pizzo nera trasparente , sotto si vede un reggiseno a balconcino che mette in risalto i suoi seni , un paio di sandali tacco 8 senza calze . verso le 20,15 arrivano gli invitati Roberto e Giuseppina , che portano per regalo una bottiglia di cognac . Ci sediamo e cominciamo a mangiare , si scherza , si ride anche se da parte mia controvoglia, soprattutto cerchiamo con Giuseppina di far bere il più possibile i due amanti , mettendogli nel bicchiere la polvere allucinogena che ha portato Giuseppina , è quella che usano i giovani per sballarsi quando vanno in discoteca , dopo aver vuotato due bottiglie di vino , e una di prosecco a fine cena mia moglie che non regge alcool era completamente ubriaca e rideva senza motivo , Roberto anche lui era sballato , noi invece che avevamo fatto finta di bere eravamo sobri . Finito di mangiare , Cristina ha detto che bisognava andare in salotto , ha preso Roberto per un braccio e lo ha tirato via voleva ballare aveva voglia di festeggiare , io e Giuseppina ci siamo fermati per un po in cucina a riordinare , dopo un quarto d'ora siamo andati in salotto e abbiamo trovato i due amanti che cercavano di ballare barcollando , Roberto era stretto dietro a mia moglie e con una mano gli stringeva un seno e con l’altra la stringeva su di un fianco , la puttana strusciava il suo culo contro il pacco di Roberto che si vedeva abbastanza eccitato , continuavano a strusciarsi senza un minimo di pudore , poco dopo la troia si slaccia la gonna e la fa cadere a terra rimanendo con il micro perizoma con solo un filo interdentale che gli entrava in mezzo al culo , sicuramente lo aveva comperato per l’occasione dato che non glielo avevo mai visto in dosso . Con la scusa che era accaldata si era tolta anche la camicetta , io allora ho stappato la bottiglia di cognac e li ho invitati tutti a brindare per la bella serata , e bisognava assaggiare il liquore da loro portato perchè altrimenti era una scortesia , altri brindisi e alle 23,10 come programmato sia Roberto che Cristina erano fuori gioco , crollati sul divano . Come da accordi telefono ad Achim e gli dico di venire , dopo quindici minuti suona il campanello vado ad aprire e erano i due ragazzi di colore, ci salutiamo , gli chiedo se vogliono bere qualche cosa , ma rifiutano perché mi dicono che la loro religione proibisce alcolici. Andiamo in salotto , intanto che aspettavamo che arrivassero , io e Giuseppina avevamo spogliato Roberto , ubriaco e poco cosciente , lo avevamo messo piegato sul bracciolo del divano con le gambe in fuori in modo che avesse il culo bene in alto , Cristina che già era nuda bastava spostare il filo del perizoma per mettere in mostra la sua fica depilata , e il buchino ormai slabbrato del suo culo era appoggiata sullo schienale della poltrona con i seni che poggiavano sopra allo schienale in quella posizione a pecorina aveva il culo ben in alto . I ragazzi appena hanno visto mia moglie hanno sorriso mettendo in mostra i loro denti bianchi , si sono spogliati e subito sono usciti fuori due cazzi di misure sia in lunghezza che in spessore notevoli sicuramente di più di quello che avevano detto , Giuseppina gli dice che potevano intanto cominciare da Cristina , potevano fare tutto quello che volevano , perchè intanto lei doveva fare una cosa a suo marito . A preso una borsa ha tirato fuori dei profilattici , i più Grandi che aveva trovato e li ha dati ai ragazzi dicendogli di usarli , poi ha tirato fuori un cazzo di silicone rigido poco più piccolo di quello dei ragazzi e un tubetto di vasellina . Si è avvicinata al marito e ha unto con la vasellina il culo di Roberto , poi il cazzo di silicone e guardandomi ha esclamato : voglio essere io ha sverginare il suo culo come lui tempo fa ha fatto con me e con una spinta veloce ha infilato tutto il cazzo nel culo del marito . Roberto anche se semi incosciente ha cacciato un urlo di dolore , poi lei ha continuato a tirare fuori e dentro il cazzo di silicone , ora capisce cosa si prova quando ti svergino il culo . Intanto i due ragazzi si stavano divertendo con mia moglie uno aveva preso l’uccello e dopo che gli aveva fatto aprire la bocca la stava scopando in bocca , anche se non c’era molta partecipazione da parte di Cristina , l’altro con il suo cazzone di oltre 30 cm lo stava strusciando sulla fica , si vedevano le labbra rosse aperte che erano pronte ad ingoiare tutto quel grande randello di carne . Dopo poco con un colpo di reni glielo infila dentro facendo emettere un gemito non so se di dolore o di godimento da parte della puttana, ha cominciato a pomparla alla grande , lei lo riceveva e anche se non molto cosciente si vedeva che la cosa gli piaceva, Intanto io preso il cellulare di mia moglie e quello di roberto ho fotografato e ripreso tutta la performance Roberto con in culo il cazzo di silicone che lo sfonda per bene e Cristina con due bei negri che gli fanno il servizio. Dopo circa venti minuti il ragazzo che aveva il cazzo in bocca a Cristina si avvicina a Roberto e Giuseppina gli prende in mano il cazzone lo ammira per alcuni secondi poi lo avvicina al culo del marito a con altra mano spinge le natiche del giovane facendo entrare tutto il pistone nero nell’intestino di Roberto il quale prova a reagire ma il ragazzo lo tiene per i fianchi e inizia pompare forte , anche l’altro ha preso ad incularsi mia moglie che geme questa volta di dolore , sicuramente gli è crepata la pelle intorno alla rosellina data la dimensione del pistone . I due ragazzi vanno avanti per più di un ora alternandosi tra Roberto e Cristina , tappandogli a tutti e due tutti i buchi , io intanto filmo tutto e fotografo , faccio anche un primo piano a Roberto con un cazzone nero in bocca e uno in culo . Finalmente i ragazzi stanno per godere e Giuseppina gli dice di sborrare in faccia a suo marito . Si sono fatte le una paghiamo i ragazzi che se ne vanno contentissimi dopo che ci hanno aiutato a mettere Roberto lungo completamente nudo sul sedile posteriore della sua macchina . Con Giuseppina andiamo con due macchine a lasciare la macchina di Roberto con lui dentro nel parcheggio del centro commerciale , poi torniamo a casa mia , stendiamo mia moglie che dorme profondamente sul divano , gli chiedo se vuole dormire nella camera di mio figlio e per tutta risposta mi mette le braccia al collo e mi bacia dicendomi che ero matto , lei voleva fare all’amore con me era troppo eccitata nel vedere quello che era successo fino ad allora. La prendo per mano e andiamo in camera continuando a baciare e quasi strappandoci i vestiti di dosso . Il nostro è stato fare all’amore , non è stato sesso , ci siamo accarezzati per molto tempo , poi abbiamo fatto un 69 strepitoso con lei sopra di me , e vedevo che mi porgeva abbassandosi sulla mia bocca il suo bellissimo culo sodo , la sua fica depolata e le labbra che si aprivano ad ogni tocco di lingua . Dopo questo lungo preliminare mi ha supplicato di metterglielo dentro la sua passerotta , mi ha detto di fare piano perché avevo un cazzo molto più grande del marito quindi era più stretta. Ho appoggiato la punta sulle sue grandi labbra aperte e ho cominciato a spingere piano fino a che ho sentito che ero arrivato a toccare il collo dell’utero . Mi sono fermato aspettando che lei si adattasse alla nuova misura , grande meraviglia ha cominciato a spingere dicendo di muovermi che era stupendo , si sentiva tutta piena , e già aveva goduto solo sentendolo entrare. Siamo andati avanti per più di un ora provando un infinità di posizioni e lei godendo altre volte , fino a che stremati io ho goduto in bocca perché non prendeva la pillola dopo di che siamo crollati addormentati . La mattina che era domenica mi sono svegliato che erano le 9,30 , mi sono fatto una doccia e sono andato in cucina per preparare la colazione , dopo circa mezz'ora sento la voce di mia moglie che con una voce impostata stava dicendo qualche cosa che capivo male , vado in salotto dove era ancora lunga sul divano completamente nuda come si era addormentata la sera prima , mi guarda ancora mezza addormentata e mi domanda come mai era lì sul divano completamente nuda ? Io allora faccio la faccia seria e gli dico : ma non ti ricordi che dopo la cena hai iniziato a fare la puttana con Roberto e ti sei spogliata di fronte a me e sua moglie e hai cominciato a strofinarsi addosso al suo cazzo . Lei mi guarda e mi da del matto , allora gli dico che non ti ricordi di quei due cazzoni neri che ti hanno sfondato sia fica e soprattutto il culo che è quello che ti piace . Rimane in silenzio per un pò come se pensasse poi si porta una mano prima sulla fica poi sul culo toccandosi il buchino che sicuramente ora facendo mente locale gli faceva molto male, mi dice cosa era successo , gli mostro le foto di lei con i cazzoni neri in culo e in fica , mi guarda piangendo chiedendo perché gli avevo fatto quello ? Gli rispondo che ad una troia come lei quella era la punizione che si meritava , gli piaceva farsi rompere il culo da Roberto , cosa che a me aveva sempre negato trattandomi anche male. Mi aggredisce dicendomi che non era vero che lei non aveva fatto nulla con Roberto , allora prendo e gli mostro il video nella doccia quando la prima volta se fatta rompere il culo, gli chiedo il perchè di questo suo comportamento, non potendo più negare mi dice che è stata una ragazzata , avendo sentito per parecchi tempo le altre donne che avevano ceduto a Roberto e le lodi di come godevano quando si faceva inculare alla fine per non sentirmi inferiore ho voluto provare anche io . la guardo in faccia e gli dico perché se volevi provare la sensazione di essere inculata non lo abbiamo fatto insieme . Tra le lacrime mi dice che c’era lo stimolo della trasgressione che la eccitava di più , comunque ci è stata solo un paio di volte solamente . la guardo e gli dico che oltre che puttana sei bugiarda fino alla fine almeno sei onesta , eri diventata la barzelletta della palestra , te andavi da lui quasi tutti i giorni e non facevi yoga ma vi chiudevate in ufficio a fare i vostri comodi siete andati avanti per più di due mesi . Dopo un po ' dalla camera esce Giuseppina nuda e viene in salotto , Cristina appena la vede la guarda si gira verso di me e mi chiede che cosa ci fa lei nuda li a casa . Gli faccio notare che a casa mia perché è solo mia faccio venire chi mi pare , e che abbiamo passato una bellissima nottata , forse la prima di tante altre . Allarmata mi chiede come di tante altre ? Si perché ora te in giornata prendi le tue cose e lasci questa casa. Inizia a pregarmi si mette in ginocchio mi chiede di perdonarla e stato solo una ragazzata , ora poi il suo culo era a mia disposizione potevo possederla quando volevo , continuava a dirmi che mi amava non potevamo buttare a monte 20 anni di matrimonio , cosa diremo a nostro figlio , ai suoi genitori , sorelle e fratello , io non ho più i genitori e sono figlio unico . Allora gli rispondo che già, tutti i suoi parenti erano al corrente del motivo della separazione e anche nostro figlio perché avevo inviato su W.A. il video di lei che si fa inculare in doccia . Come sente questa mia affermazione si alza in piedi e cerca di colpirmi con dei cazzotti , mi scanso di lato e cade in ginocchio , urlando mi hai rovinato . Non ti ho rovinato io ma ti sei rovinata da sola , quando hai deciso di fare la puttana , io se ben ricordi ho sempre cercato di parlarti di chiederti cosa c’era che non andava , cosa avevi e mi hai sempre trattato male dicendomi che non avevi nulla e che ero io che mi facevo delle seghe mentali . Gli dico di prendere il suo cellulare perché gli erano arrivati molti messaggi per leggerli . Uno era di nostro figlio che con semplici poche parole gli diceva ; io non ho più una madre , dimenticati il mio numero di telefono non mi cercare più ! Altri erano delle sorelle e del fratello che anche loro la rinnegavano , il padre si è sentito male e non la vuole più vedere. Scoppia a piangere ed a urlare perché gli ho fatto questo non ha più nessuno , non dovevo inviare il filmato , gli dico che lo fatto perché non volevo passare per quello che avevo causato il divorzio , io non ne avevo colpa. E’ passato un anno e mezzo dalla separazione , vedo la mia ex da lontano al supermercato , oppure in giro in centro città , è sempre da sola , da alcuni amici in comune ho saputo che vive in un bilocale vicino al posto di lavoro , non ha nessuna relazione vive sola . Io e Giuseppina abbiamo cominciato a frequentarci , prima come semplici amici poi la cosa dopo alcuni mesi è diventata più seria , dato che io vivevo in una casa molto grande da solo e la solitudine mi pesava molto a tornare in quella casa vuota , gli ho chiesto di venire a vivere da me insieme con i suoi due bambini , ora sono otto mesi che viviamo tutti insieme. Fra un mese partiremo per quindici giorni di mare a Tenerife , io e lei i bambini rimangono con i suoi genitori , sarà una vacanza da sogno .
7
voti
voti
valutazione
3
3
Commenti dei lettori al racconto erotico