La mia Regina

Quando la incontrai il mio cuore ricominció a battere.
Credevo fossero solo dei messaggi sopra le righe. Roba di poco conto, senza un preciso sapore. Ero abituata a chat stantie e a senso unico che a lungo andare non mi avevano lasciato niente se non enormi buchi nel cuore.
Mi prese nel cuore e nell’anima in poco tempo.
Mi eccitavo, a guardare le parole zozze che comparivano sullo schermo e le foto succinte che di tanto in tanto mi mandava per farmi conoscere tutta sè stessa.
Immaginavo, di essere sotto di lei mentre mi baciava col fuoco sulla bocca.
Mi toccavo, pensando ai suoi capezzoli duri e alla sua intimità grondante.
Venivo sentendo i vocali dei suoi orgasmi pieni di goduria.
M’innamorai da sola, in una sera d’Autunno.
Il cuore tramava, mentre con le dita scorrevo la chat. Le sue parole mi deliziavano restituendomi sogni onirici pieni di lussuria.
Avrei voluto scriverle tante cose, ma rimanevo in silenzio, ad ascoltare la sua vita mentre mi diceva che voleva essere la mia regina.