Ripetizioni anali

Sono un giovane professore di matematica trentenne. Mi piace dare ripetizioni agli alunni e tra questi ho un bellissimo diciottenne, Teo, un frocetto di Milano, negato per gli studi. Teo è il mio tipo ideale:biondo, alto 1,90, magro ma ben definito, occhi verdi, gentile nei modi e dichiaratamente gay. Sono mesi che viene a casa mia a prendere ripetizioni e mesi che me lo lavoro. Ho capito che è single e secondo me vorrebbe tanto assaporare il mio cazzo. Ieri Teo si è presentato a casa mia come al solito “prof, le devo dire però che essendo quasi alla fine degli studi, non verrò più perché così almeno risparmio qualcosa “ mi dice. Sento che è la mia grande occasione per averlo. “Teo, non ti preoccupare per i soldi, le ripetizioni te le do lo stesso, gli dico stringendolo a me. Nel stringerlo, Teo ha sentito la presenza del mio cazzo nei pantaloni della tuta. Teo mi guarda con i suoi occhioni meravigliati” prof ma…” “si Teo, vieni da me quando vuoi, per qualsiasi cosa”. Teo guarda il mio gonfiore e mi guarda intimorito. Eravamo sulla porta di casa. Lo faccio entrare chiudendo la porta, lui si avvicina a me e mi bacia in bocca, infilandomi la lingua. Gli tolgo la maglietta, ha un bellissimo tatuaggio sugli addominali scolpiti. Teo mi guarda e si inginocchia. Tiro fuori il cazzo dalla tuta e inizio a scopare la sua bocca. La sua lingua è fenomenale. Mi lecca tutta l’asta per bene e prende in bocca anche le mie palle. Lo faccio alzare, tolgo i suoi jeans e boxer. Ha un bel cazzo, anche lui depilato. Era bello in tiro. Teo prende i nostri due cazzi e li sega assieme. Non resisto, voglio il suo cazzo in bocca. Mi inginocchio e inizio a leccarglielo. Era da tempo che non prendevo in bocca un cazzo. Glielo lecco per bene, così anche le palle. Lo giro e inizio a leccargli il culo. Ha proprio un bel buchino. Inizio a giocarci con il dito. Teo inizia a godere mentre instancabilmente gli ciuccio le palle da dietro. Prendo in mano il cazzo e punto il suo culo. Entro. Teo urla e mi fa godere con quel suo buco caldo e accogliente. Sto per venire. Teo beve il mio sperma. Si alza e segandosi viene addosso al mio cazzo. È il mio alunno preferito