La prima volta con un ragazzo

di
genere
gay

Nel settembre del 2019 decisi di iscrivermi ad un sito di incontri dove si andava direttamente al sodo senza perdersi in chiacchere e per chi, come me, voleva solo avere rapporti sessuali senza essere interessato ad una relazione. Mentre scorrevo sulla home delle foto pubblicate da tutti gli utenti, vidi molto gay o bsx che pubblicavano le foto in pose erotiche. Quei cazzi e buchetti mi fecero avere delle potenti erezioni, in particolare un tipo era parecchio bravo a fare le foto, con la sua mercanzia si anteriore che posteriore fotografata in modo davvero professionale, probabilmente si cospargeva di olio per migliorare la qualità delle foto e dare al tutto un tocco erotico in più. Inizialmente pensai che l'eccitazione fosse causata dal fatto che non vedevo una ragazza da un anno e mezzo, della serie "in tempi di carestia ogni buco è galleria" a causa degli impegni universitari e lavorativi. Quel giorno mi toccai un sacco di volte, ero eccitatissimo, travolto da una libidine mai provata prima. Arriviamo ora a febbraio 2022, in questo periodo ho avuto un pò di esperienze con ragazze ed ho anche iniziato una relazione da un pò di mesi. Non riesco più a trattenermi: dico alla ragazza del mio desiderio di provare a fare qualcosa con un uomo e lei incredibilmente acconsente. Tutto contento contatto un ragazzo che avevo conosciuto ai tempi dei serali, un gay dichiarato sempre arrapato ed in cerca di un tipo, a tal punto, che, dopo aver iniziato l'argomento morosi/morose si sfoga in chat con me dicendomi che mi invidia tanto (nel senso buono) per il fatto che ho qualcuno con cui scopare. Decido di prendere la palla al balzo: gli dico che potrei soddisfare la sua astinenza e che non sto scherzando. Lui accetta di buon grado, ma poi ci ripensa e dice che non vuole sentirsi usato e quindi mi dice che se ci saremmo visti sarebbe stato da semplici amici. Decidiamo così di vederci a casa sua, che si trova in un posto molto isolato. Mi siedo con lui a vedere la TV, sul divano, mi avvicino a lui, allungo un pò le mani qua e là, lui fa l'impassibile, pensa "si fa desiderare il ragazzo" ad un certo punto gli chiedo: "vuoi dei massaggi? dai che io sono bravo a farli" e lui "magari dopo..." mi impunto, gli chiedo una pentola per scaldare l'olio per massaggi e lui acconsente. Rimane stupito quando vede che l'olio è in realtà un lubrificante per far sesso. Gli dico che è tutto pronto e di sdraiarsi sul suo letto. Gli tolgo tutta la parte sopra dei vestiti, massaggio classico, poi decido di andare più in basso, dopo un attimo gli abbasso un di pochi cm i pantaloni e le mutande ed inizio a massaggiare la parte di natiche scoperte. Non dice nulla, allora li abbasso fino a scoprigli tutto il culo e decido così un massaggio delle natiche, poi le divarico con le dita. Scopro una leggera peluria che ricopre la parte più bella: il suo buchetto, penso tra me e me "peccato, non se lo aspettava davvero, non si è preparato". Metto sul suo ano l'olio lubrificante comincio a massaggiarglielo, poi mi lubrifico le dita e decido di mastrurbarlo analmente con le mie dita che vanno avanti e indietro, prima una poi tre insieme. Gli dico di portare più in alto il culo e divaricare meglio le gambe mentre continuo quel lavoro al suo buchetto e con l'altra mano gli lubrifico e sego il cazzo ben in tiro e lucido. Inspiegabilmente mi dice di fermarmi e mettermi al suo posto, mi sdraio a pancia in giù, tolgo i vestiti in modo da tenere la parte superiore del corpo scoperta, mi sparge il lubrificante sulla schiena, fa un massaggio veloce e poi mi fa abbassare pantaloni e mutande. mi metto come era lui un attimo prima: culo in alto rispetto alla testa, pancia in giù, sulle ginocchia e gambe ben aperte in modo da avere il mio culo alla sua merce'. Gli dico "il mio culo è tutto tuo, fai quello che vuoi". Non si fa pregare: sparge il lubrificante bello caldo sul mio buchetto perfettamente depilato, delicatamente lo massaggia ed inserisce un dito, poi sento che ne mette altri. Mi piace un sacco, è veramente bravo, si vede che, al contrario di me, non è la prima volta che gioca col culo degli uomini. Dopo un pò che mi masturba l'ano e mi sega, gli chiedo "quante dita hai messo?" e lui "tre, sei pronto". Gli do un preservativo, lo mette, si lubrifica l'asta (decisamente non male) e mi mette dell'altro lubrificante sull'ano che ora è leggermente aperto. Mi metto bene a pecorina, sfila le dita dal mio buchetto e sento che appoggia la sua cappella sul mio sfintere, spinge e entra. Al momento non sento dolore, poi quando spinge comincio a sentirlo, parte piano, poi da dei colpi decisi, fino a sentire la sua cappella che preme contro il mio intestino. Continuiamo così per un pò, ora capisco perchè le tipe godono quando lo prendono in culo, è proprio una bella sensazione. Mi fa cambiare posizione, mi metto a pancia in su, a bordo le letto col le mie gambe appoggiate sulle sue spalle. Me lo rimette in culo e spinge decisamente, facendo il classico "ciaff ciaff", poi mi fa mettere sul fianco, mi toglie il suo cazzo dal culo, sputa sul mio buchetto e me lo rimette dentro e via di nuovo con le sue spinte da assatanato. Provo una sensazione mista di dolore e piacere, purtroppo maggiore la prima e decido quindi di fermarlo. Mi metto a pancia in su, mi infila 2 dita e comincia a farmi un bel massaggio prostatico, comincio e segarmi fino a quando sento che devo venire, emetto un gemito e il mio cazzo erutta una bella quantità di sborra calda e copiosa, lui guarda con soddisfazione il risultato. Ci rivestiamo e restiamo sul divano, poi decido di andare a casa. Traggo le conclusioni: mi è piaciuto abbastanza, il mio "amico" dice che per godere appieno del ruolo passivo serve esperienza, pian piano il mio buchetto si adatterà. Da quella volta non ho più visto il mio "amico", ma sicuramente in futuro ci rivedremo.
scritto il
2022-05-01
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