La mia prima volta

di
genere
trans

Questa è una storia vera.
La scoperta del terzo genere, di questo mondo così affascinante, intrigante e complesso ha caratterizzato diversi momenti della mia vita. Si parte da molto lontano, da quando nei giornalini porno, che tra noi ragazzi si faceva a gara per nascondere ai genitori e scambiare di nascosto, trovavo ogni tanto, a fianco dei soliti servizi fotografici abbastanza banali e ripetitivi, foto di queste "femmine" particolari. Erano l'emblema della donna come noi maschi vorremmo e immaginiamo: tacchi alti, vestiti attillati e minigonne vertiginose, femmine curate nei particolari, che concedevano il loro corpo agli uomini in un modo così completo che nessuna donna genetica sembrava in grado di fare.
Queste immagini mi rimasero fisse nell'immaginario e sottotraccia. Dai dieci anni verso i trenta infatti ci fu un salto temporale nel quale la mia vita sessuale è stata esclusivamente quella di un giovane etero a caccia di ragazze, come tutti quelli della propria età.
Però nel frattempo è arrivato internet, con i primi siti porno che attiravano la mia curiosità ma che dopo un po' stancavano, però in uno americano c'era anche una sezione dedicata alle trans e alla trav.. e su quella mi sono scoperto a fermarmi e poi a eccitarmi, a scoprire un lato di me che però non avevo ancora ben compreso: possibile che mi venissero delle erezioni a vedere una figura che non era una donna ma bensì una persona che sceglieva di essere donna ma che indubbiamente erano più femmine di quelle genetiche? (uso il termine genetiche e non "donne vere" o "donne reali" perché lo trovo offensivo.. essere trav non è una maschera ma un modo d'essere e conoscendo poi tante trav di persona mi sono convinto che essere maschio o femmina è solo uno stato mentale e non fisico)
Nella mia ricerca sulla rete trovai un sito che si chiamava terzosesso, un sito che ora non esiste più.. si parla dell'inizio degli anni duemila. e tra le varie sezioni c'erano anche alcune pagine di trav in privato che cercavano amicizie e incontri.
Dopo un po' mi concentrai su uno di questi annunci, di una trav che aveva anche un suo sito personale, dove c'erano foto e bellissimi racconti sui suoi incontri che mi lasciavano senza fiato e con l'uccello durissimo. Abitava lontano da me.. a oltre 200 km ma ormai per me era diventata un pensiero fisso, non posso dire che fosse bella, aveva decisamente un bel po' di anni più di me, era oltre la cinquantina, ma l'impegno che ci metteva partendo da una situazione iniziale più sfavorevole rispetto a una donna, riuscendo a ottenere risultati notevoli nella trasformazione, mi affascinava.
Così tanto mi era penetrata nel cervello che alla fine provai a scriverle, comunque un po' diffidente, Non conoscevo questo mondo, ne ero completamente estraneo e dicevo a me stesso che tanto non avrebbe mai risposto e che se mi rispondeva era sicuramente un mitomane.
Invece mi rispose.. e abbiamo cominciato a chattare ma quanto tempo ci ho messo per decidere di incontrarla, la prima volta doveva essere una sera in cui ero libero ma lei all'ultimo minuto mi scrisse che non poteva più. Mi sono detto che avevo ragione a pensare che forse era solo uno segaiolo che si divertiva a prendere in giro la gente. Però mi scrisse ancora e a quel punto volli sentirla per telefono, questa è una cosa che molte trav non vogliono fare perché la voce non può essere modificata più di tanto, ma la voglia di maschio che sentii in quelle parole mi eccitarono tantissimo, e quindi mi decisi e arrivò quella sera..
Io ero nervosissimo mentre lei mi guidava in macchina fino a casa sua..
Quando ha aperto la porta lei aveva i capelli neri, lingerie e reggicalze nere e occhiali da sole solo leggermente oscurati, mi è venuto spontaneo di salutarla subito con un bacio prolungato e profondo.. le nostre lingue si sono mescolate e così tutta la tensione si è sciolta in maniera naturale..
il suo profumo era da donna, il suo corpo depilato era da donna e la sua voglia era da donna.. ci abbracciammo..il mio uccello diventò di marmo in pochi secondi e lei accarezzandomi in modo esperto lo tirò fuori e cominciò a succhiarmelo nel più fantastico pompino che io avessi mai goduto, durò a lungo.. forse una mezz'ora, lo prese fino in fondo.. non smetteva mai, per la prima volta sentivo una lingua che adorava il mio cazzo.. che lo voleva fino in gola, una cosa che nessuna ragazza finora mi aveva fatto sentire.. a quel punto l'ho presa per mano e accompagnata in camera, fino al letto dove lei si è messa a pecora davanti a me, scostando il filo del perizoma (che mai poi si tolse) e mi dice in modo sicuro di riempirla.. io ho cominciato a scoparla da dietro come ero abituato a fare, avevo già fatto sesso anale con qualche ragazza in passato ma era stato sempre difficile, l'uccello non entrava, faceva male, lo trovavano degradante, smettevano subito
Con lei fu diverso, mi guidò con la mano il mio cazzo fino ad entrare e subito fu una rivelazione.. era bagnata e accogliente.. stretta e pulsante.. meglio di qualsiasi figa.. si fece cavalcare a lungo e poi si mise davanti e poi cambiò ancora posizione, fuori dal letto. scoprii un altro mondo, la scopai in tutte le posizioni per una buona mezz'ora... fino a che non mi fece venire nel gommino.
Allora mi staccai sfinito e crollai sul letto.. rimanemmo a letto un po' e lei cominciò ad accarezzarmi le cosce e poi si rimise a succhiarmelo fino a che subito mi ritornò duro e ricominciammo, questa volta in piedi, stretta tra me e il muro, finche non sono venuto una seconda volta.. ci staccammo.. lei mi abbracciò e mi sussurro all'orecchio che con me aveva fatto cose che non aveva mai provato prima e mi guidò le dita nella sua fica che trovai pien adi umore... "Sono venuta".. mi disse dolcemente, "mi hai fatto sentire donna e la cosa che più mi è piaciuto è che non mi hai mai toccato sul perizoma davanti.. hai ignorato quella cosa che non sento mia"...
La baciai ancora, mi rivestii, chiacchierammo un po' e mi racconto perché mi aveva dato buca la prima sera e si confidò un po' su quello che significa essere trav.. alla fine partii verso casa ancora mezzo sconvolto.
Era stata una grande scopata, oltre ad averla lasciata soddisfatta e felice.
Con lei avevo scoperto l'altra "metà del cielo" che secondo me è più affascinante, intrigante, coinvolgente e gratificante delle donne genetiche.
In questi anni non ho mai smesso di cercare femmine così. Mi piace tutto delle trav.. il coraggio di provare a esprimere la propria personalità in un mondo così moralista e conformista.. mi piace il loro essere femminile, nel modo in cui noi maschi intendiamo la femminilità, voler essere donna e non nascere donna probabilmente fa sì che la trav sappiano bene cosa significa il desiderio e il modo di pensare maschile e quello che i maschi trovano eccitante ed attraente nelle femmine..
Dopo tanti incontri ho scoperto rapporti che non sono solo di carattere sessuale, ma che hanno coinvolto anche la dolcezza, il parlare, una complicità insomma, senza che questo implichi un coinvolgimento sentimentale.
Quello che mi piace di più è conoscerle non nel web ma andare in club prive quando ci sono delle feste a tema o nei locali dove vanno a ballare e divertirsi e lì corteggiarle e farle sentire al centro dell'attenzione, giocare con gli sguardi.. andare da da loro e prenderle per mano.. Nessuna donna mi fa sentire così desiderato come una trav.. la sento vibrare di desiderio ed eccitazione quando uniamo le lingue e le mie mani esplora il suo corpo.. un sogno per un maschio..
Luca
scritto il
2022-05-16
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