Matrimonio spagnolo

Bè ciò che racconterò ora si lega in parte al precedente racconto,infatti la mia compagna Linda non è riuscita a tenere il becco chiuso su ciò che è successo in Versilia è andata spettegolare tutto con sua cugina Teresa tipica pettegola... e come dice la canzone di De Andrè "come la freccia dall'arco scocca vola veloce di bocca in bocca" così la notizia della gravidanza e relativa monta a cura di un allegro sessantacinquenne superdotato si è sparsa velocemente facendo sì che lei facesse la figura della troia io del cornuto.... infatti la sera stessa telefonò sua sorella dandogli ogni insulto e la medesima arrivò anche ad un cugino che vive in Spagna nella zona di Madrid il quale chiamò il giorno seguire però cercava me, mi disse che aveva una cosa da dirmi però non sapeva da dove cominciare che in un certo senso si sentiva in colpa e allora fece silenzio per non mettere zizzania tra me e Linda, una sorte di occhio non vede cuor non duole.
Mi disse che quando si sposò nel 2008 Linda andò al suo matrimonio accompagnata da sua mamma Mariarosa la classica matrona,vista la distanza nessun altro andò,presero l'aereo da Milano per atterrare a Barcellona....fenomene tutte due perché arrivare a quasi Madrid non è dietro l'angolo e il povero Antonio (lo sposo) dovette andare in macchina a prenderle,arrivando in aereoporto con un diavolo per capello, lì ci fu un po' di discussione per tutto il viaggio,per non averle tra i piedi decise di portarle da sua madre Carmela una donna con un trascorso un po' burrascoso tra night e ambienti poco chiari.
Fecero sto benedetto matrimonio,il giorno a seguire mi telefonò Linda dicendo che andava tutto bene ma si voleva fermare lì un po' per vedere la Spagna e sua zia avrebbe fatto da Cicerone.
Invece Carmela convinse Mariarosa a restare perché a suo dire lì c'è da guadagnare dei soldi lavorando tranquillamente e siccome la matrona quando sente la parola soldi non guarda in faccia a nessuno decise lei di provare,fu così lei si ritrovò a fare la barista in un night e Linda allora giovane con fisico da mozzafiato, fidanzata con me a fare la ragazza in sala praticamente andava in giro vestita da troia a intrattenere i clienti, nulla di più.Però era stato ordinato da sua madre e lei a tali ordini risponde sempre sì signore.
Questo durò poco tempo perché presto Carmela pretendeva sempre più guadagno per lei quindi ci fu una lite tra babbione, la zia furbamente disse che si poteva fare di più cambiando giro per Linda fu lì che venne introdotta in una casa d'appuntamenti quindi da quel giorno la mia ragazza faceva la puttana per soldi scopando e succhiando cazzi a chiunque avesse pagato.
Oltre ciò per vendetta Carmela avvicinò Linda a gente non certo dell'alta società che fece in modo che potesse esercitare con persone che nei locali notturni non potevano entrare,quindi si trovò a scopare con avanzi di galera extracomunitari che la trattavano come una grandissima mignotta.
Antonio mi disse che un giorno un ragazzo senegalese che lavora in un cantiere che lui frequenta lo agganciò chiedendo se quella ragazza italiana era una sua conoscente a risposta positiva gli raccontò che era una gran troia che faceva bocchini fantastici e che aveva scopato tutti i senegalesi della zona diversi dicevano che se volevi si faceva sborrare in pancia e che faceva anche filmini amatoriali di tipo pornografico.
Finché non successe il fattaccio a forza di cazzi neri qualcuno se le ingravidata e fu così che dovette in fretta e furia rientrare a casa per porre fine a una gravidanza che non poteva certo giustificare,infatti in quel periodo si diceva sempre ammalata fin quando mi disse che doveva fare un piccolo intervento, nulla di grave.Io setti male non potei stargli vicino purtroppo il mio lavoro non permetteva ma sua madre che sapeva non proferì parola.
Io allora ero all'oscuro di tutto convinto che Linda fosse in Spagna per godere delle bellezze di quella terra invece godeva dei cazzi dei senegalesi.