I due gay al mare
di
Lauramare
genere
gay
Ciao sono laura , mamma di un figlio di 9 bella presenza due belle tette e un bel culo largo molto vergine . Quest’anno cambiato vacanze posto novo con mio marito scegliamo la Sicilia . Dalla nascita del figlio il sesso andato a diminuire molto per colpa mia , ma il tempo per una scopata veloce lo troviamo sempre tante volte gli faccio un pompino che ancora oggi mi fa tanti complimenti , mio marito e stato la persona che mi a fatto conoscere il sesso anche anale , anzi mi a rotto il culo prima della fica , oggetto del desiderio di molta gente . Il primo giorno di mare scendiamo in un lido prenotato per 25 giorni , nella tarda mattinata di lato al nostro arrivano tre persone due uomini e una donna e un cagnolino , dagli atteggiamenti i due uomini avevano tendenze gay costumi stretti interi modi di fare ma molto gentili . Subito io e mio figlio amante dei cani abbiamo iniziato un’amicizia che giorno che passava aumentava . Il dubbio di mio marito dei loro atteggiamenti fu subito realtà loro stesso mi hanno detto che stavano insieme che erano una coppia . Una sera siamo andati a cena insieme , un'altra a mangiare della frutta , per fare felice il nostro figlioletto che voleva stare col cane stavamo insieme con loro , la ragazza dopo un paio di giorni se ne ando’ , una martina mio marito dovette andare in un paese vicino da un suo parente , ci fu l’occasione che ci invitarono a pranzo che accettiamo con piacere ma solo se aiutavo in cucina anchio’ arrivo il momento del pranzo chi sistemava la tavola chi cucinava ma uno dei due non faceva un cazzo , lo chiamo A , da un po vedevo che mi fissava specialmente il culo ancora in costume . Finito il pranzo il ragazzo B mi chiese si scendere in spiaggia che a lavare i piatti ci pensava A che fino a ora non aveva partecipato noi scendiamo in spiaggia , ma non fu cosi mi affrettai a mettermi sul lavello e pensai di lavarli io , il ragazzo A rimase a aiutarmi per fare prima , a quel punto tutti d’accordo mio figlio e B scesero rimanendo io a lavare i piatti , con affianco A che mi aiutava non togliendo gli occhi di dosso e forse involontariamente mi strisciava il pacco eccitato nel culo una volta , due volte , affinché me lo trovai appiccicato di dietro si usci il cazzo e me lo appoggio nel culo , con le due mani mi alzo il costume che tenevano le mie belle tette e me li afferro , in quei due secondi pensai di gridare e fare uno scandalo alla vista di mio figlio e dopo di mio marito o stare ferma sperando che si fermava li , io mi trovai in una situazione brutta , che mano mano peggiorava perche’ mi inizio a leccare il collo facendomi cadere i piatti scese una mano davanti sposto il costume e mi infilo due dita nella fica gia bagnata , per non peggiorare la cosa , e non farlo andare molto avanti presi io l’iniziativa mi girai e gli presi il cazzo in mano iniziando una sega
Lui gradi molto e mi infilo la lingua in bocca baciandomi mentre segavo quel cazzone che stava prendendo forma e grossezza ma con le mani liberi cercava di abbassarmi il costume lo feci smettere subito non volevo ma A mi appoggio le mani nelle spalle chiedendomi di inginocchiarmi a succhiarlo , fu da un lato na buona idea perche’ gia’ era tardi e con un pompino finiva li la cosa abbassandomi notai bene quel cazzone che facevo fatica a mettere in bocca ma lo spompinai a dovere ogni risucchio gli tremavano le gambe tenendomi forte la testa facendomi ingoiare piu cazzo possibile , quasi perdeva l’equilibrio si avvicino sul divano si e seduto mi misi di lato a pecora succhiando quel cazzo di lato mentre il porco mi infilo un dito nel culo molto scivoloso bagnato dal sapone dei piatti poi me ne infilo due o tre non capi piu’ niente godendo da matta mi toccava fica e culo insieme , dopo un po mi tiro su e mi ficco la lingua in bocca ormai presa dal godimento sali sul cazzo mi spostai gli slip e facevo entrare piano quel cazzone che sentivo che mi allargava la fica lo entrai finche o potuto e o dettato io il ritmo con la paura che mi faceva male , inizio a tenermi le chiappe facendo su e giu sentivo per lungo e per larghezza quel cazzone , subito il ragazzo mi sussurrò all’orecchio di mettermi a pecora posizione molto preferita anche da mio marito , mi alzo mi giro mi punta il cazzo gli chiedo di fare piano e mi penetro la fica a pecora , il costume gli dava fastidio mi chiese di toglierlo si allontano andando vicino al lavello torno mise un cuscino a terra mi inginocchiai di sopra e mi riprese a scoparmi a pecora godeva e faceva complimenti mai di aver scopato un culo cosi bello fortunato tuo marito parlandomi appoggiato sopra la mia schiena mi leccava le orecchie facendomi godere molto , senti che con una mano appoggiare un liquido nel buco del culo rallento a scoparmi la fica lo usci lo apri tutto mi punto il culo e con un colpo secco mi inculo gridai mi mise in bocca un panno e lo sentivo pompare con una foga e un ritmo veloce con colpi profondi sentendolo sborrare dentro il culo martoriato si accascio sopra di me stando zitto ci siamo lavati e scesi in spiaggia come se niente fosse una inculata che guardando la sera mio marito mi sentivo troppo in colpa .
Lui gradi molto e mi infilo la lingua in bocca baciandomi mentre segavo quel cazzone che stava prendendo forma e grossezza ma con le mani liberi cercava di abbassarmi il costume lo feci smettere subito non volevo ma A mi appoggio le mani nelle spalle chiedendomi di inginocchiarmi a succhiarlo , fu da un lato na buona idea perche’ gia’ era tardi e con un pompino finiva li la cosa abbassandomi notai bene quel cazzone che facevo fatica a mettere in bocca ma lo spompinai a dovere ogni risucchio gli tremavano le gambe tenendomi forte la testa facendomi ingoiare piu cazzo possibile , quasi perdeva l’equilibrio si avvicino sul divano si e seduto mi misi di lato a pecora succhiando quel cazzo di lato mentre il porco mi infilo un dito nel culo molto scivoloso bagnato dal sapone dei piatti poi me ne infilo due o tre non capi piu’ niente godendo da matta mi toccava fica e culo insieme , dopo un po mi tiro su e mi ficco la lingua in bocca ormai presa dal godimento sali sul cazzo mi spostai gli slip e facevo entrare piano quel cazzone che sentivo che mi allargava la fica lo entrai finche o potuto e o dettato io il ritmo con la paura che mi faceva male , inizio a tenermi le chiappe facendo su e giu sentivo per lungo e per larghezza quel cazzone , subito il ragazzo mi sussurrò all’orecchio di mettermi a pecora posizione molto preferita anche da mio marito , mi alzo mi giro mi punta il cazzo gli chiedo di fare piano e mi penetro la fica a pecora , il costume gli dava fastidio mi chiese di toglierlo si allontano andando vicino al lavello torno mise un cuscino a terra mi inginocchiai di sopra e mi riprese a scoparmi a pecora godeva e faceva complimenti mai di aver scopato un culo cosi bello fortunato tuo marito parlandomi appoggiato sopra la mia schiena mi leccava le orecchie facendomi godere molto , senti che con una mano appoggiare un liquido nel buco del culo rallento a scoparmi la fica lo usci lo apri tutto mi punto il culo e con un colpo secco mi inculo gridai mi mise in bocca un panno e lo sentivo pompare con una foga e un ritmo veloce con colpi profondi sentendolo sborrare dentro il culo martoriato si accascio sopra di me stando zitto ci siamo lavati e scesi in spiaggia come se niente fosse una inculata che guardando la sera mio marito mi sentivo troppo in colpa .
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