La coppia si racconta 2

Domenica pomeriggio, seduti sul divano a sorseggiare un ottimo caffè, guardandoci negli occhi quale segno di innamoramento, io e mia moglie, in cerca di argomenti eccitanti, mi venne unaidea catastrofica. “Vogliamo rivelarci il nostro passato”? “Vuoi forse turbare la nostra serenità”? “Quello che è successo qualche anno fa sicuramente non incide sul nostro rapporto”. “Sei proprio sicuro”? “Assolutamente si” “Comincia tu poi vediamo se è il caso di proseguire” “I miei giochi col sesso altri sono cominciati con un mio compagno di scuola, facevamo i compiti insieme a casa sua ed a volte, con gli ormoni recalcitranti ci facevamo una meravigliosa sega, naturalmente ognuno col suo cazzo. Un giorno pensavamo di essere soli invece entrò la sorella proprio mentre eravamo in piena azione, volle farci un pompino ad entrambi, e così per i giorni successivi. Era diventata un abitudine, anche se non avevamo compiti da fare, il pompino era di rigore. Un giorno la sorella era fuori, ma il cazzo non volle sentire ragioni ed alla solita ora si dispose per ricevere la cura. Provammo a masturbarci, seccamente rifiutò richiudendosi nel prepuzio. Non avemmo altra scelta che risolvere da soli, quel problema, quindi io lo succhiai a lui e lui a me. Ci piacque forse più del dovuto e da quella volta anche se non c’era la sorella il nostro pompino divenne irrinunciabile” “Ora comincia tu, anche se credo abbia poco da dire perché mi confessasti che il mio era il primo cazzo che provavi” “E’ vero, solo perché non riuscii a finire la frase infatti stavo per dire che il tuo era il primo cazzo bianco che provavo perché mi piacevano i cazzi neri di cui ne facevo indigestione” “Questa è una novità. Cosa facevi scopavi col primo che incontravi”? “No c’era un Mamadou senegalese che mi scopava alla grande pur non avendo un cazzo eccessivamente grosso, lo usava benissimo. Dieci, cento, mille orgasmi ho avuto con lui. Comunque non lo rimpiango. Vogliamo proseguire nello svelarci i segreti”? “ No, credo proprio non sia il caso, anzi andiamo a scopare che mi sono eccitato” “Bella questa ti ecciti sapendo che tua moglie si è fatta scopare da un nero”? “Non mi eccito solo per quello, ricordo pure del cazzo che presi in bocca e le due cose insieme hanno causato una forte erezione, guarda com’è grosso” “Oh che bello, dai andiamo a scopare” Mentre stavamo scopando le chiesi “Ora Mamadou dov’è”? “Cosa vuoi da Mamadou”? “Ti faresti scopare ancora”? Pausa di riflessione, “Ad essere sinceri si” “Rintraccialo e fammelo conoscere” “Non è difficile ho il suo numero”. Un’ora dopo Mamadou era a casa nostra. Credevo di fare una cosa originale invece mi confessarono che scopavano tranquillamente in mia assenza, ora però volevo che lo facessero in mia presenza. Sul letto nudi vedere l’erezione di Mamadou con quel cazzo di color marrone, mi fece andare fuori di testa, tanto che fregandomene delle conseguenze lo presi subito in bocca riassaporando finalmente quelle sensazioni che non avevo più dai tempi della scuola. Lei se lo aspettava, mi fece sfogare invitando Mamadou a sborrarmi in bocca, cosa che avvenne e subito con la bocca piena baciai lei. Mi disse “Conosco già questo sapore, prima di ogni scopata gli devo fare un pompino altrimenti viene presto”. Trovammo una intesa sessuale straordinaria, Mamadou ci rendeva felici, Un solo problema, lavorava fuori e rientrava il sabato sera quindi potevamo stare insieme solo la domenica che da quel giorno divennero eccezionali. Tutto è partito dal raccontarci le nostre esperienze prematrimoniali. In verità ne raccontammo solo una a testa e fu sufficiente a farci riprendere una attività sessuale molto soddisfacente.