Una sera senza figli 2-Capodanno

di
genere
voyeur

Buongiorno,

Da quel 27 dicembre io e Lavinia,siamo tornati alla vita di sempre,figli e lavoro in farmacia.
Però non nego che ho sempre pensato a quel suo intimo indossato quella sera,ciò mi fa strano perché da quando ci conosciamo non ha mai indossato un intimo così osé ne tanto meno ha comprato abbigliamento che andasse oltre un certo limite.
È sempre ed è una donna molto posata,la classica donna casa e chiesa,io le dico che somiglia molto sia come fisico che come viso, avendo una frangetta,all'attrice del Diavolo Veste Prada,anche in farmacia è sempre posata e mai fuori le righe.
Il 31 dicembre avevamo organizzato con amici e colleghi,in una masseria vicino Locorotondo a circa 30 minuti da casa nostra,per fortuna i miei genitori si erano fatti avanti per tenere a casa loro i nostri figli.
Ci siamo preparati,io completo blu con cravattino rosso mentre mia moglie un abitino paiettato con tacchi neri;cercai di spiare l intimo ma non feci in tempo a capire cosa aveva indossato.
Come al solito,non si trucco' molto ma si mise un bel rossetto rosso,capelli con frangetta ed un cappotto nero.
Ci mettemmo in macchina ed appena arrivati salutammo amici e colleghi e prendemmo posto.
Ci siamo molto divertiti,mangiato molto ma soprattutto bevuto molto vino e prosecco,scattata la mezzanotte abbiamo festeggiato molto tra baci e abbracci.
Mia moglie quella sera era più bella del solito e le occhiate da parte di qualche maschietto non tardarono ad arrivare specie di un nostro amico anche lui sposato,che durante il Trenino non ha esitato ad appoggiare le mani sopra i fianchi di mia moglie,cosa che non mi darebbe fastidio se questa persona non fosse un bell uomo e anche molto fisicato.Mia moglie ha sempre negato una certa bellezza.
Nel casino tototale,sempre durante un altro trenino il nostro amico con lo scherzo prese di nuovo mia moglie dai fianchi e inizio' a farla ballare,era salsa,eravamo un po tutti brilli,e notai che Marco nel farla girare se la tiro' a se e quasi attaccati fecero dei movimenti di bacino quasi a strofinarsi,magari lo fecero senza malizia o magari sapevano di non essere visti ma questa cosa andò avanti per qualche secondo,lui la fece girare per poi appoggiare il suo corpo contro qeullo di mia moglie,io ero seduto al tavolo mentre la moglie era in bagno.Una volta tornati al tavolo visto che erano le 4 della mattina decidemmo di rientrare a casa,salutammo tutti e ci mettemmo su strada,mancava una mezz'ora e dovevo urgentemente urinare per cui mi fermai su una piazzola di sosta su una strada completamente buia,rietrai in macchina, guardai mia moglie e le disse quanto fosse bella,mi avvicinai e ci baciammo in modo molto appassionato,le nostre lingue si sfioravano,le aprii appena il cappotto e le allargai appena le gambe,e li scopri che aveva indossato autoreggenti ma con reggicalze e slip rossi,le dissi stai benissimo amore e mi disse che sua sorella gliele aveva regalato per natale.
Pensai nella mia testa,che nonostante fosse una donna così riservata e timida ,infondo le piaceva attrarre così e che davvero era una gran porca ma che non ebbi il coraggio di dirglielo.
Le tolsi il cappotto e spostati gli slip iniziai a massaggiarla notando che era completamente depilata,lei mi disse no qui amore,ho paura è tutto buio.
Misi in moto e mi diressi verso casa,mentre guidavo le allargai le gambe e la iniziai a masturbare,io ero completamente eccitato,il cuore mi batteva a mille,mi slacciai il pantalone e l avvicinai a me,lei non disse nulla si piego' ed iniziò a leccare,non è mai stata molto disinibita in quello anzi lo ha sempre rifiutato o se si dedicava lo faceva per poco;ma quella sera leccava lentamente mentre io guidavo,con una mano le alzai ancora di più il vestito scoprendo che il dietro dello slip era completamente una striscia rossa e nulla di più,cercavo di toccarla come potevo mentre lei continuava a leccarmi,con il dito medio le sfioravo il buco anale finendo per entrare appena nella sua patata.
Il piacere era al massimo e volli esagerare dicendo:
Lavinia stasera stai leccando divinamente,non me lo hai mai leccato così!!
Lei non rispose,allora la incalzai ancora:
Ho visto stasera che Marco non ti ha levato lo sguardo di dosso,ma non è che ti vuole sedurre??
Lei si stacco" e mi rispose:
Ma cosa dici,lo sai Marco è sposato!!
Vabbe perché se non fosse sposato ti lasceresti sedurre da lui??
Lei rispose ridendo chissà!!e subito dopo mi disse smettila lo sai che amo solo te e i nostri bimbi!!
Conoscendola non mi stava mentendo ma infondo un po le piaceva!!
Io le risposi intanto io non metto le mani intorno ai fianchi della moglie mentre ballo,mentre lui lo fa e tu lo lasci fare;allora lei replicò dicendomi che era solo per il Trenino e poi come mi afferra lui non mi afferra nessuno,mentre continuava a ridere.
Mi disse smettila di fare il geloso perché non ha senso di esserlo e che desidero solo te,lo sai con Marco e Cinzia siamo amici da anni.
Chiusi il discorso,eravamo entrambi molto brilli,i miei pensieri maligni mi invastidivano ma in un certo senso mi eccitavano,non so come spiegarlo.
L idea che un altro uomo potesse possederla mi eccitava,allora le chiesi di continuare,lei leccava il glande solo con la lingua,arrivammo nella pineta vicino casa ma,lei mi chiese di tornare a casa e che erano le 5 del mattino,la baciai di nuovo e sentivo l odore del mio membro sulle sue labbra,aveva il rossetto sbavato,i capelli tutti spettinati,le allargai le gambe e mi piegai,le spostai lo slip e iniziai a leccarle le sue labbra.
Aveva gli occhi chiusi,era completamente restata in autoreggenti e slip e solo i tacchi,cercavo di leccare quanto più lento possibile,sentivo I suoi piaceri uscire,abbasai appena il finestrino e mi accorsi che altre macchine erano vicino la nostra.
Mentre leccavo,cercai di stuzzicarla di nuovo:
Non penso che Marco ti leccherebbe così, mentre ridevo per non rendere la situazione troppo seria.
Lei non disse nulla,e continuai a leccarla sempre più dentro.
Mi disse di smetterla,sentivo le sue labbra enormi,tutta bagnata,allora la girai verso il lunotto posteriore e iniziai a spingere più forte che potevo,fai piano ,mi fai male mi disse!!
Arrivo' un macchina vicina la nostra e lei in tutta fretta si alzo il vestito dicendomi di andare via;cercai di trattenerla ma nulla.
Arrivammo nel portone,e nel salire il nostro secondo piano vidi che un po barcollava,le alzai appena il vestito e a malapena si vedeva lo slip.Era la prima volta che mia moglie mettesse simili slip,sempre dedita alla famiglia e alla casa,e allora prima che entrassimo in casa l appoggiati alla ringhiera e le dissi piegai dai
Ma che fai,non qui ci potrebbero vedere!!
Con un po di forza la girai,e senza pensarci infilai tutto il mio pene nella sua patatina ancora tutta umida,lei gemeva con la bocca chiusa,avrei voluto chiamarla porca,zoccola ma il mio senso di rispetto me lo impedii.
Stavamo facendo sesso nel pianerottolo di casa,
Lei mi chiese di entrare ed una volta dentro continuai nell ingresso,le tolsi lo slip,la buttai sul letto e per la prima volta facemmo una posizione mai provata,il 69!!
Lei era molto impacciata ma anche molto disinibita ma sarà stato il vino e gli ormoni, che entrambi ci iniziammo a leccare.
Lei ansimava ad ogni mio tocco di lingua ed io avevo il glande completamente duro e rosso.
Non riconoscevo più mia moglie,la madre dei miei figli;io con la lingua arrivavo fino al buco anale sfiorandolo appena,avevo voglia ma anche paura di un sua reazione.
Altre volte avevo chiesto il rapporto orale completo ma lei era stata sempre categorica nel dire no,per cui non sapevo come comportarmi.
Eravamo entrambi molto eccitati,lei non si staccava e neanche io provavo a farlo,il mio pensiero ossessivo era lei con il caxxo in bocca di un altro uomo,non so perché pensavo quello.
Più io leccavo e più lei leccava,era irriconoscibile,fino a quando le dissi:
Amore ma cosa hai stasera,sei diversa dal solito!!!
Io non voglio pensarlo,ma il fatto che Marco avesse fatto sentire il suo pacco e le sue mani probabilmente,uso il condizionale, l avesse provocata così tanto.
Ma quando le chiesi amore ma leccherai solo quello mio e nessun altro nella tua vita,lei con una voce quasi al limite del piacere mi rispose:
Dipende da chi mi seduce,con questa lingua lo sai quanti altri uomini potrei far impazzire, mentre continuava a ridere.
Io non dissi più nulla,avevo capito che mi stava stuzzicando per il troppo piacere e che non erano parole che avrebbe detto mai in altre situazioni ma quelle parole dette con quella voce mi fecero andare completamente fuori di testa.
Iniziai a leccare quanto più forte mentre con il dito le massaggiavo il clitoride,sentivo lei bagnarsi ancora di più.
Pensai nella mia testa,ti tratterò da troia come desideri,anche se sapevo non fosse così ma solo frutto di un gioco erotico.
Io stavo per scoppiare,mi volevo staccare,ma dopo neanche un minuto sentii i suoi gemiti,forti,mai sentiti prima,tremava tutta mentre con la sua patata spingeva verso la mia lingua,
Fermati Luca,Ti prego!!
Non ci volle molto e quando sentii il calore del mio seme fece in tempo a spostarsi,bagnandosi solamente la lingua e le labbra.
Si alzo di tutta fretta e andò al bagno senza dire nulla.
Era la prima volta in tanti anni che avevamo fatto il 69 e che entrambi eravamo venuti in quel modo.
Anche io andai in bagno a lavarmi ed una volta in camera,ci dammi il bacio della buona notte.
Prima di dormire pensai molto alle sue parole se è rano dettate solo da questo gioco,dal vino o davvero era una sua attrazione.
scritto il
2023-01-03
3 . 8 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.