Amo mia madre
di
marcellalesbia
genere
incesti
ciao a tutti, mi chiamo marcella,24 anni, 1,76 cm. carnagione chiara capelli rossi, 3°di seno sodo,magra. proprio come l amore della mia vita.Mia madre.infatti sembriamo sorelle,visto che lei a solo 43 anni.mi ha avuta quando era poco piu che 20enne.
sono sempre stata innamorata di mia madre,fin da bambina.mentre tutte le mie amichette avevano una passione segreta per il papà,io l avevo per mia madre.
fin da piccola il rito odiato da tutti i bimbi ovvero il rito del lavarsi,per me era un rito atteso con gioia,un premio.mi piaceva farmi lavare.quotidianamente,mia madre prima di mettermi a dormire mi diceva"dai amore,andiamo a lavarci bene i piedini il sederino e la patatina,bisogna andare a letto puliti,cosi l uomo nero non ti porta via"..chissa magari lei pensava che mi facevo lavare per paura,invece xche mi piaceva farmi lavare da lei.
correvo in bagno e mi sfilavo le mutandine,rosa, e stavo li con la passerina all aria ad apettarla.arrivava sempre sorridente.incominciava a passarmi la spugna davanti e dietro,senza malizia ovviamente come si confà ad una madre normale.sognavo di essere in paradiso quando mi passava la spugna nel mio posticino segreto,che si trattase di un semplice bidet o ancor meglio il bagnetto.desideravo ardentemente quella donna.anche se non potevo capire le sottigliezze dell sesso,sentivo che volevo che lei mi dedicasse attenzioni in certi posti,e avrei voluto ricambiare in qualche maniera.
poi venne il giorno fatidico che ogni genitore perbene dice al proprio figlio"ora sei grandicella,sei una donnina,ed è giusto che tu impari da sola a lavarti"
volevo morire,sentivo di aver perso per sempre le attenzioni intime di mia madre.non ero pronta.
me ne feci a fatica una ragione,toccandomi spesso,dopo che avevo scoperto come fare perchè insegnatomi da una mia amica,pensando al corpo ai seni al basso ventre di mia madre.
cercai man mano che crescevo e diventata ormai adulta, quelle attenzioni quei tocchi quei riti,nel corpo e nelle mani di altre ragazze,mie coetanee o piu mature.ma mai provavo sensazioni forte come l inconsapevole mamma.
mi buttai allora nelle braccia di uomini,ma provavo fastidio,non era il mio genere,anche se l essere penetrata mi dava appagatezza.maglio se era una donna comunque.ero decisamente lesbica.
un giorno di 4 anni fa poco piu che 20enne avvenne il miracolo.il giorno in cui mia madre finalmente divvenne mia.
era un pomeriggio,un giovedi pomeriggio,io e mia madre eravamo sole in casa,e dopo mangiato decidemmo di fare un riposino.ero in camera mia,avevo in dosso solo una magliettina senza reggiseno e un perizzoma nero.mia madre nella sua camera con indosso le stesse cose.anche lei non porta il reggiseno.alla sua eta ha ancora un seno che sfida la gravità di marmo e naturale,non rifatto.
ero imbambolata a pensare come sempre al corpo di mia madre,e come sempre,una mano scivolo nel perizzoma incominciando a massaggiare le grandi labbra e il clitoride.i capezzoli si fecero duri e grossi.la mia vagina cominciava a trasudare umori dolci che scivolavano fino al culo.avevo 3 dita in figa.mi portavo spesso la mano alla bocca per bere i miei umori.mi piaccino molto.mi piace quello che la mia vagina produce.abbassai il perizzoma fino aale ginocchia,mi voltai come per mettersi a pecora,la testa sul cuscino e di latouna mano in mezzo alle gambe e l altra a stuzzicarmi i capezzoli ormai viola.le dita dentro di me si muovevano in senso circolare.poi,una mano si sposto sul culo,e 2 dita vi penetrarono fino in fondo,facendomi imppazzire di gioia.avro avuto in tutta5/6 orgasmi.sfinita e con la vagina ancora grondante, mi accascia di lato.non avevo neanche la forza di rimettermi le mutande.
mi stavo per appisolare,quando sentii dei gamiti provenire dalla stanza di mia madre.dei gemiti molto dimessi,molto trattenuti.incuriosita mi alzai,e di soppiatto come una ladra esperta,mi avvicinai alla sua stanza.la porta era socchiusa e, tramite lo specchio difronte al letto vidi la cosa piu belle delle mia vita.l amore della mia vita,mia madre nuda sul letto a gambe aperte che si dava piacere masturbandosi. la sua natura,la sua splendida vagina rosea e carnosa grondava umori come se fosse una cascata.si penetrava con le dita davanti e un dildo il suo fantastico culo. ero un lago anche io fra le gambe. incomicia a masturbarmi di nuovo guardando mia madre che faceva lo stesso.io ero in ginocchio,i miei umori gocciolavano sul pavimento. poi la rivelazione che mi fece godere,che mi face esplodere e gemere.mia madre nel momento del orgasmo pronuncio piu volte il mio nome.
si stava masturbando per me.il mio gemito credo lo senti,perche apri gli occhi,guardo verso lo specchio e sorrise.scappai allora in camera mia e mi riconposi.
la doccia nel bagno incomincio ad versare litri d acqua.mi madre si stava lavando.dopo circa mezzora venne a chiamarmi."beviamo un caffe amore?" era solo con una maglietta e tanga.la maglietta lasciava intraveddere un seno e dei capezzoli da masturbarsi ancora."si vengo"dissi.
la raggiunsi in cucina,era bellissima.io sebbene avessi sognato da sempre una situazione del genere ero imbarazzatissima.
lei capì.mi si avvicino,mi sorrisse e disse "sei molto bella sai?" e ancora"sono orgoliosa di averti fatta cosi bella,hai un seno fantastico con dei capezzoli da ulo,e che dire del tuo culetto?" mi accherezzo il viso,ero in paradiso,la sua mano poi si adagio sul seno, la sposto quindi sul mio sedere,per poi finire sul mio basso ventre."mmm sei gia tutta un lago qui sotto" "mamma" dissi"io è una vita che sogno questa cosa.fin da bambina..ed ora..oh mamma"e incomincia a baciarla."lo sempre saputo"disse"ma eri una bambina. e pensavo si trattasse di una semplice infatuazione,e poi eri mia figlia.una cosa sbagliata" riprendemmo a baciarci come due innammorati."ed ora mamma?ed ora cosa è cambiato?".."che sei una donna amore"mi rispose"nn sei piu una bambina,sai quello che vuoi"
"e in tutti questi anni?" le dissi."ti vedovo solo come una bimba,quindi non provavo nulla,ma ora sei una splendida donna...e ti voglio,come ho voluto e avuto la zia milena"
ci baciammo ancora.nello stesso tempo ci togliemmo le magliette rimanendo coi seni nudi e schiacciati gli uni agli altri.era una sensazione bellissima.
incominciai allora a leccare quei capezzoli che parevano pute di matita.lentre una mano era infilata nella sua figa grondande di umori,e la sua nella mia.
mi inginocchiai e le tolse finalmente le mutandine.
leccai la figa piu bella e saporita,la figa desiderata da una vita.i suoi fluidi erano molto simili ai miei leggermente acidi.avevo la faccia la dove 20anni fa ero uscita,ci volevo rientrare.mi alzai e la feci girare.mentre le leccavo il collo le misi dapprima 3 dita in figa,poi tatta la mano a pugno.godeva come una pazza,aveva persino la bava alla bocca.gli misi pure 2 dita in culo,e la penetrai per qualche minuto, finche mi urlo di laciare liberi tutti i suoi buchi. lo foci.
si volto,mi spinse a terra e...mi innondo tutta di una eiaculazione mai vista..mia madre mi aveva squirtato addosso..parevano diversi litri di pioggia fatata.mmm ne ricordo ancora il sapore acidulo.si accoscio tremante come in preda a convulsioni a terra, rannicchiandosi in posizione fetale.tutto in torno era un lago.il suo lago.un paio di minuti dopo che io passai ad accarezzarla amorevolmente, si desto dal suo orgasmo.mi sfilo le mutandine e disse che mi avrebbe insegnato a squirtare. mi mise sul tavolo della cucina e comincio a leccarmi la fighetta."guarda"disse"guarda come ti bagni,come grondi,sei proprio mia figlia"disse. passo a leccare il culo,avevo le dita di mia madre che mi ispezionavano la figa.bellissimo."aspetta qui"disse"continua da sola io arrivo subito" ando in camera mentre io mi masturbavo convulsamente. dopo pochi istanti torno con un cazzo enorme legato al pube."ora ti scopo come si deve"disse, e mi infilo quel enorme cazzo in figa. sembrava che mi stessi spaccando in 2.lo sentivo fino alla fine dell utero.ero in estasi.
"voltati zoccoletta"disse mi giro di forza, ero con i piedi per terra e la pancia contro il tavolo"hei mamma" le dissi"nn vorrai mica..."zam di botto nel culo senza nemmeno un po d'olio"tanto"disse"tanto hai il culo molto lubrificato dai tuoi succhi" aveva ragione, non avevo sentito troppo dolore.mentre mi inculava ripetutemente, mi infilo davanti un altro vibratore,e tastandomi il clitoride,finalmente esplosi tutto il mio orgasmo con un urlo pazzesco.
mi diede ancora quache copletto,poi si tolse lasciandomi gustare il mio orgasmo meritato. mia madre che nella mia fanciullezza mi aveva sempre rispettato,mai un atta di libidine mai,ora si era lasciata andare.MENO amle."vieni" disse sorridendo"andiamo a lavarci" mi prese per mano e ci diriggemmo in bagno"poi puliamo tutta la cucina"
entrammo in doccia e incominciammo a lavarci a vicenda, rivivetti per un attimo le sensazioni di bambina. avemmo ancora qualche orgasmo,dato da masturbazione e leccaggio vario.
usciti dalla doccia ci coricammo sul letto.tutte nude,abbracciate bagnete e sfinite per il pomeriggio di passione. da quel giorno non ho imparato a squirtare,e nn passa attimo libero che quando siamo sole in casa io e mia mamma,la mia bellissima mamma,diventiamo intime.siamo innamorate.
questo racconto non è frutto di fantasia e spero vi sia piaciuto.
sono sempre stata innamorata di mia madre,fin da bambina.mentre tutte le mie amichette avevano una passione segreta per il papà,io l avevo per mia madre.
fin da piccola il rito odiato da tutti i bimbi ovvero il rito del lavarsi,per me era un rito atteso con gioia,un premio.mi piaceva farmi lavare.quotidianamente,mia madre prima di mettermi a dormire mi diceva"dai amore,andiamo a lavarci bene i piedini il sederino e la patatina,bisogna andare a letto puliti,cosi l uomo nero non ti porta via"..chissa magari lei pensava che mi facevo lavare per paura,invece xche mi piaceva farmi lavare da lei.
correvo in bagno e mi sfilavo le mutandine,rosa, e stavo li con la passerina all aria ad apettarla.arrivava sempre sorridente.incominciava a passarmi la spugna davanti e dietro,senza malizia ovviamente come si confà ad una madre normale.sognavo di essere in paradiso quando mi passava la spugna nel mio posticino segreto,che si trattase di un semplice bidet o ancor meglio il bagnetto.desideravo ardentemente quella donna.anche se non potevo capire le sottigliezze dell sesso,sentivo che volevo che lei mi dedicasse attenzioni in certi posti,e avrei voluto ricambiare in qualche maniera.
poi venne il giorno fatidico che ogni genitore perbene dice al proprio figlio"ora sei grandicella,sei una donnina,ed è giusto che tu impari da sola a lavarti"
volevo morire,sentivo di aver perso per sempre le attenzioni intime di mia madre.non ero pronta.
me ne feci a fatica una ragione,toccandomi spesso,dopo che avevo scoperto come fare perchè insegnatomi da una mia amica,pensando al corpo ai seni al basso ventre di mia madre.
cercai man mano che crescevo e diventata ormai adulta, quelle attenzioni quei tocchi quei riti,nel corpo e nelle mani di altre ragazze,mie coetanee o piu mature.ma mai provavo sensazioni forte come l inconsapevole mamma.
mi buttai allora nelle braccia di uomini,ma provavo fastidio,non era il mio genere,anche se l essere penetrata mi dava appagatezza.maglio se era una donna comunque.ero decisamente lesbica.
un giorno di 4 anni fa poco piu che 20enne avvenne il miracolo.il giorno in cui mia madre finalmente divvenne mia.
era un pomeriggio,un giovedi pomeriggio,io e mia madre eravamo sole in casa,e dopo mangiato decidemmo di fare un riposino.ero in camera mia,avevo in dosso solo una magliettina senza reggiseno e un perizzoma nero.mia madre nella sua camera con indosso le stesse cose.anche lei non porta il reggiseno.alla sua eta ha ancora un seno che sfida la gravità di marmo e naturale,non rifatto.
ero imbambolata a pensare come sempre al corpo di mia madre,e come sempre,una mano scivolo nel perizzoma incominciando a massaggiare le grandi labbra e il clitoride.i capezzoli si fecero duri e grossi.la mia vagina cominciava a trasudare umori dolci che scivolavano fino al culo.avevo 3 dita in figa.mi portavo spesso la mano alla bocca per bere i miei umori.mi piaccino molto.mi piace quello che la mia vagina produce.abbassai il perizzoma fino aale ginocchia,mi voltai come per mettersi a pecora,la testa sul cuscino e di latouna mano in mezzo alle gambe e l altra a stuzzicarmi i capezzoli ormai viola.le dita dentro di me si muovevano in senso circolare.poi,una mano si sposto sul culo,e 2 dita vi penetrarono fino in fondo,facendomi imppazzire di gioia.avro avuto in tutta5/6 orgasmi.sfinita e con la vagina ancora grondante, mi accascia di lato.non avevo neanche la forza di rimettermi le mutande.
mi stavo per appisolare,quando sentii dei gamiti provenire dalla stanza di mia madre.dei gemiti molto dimessi,molto trattenuti.incuriosita mi alzai,e di soppiatto come una ladra esperta,mi avvicinai alla sua stanza.la porta era socchiusa e, tramite lo specchio difronte al letto vidi la cosa piu belle delle mia vita.l amore della mia vita,mia madre nuda sul letto a gambe aperte che si dava piacere masturbandosi. la sua natura,la sua splendida vagina rosea e carnosa grondava umori come se fosse una cascata.si penetrava con le dita davanti e un dildo il suo fantastico culo. ero un lago anche io fra le gambe. incomicia a masturbarmi di nuovo guardando mia madre che faceva lo stesso.io ero in ginocchio,i miei umori gocciolavano sul pavimento. poi la rivelazione che mi fece godere,che mi face esplodere e gemere.mia madre nel momento del orgasmo pronuncio piu volte il mio nome.
si stava masturbando per me.il mio gemito credo lo senti,perche apri gli occhi,guardo verso lo specchio e sorrise.scappai allora in camera mia e mi riconposi.
la doccia nel bagno incomincio ad versare litri d acqua.mi madre si stava lavando.dopo circa mezzora venne a chiamarmi."beviamo un caffe amore?" era solo con una maglietta e tanga.la maglietta lasciava intraveddere un seno e dei capezzoli da masturbarsi ancora."si vengo"dissi.
la raggiunsi in cucina,era bellissima.io sebbene avessi sognato da sempre una situazione del genere ero imbarazzatissima.
lei capì.mi si avvicino,mi sorrisse e disse "sei molto bella sai?" e ancora"sono orgoliosa di averti fatta cosi bella,hai un seno fantastico con dei capezzoli da ulo,e che dire del tuo culetto?" mi accherezzo il viso,ero in paradiso,la sua mano poi si adagio sul seno, la sposto quindi sul mio sedere,per poi finire sul mio basso ventre."mmm sei gia tutta un lago qui sotto" "mamma" dissi"io è una vita che sogno questa cosa.fin da bambina..ed ora..oh mamma"e incomincia a baciarla."lo sempre saputo"disse"ma eri una bambina. e pensavo si trattasse di una semplice infatuazione,e poi eri mia figlia.una cosa sbagliata" riprendemmo a baciarci come due innammorati."ed ora mamma?ed ora cosa è cambiato?".."che sei una donna amore"mi rispose"nn sei piu una bambina,sai quello che vuoi"
"e in tutti questi anni?" le dissi."ti vedovo solo come una bimba,quindi non provavo nulla,ma ora sei una splendida donna...e ti voglio,come ho voluto e avuto la zia milena"
ci baciammo ancora.nello stesso tempo ci togliemmo le magliette rimanendo coi seni nudi e schiacciati gli uni agli altri.era una sensazione bellissima.
incominciai allora a leccare quei capezzoli che parevano pute di matita.lentre una mano era infilata nella sua figa grondande di umori,e la sua nella mia.
mi inginocchiai e le tolse finalmente le mutandine.
leccai la figa piu bella e saporita,la figa desiderata da una vita.i suoi fluidi erano molto simili ai miei leggermente acidi.avevo la faccia la dove 20anni fa ero uscita,ci volevo rientrare.mi alzai e la feci girare.mentre le leccavo il collo le misi dapprima 3 dita in figa,poi tatta la mano a pugno.godeva come una pazza,aveva persino la bava alla bocca.gli misi pure 2 dita in culo,e la penetrai per qualche minuto, finche mi urlo di laciare liberi tutti i suoi buchi. lo foci.
si volto,mi spinse a terra e...mi innondo tutta di una eiaculazione mai vista..mia madre mi aveva squirtato addosso..parevano diversi litri di pioggia fatata.mmm ne ricordo ancora il sapore acidulo.si accoscio tremante come in preda a convulsioni a terra, rannicchiandosi in posizione fetale.tutto in torno era un lago.il suo lago.un paio di minuti dopo che io passai ad accarezzarla amorevolmente, si desto dal suo orgasmo.mi sfilo le mutandine e disse che mi avrebbe insegnato a squirtare. mi mise sul tavolo della cucina e comincio a leccarmi la fighetta."guarda"disse"guarda come ti bagni,come grondi,sei proprio mia figlia"disse. passo a leccare il culo,avevo le dita di mia madre che mi ispezionavano la figa.bellissimo."aspetta qui"disse"continua da sola io arrivo subito" ando in camera mentre io mi masturbavo convulsamente. dopo pochi istanti torno con un cazzo enorme legato al pube."ora ti scopo come si deve"disse, e mi infilo quel enorme cazzo in figa. sembrava che mi stessi spaccando in 2.lo sentivo fino alla fine dell utero.ero in estasi.
"voltati zoccoletta"disse mi giro di forza, ero con i piedi per terra e la pancia contro il tavolo"hei mamma" le dissi"nn vorrai mica..."zam di botto nel culo senza nemmeno un po d'olio"tanto"disse"tanto hai il culo molto lubrificato dai tuoi succhi" aveva ragione, non avevo sentito troppo dolore.mentre mi inculava ripetutemente, mi infilo davanti un altro vibratore,e tastandomi il clitoride,finalmente esplosi tutto il mio orgasmo con un urlo pazzesco.
mi diede ancora quache copletto,poi si tolse lasciandomi gustare il mio orgasmo meritato. mia madre che nella mia fanciullezza mi aveva sempre rispettato,mai un atta di libidine mai,ora si era lasciata andare.MENO amle."vieni" disse sorridendo"andiamo a lavarci" mi prese per mano e ci diriggemmo in bagno"poi puliamo tutta la cucina"
entrammo in doccia e incominciammo a lavarci a vicenda, rivivetti per un attimo le sensazioni di bambina. avemmo ancora qualche orgasmo,dato da masturbazione e leccaggio vario.
usciti dalla doccia ci coricammo sul letto.tutte nude,abbracciate bagnete e sfinite per il pomeriggio di passione. da quel giorno non ho imparato a squirtare,e nn passa attimo libero che quando siamo sole in casa io e mia mamma,la mia bellissima mamma,diventiamo intime.siamo innamorate.
questo racconto non è frutto di fantasia e spero vi sia piaciuto.
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