Detto Fatto
di
suo schiavo
genere
sadomaso
Con un cenno di degnazione in quel locale che funzionava da ritrovo e da punto di incontro per gli amanti del SM ne attirò in disparte due che vagavano spaesati senza metà. A gesti chiese loro se appartenevano e capito che erano dei raminghi di recenti dismessi dai precedenti padroni, porse loro dei collari invitandoli a stringerseli al collo. In ginocchio e chini davanti a lui gli baciarono i piedi e si buscarono una prima sberlata a testa e diversi sputi che gli colarono sui musi. Chissà mai perché indugiavano a tuffarsi insieme fra i suoi inguini e a spendersi in adorazione di quel pacco in mostra che i suoi genitali riempivano così tanto e così bene? Lesti si profusero a sbavarlo e a leccarlo da bravi luridi che si stanno pregustando per contenderseli i congegni ancora sepolti in quel forziere. Lento aprì la cerniera e riversò fuori un bel groviglio. Piegò l'uno fra le proprie sfere e l'altro sulla canna. Gli dava il ritmo con delle frustatine ben spartire sul culo di ciascuno. Si fecero più solleciti e lo leccarono in coppia senza sosta innalzandolo in erezione. A turno succhiarono e guairono scalpitanti. Si girarono a culo ben presentato e furono travolti dai suoi orgasmi. Consegnò loro un indirizzo a cui presentarsi per l'indomani. Vi andarono e vi restarono per molte ore ad accudire il loro nuovo padrone, stregati dal suo imperio e dalla sua possente virilità che a colpi di bacchetta ne devastò ancora e ancora le fauci e gli ani. Gli si offrirono in foga e contenti a gara, aggrappati sul pavimento e strattonati al guinzaglio, senza altra pretesa o meglio esigenza che ubbidirgli e sottomettersi ai suoi estri e ai suoi comandi, retribuiti a spinta e a sperma e ridotti a diventare degli invertebrati, dei molluschi o dei vermi senza neuroni, che strisciano e implorano di non essere schiacciati.
2
voti
voti
valutazione
1.5
1.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Ai Nastri di Partenzaracconto sucessivo
In Riva al Mare
Commenti dei lettori al racconto erotico