Un caffè da mia sorella
di
Sorry
genere
zoofilia
A volte la vita ti mette davanti a situazioni che non ti aspetti e che solo vivendo ti rendi conto che la vita è anche altro che è mai avrei pensato di poter essere attratta da qualcosa del genere . Sono Assunta 50 anni sposata con Nicola 55 e con due meravigliosi figli 21 e 24, una vita normale tutta casa e famiglia.
Ieri sono scesa giù da mia sorella Carmela di due anni più piccola di me, per prendere un caffè è fare due chiacchiere mia sorella ha un Labrador nero Igor, mentre mi gustavo il caffè all’improvviso vidi Igor che si avvicinava a me è e piano piano cominciò a leccarmi i piedi, mia sorella mi disse di mandarlo via perché stava in calore e che poteva aggrapparsi alla gamba per pomiciare, nel spostarlo rimasi senza fiato non avrei mai immaginato come poteva essere il cazzo di un cane mi rabbrividì tutta a vedere Igor eccitatissimo con uno stantuffo così grosso e duro mi sorella subito con una risatina disse non ti spaventare è normale ormai ci sono abituata. La verità io non mi ero spaventata per niente anzi sarò anche un po’ troia ma a me piacque molto non feci capire niente a mia sorella ma io ero tutta eccitata avevo le mutandine bagnate. Il bello fu quando mia sorella prese Igor e lo portò in bagno , e mi disse vieni con me ti faccio vedere come lo tranquillizzo , prese una asciugarmi lo fece sdraiare sopra a pancia all’aria e prendendogli quell’enorme cazzo in mano cominciò a segarlo , io ero senza parole mai visto una cosa del genere ,mi eccitai talmente tanto che ebbi un orgasmo senza toccarmi a vedere mia sorella Carmela che lo segava con foga fino a che Igor spruzzò liquido dappertutto , la mano di mia sorella era coperta di sperma , poi si alzò e si lavò le mani . Io ero sbigottita da tutto ciò non mi sembrava vero,ma non nascondo mi piacque tanto, mi venne da dirgli ma tuo marito lo sa, e lei, si lui mi ha insegnato vedi adesso si è calmato , infatti Igor stava lì a terra sembrava morto e il cazzo era rientrato nel suo guscio peloso, avevo una gran voglia di affondare le mie dita nella figa, appena sopra mi stesi sul divano e cominciai a masturbarmi immaginando quel cazzo tra le mie mani, ebbi un orgasmo così forte è veloce stavo in un mare di umori. Da quel momento ho detto a mia sorella quando ha bisogno di lasciami Igor lo può fare tranquillamente.
Ieri sono scesa giù da mia sorella Carmela di due anni più piccola di me, per prendere un caffè è fare due chiacchiere mia sorella ha un Labrador nero Igor, mentre mi gustavo il caffè all’improvviso vidi Igor che si avvicinava a me è e piano piano cominciò a leccarmi i piedi, mia sorella mi disse di mandarlo via perché stava in calore e che poteva aggrapparsi alla gamba per pomiciare, nel spostarlo rimasi senza fiato non avrei mai immaginato come poteva essere il cazzo di un cane mi rabbrividì tutta a vedere Igor eccitatissimo con uno stantuffo così grosso e duro mi sorella subito con una risatina disse non ti spaventare è normale ormai ci sono abituata. La verità io non mi ero spaventata per niente anzi sarò anche un po’ troia ma a me piacque molto non feci capire niente a mia sorella ma io ero tutta eccitata avevo le mutandine bagnate. Il bello fu quando mia sorella prese Igor e lo portò in bagno , e mi disse vieni con me ti faccio vedere come lo tranquillizzo , prese una asciugarmi lo fece sdraiare sopra a pancia all’aria e prendendogli quell’enorme cazzo in mano cominciò a segarlo , io ero senza parole mai visto una cosa del genere ,mi eccitai talmente tanto che ebbi un orgasmo senza toccarmi a vedere mia sorella Carmela che lo segava con foga fino a che Igor spruzzò liquido dappertutto , la mano di mia sorella era coperta di sperma , poi si alzò e si lavò le mani . Io ero sbigottita da tutto ciò non mi sembrava vero,ma non nascondo mi piacque tanto, mi venne da dirgli ma tuo marito lo sa, e lei, si lui mi ha insegnato vedi adesso si è calmato , infatti Igor stava lì a terra sembrava morto e il cazzo era rientrato nel suo guscio peloso, avevo una gran voglia di affondare le mie dita nella figa, appena sopra mi stesi sul divano e cominciai a masturbarmi immaginando quel cazzo tra le mie mani, ebbi un orgasmo così forte è veloce stavo in un mare di umori. Da quel momento ho detto a mia sorella quando ha bisogno di lasciami Igor lo può fare tranquillamente.
3
5
voti
voti
valutazione
6.1
6.1
Commenti dei lettori al racconto erotico