Tutti a vedere le stelle cadenti

Io miei cugini di 18 e di 21 anni passiamo le vacanze al mare e il 10 Agosto saliamo in collina con delle coperte ci stendiamo sul erba per ammirare la caduta delle stelle cadenti e a cena abbiamo bevuto e poi loro hanno nascosto una bottiglia di Martini si sono uniti due fratelli amici loro Abbiamo trovato un spiazzo steso le coperte e ci siamo sdraiati si rideva e si beveva cazzate e storie sui mostri ,eravamo tutti su di giri e ad un tratto abbiamo sentito dei rumori e ci siamo abbracciati io avevo paura tremavo e mi ero messo in mezzo ai due fratelli un silenzio e poi di colpi un forte fruscio di foglie e ero stretto piegato uno il grande attaccato al mio culo e altro davanti viso a viso io tremavo loro mi tranquillizzavano e mi accarezzavano poi i miei cugini hanno deciso di andare a vedere era buio totale erba intorno era alta e continuavo a tremare cosi ci siamo coperti il fratello grande mi infilato le mani sotto la maglia e mi accarezzava la pelle per riscaldarmi e io accarezzavo altro poi ho sentito un bozzo grosso premere e strusciare avanti e indietro e io spingevo con il bacino e quello avanti a me aveva infilato la sua gamba tra le mie e mi strusciava il suo bestione e ho iniziato a ansimare e gemere una lingua in bocca e altro mi toglieva i vestiti e loro anche e nudi abbracciati e io accarezzavo i due cazzoni nelle mani ,mi hanno spinto in basso e hanno tolto la coperta e loro sdraiati io succhiavo i cazzoni leccavo le palle e uno dei due venuto dietro mi ha sputato nel solco e infilato le dita e ha visto che mi ero bagnato mi alzato il bacino e ha spinto urlo e entrato e mi ho sentito altre mani e i miei cugini con i cazzoni me li passavano in bocca e turno in culo e poi due volte scaricato tutto lo sperma e mi hanno fatto venire due volte abbiamo bevuto riso e poi li ho succhiati e uno alla volta mi hanno scopato mi ero allontanato in un altro posto e cosi mi hanno baciato e mi hanno succhiato pure loro , ogni sera per tutta la vacanza anche con altri amici mi portavano in collina e me li facevo tutti