Dal mio diario.

Questo brano è tratto dal mio diario.
Mi chiamo Asia, ho 32 anni, sono sposata da 12 con Elvio, abbiamo un figlio di 4 anni Ezio a cui vogliamo un bene dell'anima, viviamo in provincia di Teramo in Abruzzo. Questi dati sono veri, in seguito capirete perché. Lavoriamo entrambi, non ce la passiamo male, tutt'altro, Elvio è straordinario, il marito perfetto, mi adora, sono convinta che non ha mai pensato, dico solo pensato ad un'altra donna. Il problema sono io, mi piace tradirlo, non lo tradisco per avere soddisfazione sessuale, quello che mi da lui basta ed avanza, mi piace tradirlo, mi piace creare situazioni in modo che lui si renda conto dei miei tradimenti, ne ricavo un piacere imparagonabile, faccio di tutto per farglielo capire, non c'è verso, ha troppa fiducia in me. Ogni giorno ne invento una, nel mio posto di lavoro mi hanno scopata quasi tutti, siamo in dodici, Il titolare la prima volta l'ho portato a casa, abbiamo scopato sul letto, l'ho lasciato disfatto con un macchiolina di sborra sul lenzuolo, l'ha vista, non si è neanche posto il problema, senza contare che si sono quasi incontrati vicino al cancello. L'episodio eclatante si è verificato appena
sposati, ero in attesa di Ezio, siamo andati dal ginecologo, era la prima volta, l'ho
adulato letteralmente sotto i suoi occhi, l'ho eccitato cercando il contatto, non sapeva
cosa fare guardava me, poi lo sguardo interrogativo verso Elvio, magari ha pensato che fossimo d'accordo, con le dita sono riuscita ad avere un orgasmo. Lui pacifico, tranquillo, il ginecologo era letteralmente stupefatto, parlava a sillabe. Nel percorso
di ritorno in macchina mi ha chiesto solo se avessi provato dolore. Sono tornata da sola
dal medico una settimana dopo per il controllo, mi ha scopata a dovere dicendomi che una puttana come me non gli era mai capitato. Mi ha sborrato nella figa, senza pulirmi ho rimesso il perizoma ed a casa, intriso com'era l'ho lasciato sulla lavatrice. Pensavo
che mi chiedesse di chi era oppure cosa era successo, nulla così com'era lo ha messo in lavatrice. A volte è disarmante, mi fa incazzare mi piacerebbe che mi dicesse "Troia,
sei una troia insuperabile, ti fai scopare da tutti" Dopo quegli insulti lo abbraccerei portandolo sul letto per farmi spaccare la figa. Sul mio diario ci sono riportate tutte le volte che l'ho tradito, a volte lo lascio sul tavolo con la speranza che lo apra,
sapere soltanto che può leggere tutto mi eccita da morire ed appena rientra mi deve scopare, non resisto. Ho scopato con tutti, Dal macellaio mi ha fatto vedere un taglio
di carne nel retro mentre lui aspettava nel locale, questo bastardo mi ha sborrato nella figa. Nel ritorno ho macchiato il sedile della macchina, ho detto che era pipì.
A volte lo affronto "Amore se scopassi con un altro come la prenderesti"? "Non ci crederei neanche se ti vedessi". Sono arrivata alla disperazione, qualche volta lo chiamo mentre lo sto tradendo per vedere la reazione, intanto spero che legga qualche racconto in modo che riesca ad identificarmi, per quello ho messo i dati reali, non devianti.