Americani di Vicenza
di
L'altruista
genere
tradimenti
26 anni io, 23 la mia ragazza. Ormai stiamo insieme da due anni e mezzo e spesso parliamo liberamente delle nostre fantasie sessuali. La mia specialmente è diventata un desiderio da assolutamente dover soddisfare, ovvero quello di vedere la mia ragazza scopata e dominata da un altro. Lei invece sempre un po' titubante su questa cosa. Alla soglia dei due anni vedo che, consapevole di stuzzicarmi, inizia a fare battutine sui ragazzi neri, su quanti siano muscolosi e detto da lei "ti piacerebbe che io prendessi una mazza del genere". Le sue battute vedo che sono sempre più frequenti e capisco che siano diventate una richiesta vera e propria.
Noi siamo amanti della musica hip hop e abitando vicino Vicenza spesso andiamo a dei locali vicino alla caserma americana, frequentati per lo più da americani neri.
Una sera arrivati li ad una serata iniziamo a bere entrambi e vedo che continua a buttare l'occhio su quei corpi muscolosi. Dunque il mio cervello decise di lasciarsi andare. Le dissi che quella sera volevo vederla fare la troia e che sarebbe stato bello se ci fossimo portati qualcuno a casa. Bastò allontanarmi un secondo da lei, che la accerchiarono. Lei è perfetta, non troppo magra ma neanche grossa, con un bel culo. I ragazzi neri impazzivano di lei e due la accerchiarono. Fece così la troia sbattendo il culo sui loro cazzi che mi disse "amore, li sento sono enormi". Uno se ne andò ad una certa, ma l'altro restó a parlarle. Io gli portai un drink ad entrambi e lui si scusó pensando fossi arrabbiato. Io mi avvicinai al suo orecchio e gli dissi "my gf is horny and she wanna try black cock". I suoi occhi si illuminarono, mi abbracció e poi se la limonó. A quel punto gli dissi se voleva venire a casa nostra, che abitavamo li vicino. Accetto e ci seguì. Io e lei ci guardammo, mi aveva già capito. Lei montó dietro con lui e gli tirò fuori il cazzo appena partiti. Alla vista da vera veneta bestemmió e mi disse "amore stasera mi diverto".
Arrivammo a casa, lui la prese per i capelli e infiló il cazzo nella sua bocca, soffocandola all'istante. Poi lo mise sopra la sua faccia, e la copriva tutta. Era così bello vederla, ogni tanto mi guardava con questo sguardo da porca. Poi iniziò a scoparla a 90 e li vidi la sofferenza nei suoi occhi. Io nel mentre ero lì in fondo alla stanza a masturbarmi e lei mi disse "amore è il doppio del tuo, quanto amo questo cazzo". Lei sapeva che la frase mi avrebbe eccitato tantissimo infatti venni dopo poco. Lui se la scopó ancora un bel po' fino a venirla in faccia. Poi lo riportammo alla discoteca e da lì ogni tanto quanto abbiamo voglia facciamo un salto lì e lei cambia preda. L'importante ovviamente è che sia cioccolatino 🖤
Noi siamo amanti della musica hip hop e abitando vicino Vicenza spesso andiamo a dei locali vicino alla caserma americana, frequentati per lo più da americani neri.
Una sera arrivati li ad una serata iniziamo a bere entrambi e vedo che continua a buttare l'occhio su quei corpi muscolosi. Dunque il mio cervello decise di lasciarsi andare. Le dissi che quella sera volevo vederla fare la troia e che sarebbe stato bello se ci fossimo portati qualcuno a casa. Bastò allontanarmi un secondo da lei, che la accerchiarono. Lei è perfetta, non troppo magra ma neanche grossa, con un bel culo. I ragazzi neri impazzivano di lei e due la accerchiarono. Fece così la troia sbattendo il culo sui loro cazzi che mi disse "amore, li sento sono enormi". Uno se ne andò ad una certa, ma l'altro restó a parlarle. Io gli portai un drink ad entrambi e lui si scusó pensando fossi arrabbiato. Io mi avvicinai al suo orecchio e gli dissi "my gf is horny and she wanna try black cock". I suoi occhi si illuminarono, mi abbracció e poi se la limonó. A quel punto gli dissi se voleva venire a casa nostra, che abitavamo li vicino. Accetto e ci seguì. Io e lei ci guardammo, mi aveva già capito. Lei montó dietro con lui e gli tirò fuori il cazzo appena partiti. Alla vista da vera veneta bestemmió e mi disse "amore stasera mi diverto".
Arrivammo a casa, lui la prese per i capelli e infiló il cazzo nella sua bocca, soffocandola all'istante. Poi lo mise sopra la sua faccia, e la copriva tutta. Era così bello vederla, ogni tanto mi guardava con questo sguardo da porca. Poi iniziò a scoparla a 90 e li vidi la sofferenza nei suoi occhi. Io nel mentre ero lì in fondo alla stanza a masturbarmi e lei mi disse "amore è il doppio del tuo, quanto amo questo cazzo". Lei sapeva che la frase mi avrebbe eccitato tantissimo infatti venni dopo poco. Lui se la scopó ancora un bel po' fino a venirla in faccia. Poi lo riportammo alla discoteca e da lì ogni tanto quanto abbiamo voglia facciamo un salto lì e lei cambia preda. L'importante ovviamente è che sia cioccolatino 🖤
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Commenti dei lettori al racconto erotico