Abbordato alla fermata del autobus

Pioveva uscito da scuola corso alla fermata del autobus ritardava e si accosta un auto di grossa cilindrata apre il vetro un signore distinto mi chiede sa dove è Via dei Garofali ? Si vicino casa mia e mi dice allora venga cosi la porto a casa e mi fa trovare la strada e salgo cerco di non sporcare ,Tranquillo la porto a lavare e gli indico la direzione e mi chiede anni e mi guarda hai 17 anni sembravi più grande sarà il tuo fisico mi chiede se ho la ragazza e gli dico che mi piace divertirmi e li che mi appoggia la mano sulla coscia e me la accarezza complimenti chissa quante ragazze hai fatto godere bello come sei Qualcuna si la mano si sposta e mi accarezza il pacco e lo guardo mi dice ti faccio una proposta se sarai gentile con me io ti faccio un bel regalo e mi passa un rotolo erano tanti ho detto ok ma nienet di violento e si è fermato davanti una villa poi in garage siamo scesi e siamo saliti una casa favolosa elegante e mi ha offerto da bere qualcosa di forte per farmi tranquillizzare e poi mi ha detto vieni spogliati e fatti una doccia e entrato anche lui alto ancora prestante un cazzo grosso doppio e lungo gli ho detto non mi farai male spero è enorme ha sorriso mi ha infilato un tubo della doccia nel culo e mi ha fatto lavaggio poi sul letto venuto sopra e mi baciava mi accarezzava e sentivo i brividi e il suo cazzone tra le gambe caldo duro e mi leccava i capezzoli li mordicchiava e io ansimavo e poi mi ha girato un cuscino sotto la pancia e gambe larghe e mi leccava il culo e infilava le dita piano piano metteva una crema e poi di nuovo e mi ero eccitato a 69 mi ha infilato il cazzone in bocca e mi ha detto daiiiii mandalo tutto in gola e mi leccava il cazzo le palle e il culo e io tremavo stavo per godere lo fermavo e poi mi ha fatto salire e a gambe aperte io sono sceso sul cazzone e lui da sotto spingeva ansimavo e gemevo e mugolavo come una cagna mi piaceva a gambe aperte che siamo venuti e mi sono rivestito e mi ha accompagnato a casa e mi ha detto come posso rintracciarti per vederti ho dato il mio n e mi ha chiesto se potevo stare fuori fino a che ora ...Il sabato mi ha chiamato e mi ha detto lavati bene dentro e fuori e metti una tuta senza slip e senza la maglia e alle 19 aspettami al angolo della piazza vicino al edicola arrivato salgo gli dico che posso stare fino alle 2 fuori mi abbassa la testa e sul cazzo lo lecco e lo succhio e arriviamo scendo in garage saliamo e c è una tavola apparecchiata mi porta in stanza e mi fa indossare una pettorina sotto nudo e devo servire a tavola la cena dei suoi amici e mi da il primo regalo arrivano tre signori della stessa eta sua e io servo apertivi e sgambetto culo al aria e loro mi accarezzano le chiappe e poi la cena finisce e si spostano in salotto servo i digestivi e mi dice afferra uno dei biglietti in questa urna e leggi il nome pesco e dico Raffaele e uno dei tre si alza esulta mi mette una mano sulla spalla e mi spinge in corridoio e entriamo in stanza e chiude la porta e si spoglia e nudi sul letto mi lecca mi bacia e mi è lecca da per tutto è super eccitato il cazzone duro lo succhio grosso me lo spinge in gola e io faccio fatica ma poi mi allarga le gambe e mi scopa mi sfonda colpi forti e mi bacia con passione e viene dentro e mi dice non ti pulire trattienila dentro per altri e esce e dopo entra un altro e la stessa cosa a pecorina mi sfonda e mi riempie lo sperma mi cola sulle gambe e la raccoglie me la fa succhiare e poi mi bacia e poi il terzo poi entrano altri e io seduto sul cazzone e altri mi appoggiano i cazzoni e mi ficcano a turno due cazzi nel culo godo mugolo incito a scoparmi e farmi godere li voglio tutti mi scaricano lo sperma di tutti e poi prendono un bicchiere appoggiato sul buco e io scarico il seme la seconda io li succhio a turno e li faccio scaricare nella mia gola