Il meccanico 2

di
genere
etero

Ormai il pensiero di quello che è successo la settimana scorsa non riesco a togliermelo dalla testa.
Ogni volta che ci penso , mi bagno.
È stata una settimana molto tranquilla tra virgolette,cri ha iniziato a scrivere messaggi abbastanza ambigui sul fatto di vedersi di nuovo. Ma mai una frase netta del tipo " ho voglia di farti mia" o robe del genere.
Ma un mercoledì alla mia collega gli si rompe la macchina e gli dico di lasciarmela che l avrei fatta vedere da cri per un eventuale lavoro con tanto di preventivo.
Allora nel pomeriggio mi recai in officina, lui era abbastanza sulle sue. Guardò la macchina e in effetti c'era la frizione da fare e che il preventivo con manodopera sarebbe stato intorno ai 400€.
Faccio per andare via, che mi prese per un braccio e mi condusse verso una zona dell' officina che io non avevo mai visto.
Era una stanza dove teneva tutti i ricambi bene imballati e ordinati per ogni tipo di macchina.
Ma la cosa che notai subito fu un divano messo a lato della stanza, tutto perfetto e un piccolo tavolino lì vicino con una piccola lampada.
Senza dirmi nulla mi fece sedere sul divano, si mise davanti a me e tirò fuori il suo bel cazzo già duro.
Mi prese la testa e me lo spinse in bocca fino in fondo.
Avevo la testa nelle sue mani, e mi spingeva il cazzo in bocca dettava lui il ritmo. Io ero già un lago e con una mano cercavo di toccarmi , perché ero super eccitata.
Ma lui mi disse di non fare nulla, perché ci avrebbe pensato lui dopo.
Continuò a scoparmi la bocca , dicendomi solo di tirare fuori le tette e strizzarmi i capezzoli, perché sapeva benissimo che mi sarei bagnata ancora di più.
Andammo avanti così credo per 20 Min, fino a quando non si staccò dalla mia bocca , dicendomi che era arrivato il momento di fa godere pure me.
Mi fece sedere sulla spalliera del divano mi alzò la gonna , e iniziò a passarmi il pollice . Io non vedevo l ora di avere un orgasmo ero troppo bagnata , troppo sarei durata nemmeno un minuto se continuava con quel dito.
Si mise in ginocchio sul divano mi allargò le gambe e con entrambe le mani mi aprì la figa. Avevo il clitoride gonfissimo mi pulsava e lui stava lì davanti a guardare estasiato.
Si avvicinò e iniziò a leccarmi il clitoride con la punta della lingua velocissima. Due leccate e iniziai a urlare dal piacere, gli dissi di infilarmi tre dita dentro.
Volevo sentire la sua lingua e le sue dita lavorare su di me.
Lo volevo forte, volevo squirtare a tutti i costi.
Ero vicina all orgasmo gli dissi così " cri ti prego non ti fermare, sento che sto per squirtare tantissimo" lui aumentò i movimenti e in un attimo il mio orgasmo arrivò potente.
Un piacere mai provato prima. Un orgasmo clitorideo e una squirtata devastante che gli bagnai tutta la maglia.
Lui continuò a leccarmela gli piaceva sentire il clitoride che si contraeva sotto la sua lingua.
Si staccò poco dopo per infilarmelo di nuovo in bocca.
Sta volta mi scopava la bocca più forte di prima , io ne volevo ancora e iniziai a masturbarmi prepotentemente.
Senti la sua sborra colarmi in gola come miele, io continuai a masturbarmi velocemente e venni di nuovo. Esausta mi sdraio sul divano con lui di fianco che giocava con i miei capezzoli.
Mi guardò in faccia e mi disse che era una settimana che voleva prendermi in quella maniera. E che ogni volta che ci pensava si segava anche tre volte al giorno.
Spero di rivederlo presto.
di
scritto il
2024-01-31
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